Carlito fu vicino al ritorno in WWE: clamorosa rivelazione da parte di Epico Colòn.
Carlito venne rilasciato nel lontano 2010 dalla WWE poiché, dopo aver violato il WWE Wellness Program, rifiutò di sottoporsi ad un periodo di riabilitazione per una dipendenza da antidolorifici. Dopo il licenziamento, Carlito ha lottato in diverse federazioni indipendenti, partecipando anche alla serie tv dedicata al mondo del wrestling GLOW. Carlito sarebbe stato vicino ad un ritorno nella federazione di Stamford, ma pare che qualcosa non sia andata per il verso giusto.
La situazione
Epico Colòn, cugino di Carlito, ha rivelato ai microfoni di Super Luchas che Vince McMahon sarebbe stato intenzionato a riportare l’ex Carlito Caribbean Cool in WWE. Secondo Epico, però, ci sarebbero state diverse lamentele nel backstage e tramite delle pressioni su vari dirigenti il piano sarebbe naufragato.
Io e Primo abbiamo parlato con Vince e c’era Michael Hayes alle nostre spalle che ci ha dato l’OK. Un segnale di fiducia, senza dubbio, e allora abbiamo detto: “riportiamo Carlito in WWE!”
Sono passati tre mesi ma qualcuno con molto potere politico all’interno del backstage è intervenuto in questa situazione ed hanno interferito nella trattativa. Quando HHH chiamò Carlito, infatti, gli propose un contratto allo stesso livello di quelli che offrono ai wrestler del territorio di sviluppo, dicendogli “prendere o lasciare!”
Cartlito disse no. Non era lui che aveva bisogno della WWE, ma era la WWE ad avere bisogno di lui. Capimmo che c’era stato qualcosa che interferì nella situazione, perché noi avevamo un bel rapporto con Vince.
Un giorno parlammo con Mark Carrano, Director of Talent Relation. Gli chiedemmo come fossero andate le cose con Carlito, e lui disse che Vince non aveva dato il suo consenso. Allora andammo insieme a Carrano a parlare con Vince McMahon.
Mar Carrano aveva paura, ma gli dicemmo di non preoccuparsi. Lo prendemmo per il braccio e lo trascinammo nell’ufficio di Vince. Stava parlando al telefono, ma quando gli chiedemmo di Carlito lui alzò il pollice in segno di approvazione. Lì capimmo che nonostante il consenso da parte di Vince, a qualcuno non andasse bene il suo ritorno e che dunque non sarebbe mai potuto tornare in WWE.