Review NJPW G1 Climax 30 – Day 7 con analisi, voti e considerazioni sulla settima giornata del G1 Climax 30
Siamo già arrivati alla settima giornata, entriamo nel mezzo e come giusto che sia li situazioni un po’ si placano. Emergono forti spunti, la qualità media scende un poco e altri wrestler permettono di crearsi il proprio nome. Partendo subito dal match dei giovani leoni, Yuya Uemura affronta Yota Tsuji ma qualitativamente parlando non è il migliore dei loro scontri, quello della prima giornata resta molto probabilmente il migliore incontro tra Young Lion di questo particolare G1. Fatto sta che Tsuji riesce a portarsi la vittoria a casa e staccare ipoteticamente nel fittizio blocco gli altri giovani atleti. Voliamo ai match di blocco!
Minoru Suzuki vs Yujiro Takahashi
Povero Yujiro, che ha fatto di male? Beh, effettivamente a questa domanda potrebbero esserci tante risposte. Fatto sta che Minoru lo disintegra e ogni suo tentativo di comeback risulta sterile. Minoru è visibilmente arrabbiato dopo la sconfitta con Taichi e battibecca anche con Despy al commento. Ci dispiace per il signore del BULLET CLUB ma il Gotch Style Piledriver lo ha spedito nel burrone. Incontro tecnicamente molto solido e con una trama alla base molto leggera e lineare, veramente godibile per quello che doveva essere, nella sua breve durata.
VOTO: 6.75/10
Kota Ibushi vs Jeff Cobb
Un grande incontro di wrestling tra due super atleti e due maestri nel raccontare. Un solidissimo spettacolo di potenze, le due offensive si equivalgono fin quando Kota non salta al next step e lo distrugge completamente. Cobb ci ha provato nella prima metà e ci è quasi riuscito a fare sua la contesa ma non basta, deve ancora imparare e di certo un incontro con Dio gli darà tanto. Nel finale la combo V-Trigger-Kamigoye manda a casa senza punti il povero Jeff. L’incontro non presenta sbavature né di trama e né di tecnica, è linearmente robotico ed espone due versioni di wrestling tanto simili quanto poi differenti.
VOTO: 7.75/10
Kazuchika Okada vs Taichi
Un buon incontro in termini di brawling e sicuramente anche una buona azione tecnica in ring. Taichi vuole andare oltre i suoi limiti con questo G1 ma è veramente difficile quando il tuo avversario è Kazuchika Okada. Quest’ultimo ricordiamo, però, in piena crisi. Taichi è scorrettamente giusto nelle azioni dove è protagonista, può avvalersi dell’uso degli oggetti fuori dal ring e lo fa bene, In ring cerca il Ref Bump ma soltanto quando capisce che gli possa servire in termini di risultato. Okada dall’altra parte non ci sta, deve chiudere un incontro con la sua Money Clip, momentaneamente la Rainmaker è abolita. Lo prese in giro White precedentemente e continua Taichi oggi, che lo colpisce con una vera e propria Rainmaker dopo aver ricopiato la fantomatica posa del leader del CHAOS. Forse qui è scattato un qualcosa in Okada, che nonostante tutto riesce a bloccare nuovamente Taichi nel Morso del Cobra e ucciderlo, Taichi sviene. Anche qui, contesa veramente molto buona che però non regge tanto il confronto col loro match di inizio anno, nonostante la trama non sia poi così totalmente differente.
VOTO: 7.5/10
Will Ospreay vs Jay White
Siamo arrivati al pre-Main Event, lo scontro tra l’Assassino e Switchblade. White domina praticamente per tutto l’incontro, con astuzia. Lo batte sul terreno con fatti e logica in un vero e proprio incontro strategico. Nel mentre, Jay si affaccia anche per un Leg Work e le armi di Ospreay andando avanti diventano sempre meno. L’adrenalina lo porta però a contrattaccare ed il vero Will si vede soltanto verso la fine, quando riesce a prendere un minimo di terreno, che White però subito riprende immediatamente. Si arriva al finale, veramente troppo veloce ma non per l’esecuzione di Will, bensì proprio per i tempi della contesa. Non è possibile che Ospreay possa permettersi di non eseguire in fretta e furia le sue manovre ed aspettare possibili fastidi. Ospreay non fa nulla per evitare il peggio alla fine ma non arriva comunque. White, per qualche strano motivo, non si libera e non schiva né Hidden Blade e né Stormbreaker. Sportivamente, il finale di questo incontro è difficilmente possibile. Entrando anche un po’ più nel clima di sospensione dello sport, anche. Si è sbagliato qualcosa coi tempi e all’economia del torneo non fa bene, né a Switchblade, forse nemmeno a Will una vittoria così netta nel finale. Tralasciando problemi gestionali legati al torneo e ai risvolti dei possibili status, il match è grandioso. I due non sbagliano veramente nulla tecnicamente e la trama di dominio White è grandiosa e gestita divinamente, peccato poi per quello che è successo. Non è un match riuscito al massimo e non pareggia il capitolo dell’Anniversario.
VOTO: 8/10
Tomohiro Ishii vs Shingo Takagi
Partiamo subito col dire che è il peggiore dei loro 3 scontri ma non per colpe proprie, gli altri due sono stati effettivamente paranormali. Si ha una porzione di meno di tutto quello che abbiamo visto precedentemente dai 2, ce lo si poteva assolutamente aspettare, appunto, vista la grandezza dei precedenti. Per quanto Ishii fosse ampiamente pronosticabile, Shingo fa suo l’incontro in ogni modo possibile per sua buona parte, colpendo sia GTR che Pumping Bomber. Ishii però lo conosciamo, è una testa dura, un Pitbull, non sente i colpi che gli vengono inflitti. Complimenti ad una grande sequenza eseguita nel mezzo dell’incontro, quella del Dragon Suplex, veramente molto bella e praticamente impeccabile. Nel finale Ishii riesce a dare i colpi di grazia al Drago tramite Lariat e Brainbuster, è l’ultimo e momentaneo capitolo di una faida bestialmente romantica. Un grande applauso ad entrambi per aver chiuso in bella maniera questo succoso show al Korakuen Hall.
VOTO: 8.5/10
Si chiude un altro e carino show di casa Shin Nihon ma non ci si ferma mai, domani continua il Blocco B.
*FOTO PROVENIENTI DAL SITO UFFICIALE DELLA NEW JAPAN PRO-WRESTLING*