Hell In A Cell Ups&Downs 25-10-2020: La gabbia dei cambiamenti. Ecco gli Ups&Downs dell’ultimo PPV, presentati da Beppe “HBK” Ieno
Si è concluso da poche ore l’edizione 2020 di Hell In A Cell, svoltasi all’interno dell’Amway Center di Orlando. Nonostante una card piuttosto scarna e una costruzione non proprio impeccabile, l’ultimo PPV ha regalato emozioni e sorprese? Che cosa è accaduto nell’evento della struttura infernale? Lo scopriamo subito negli Ups&Downs di giornata.
Hell In A Cell Ups&Downs: UPS
– HELL IN A CELL MATCH
La serata si è aperta con l’inedito I Quit Hell In A Cell Match tra il campione universale Roman Reigns e Jey Uso, con i due samoani che hanno dato vita ad un vero e proprio massacro. Il Big Dog, dopo un inizio incerto, è riuscito a prendere il sopravvento dopo una Drive By, con il povero Jey che ha subito un impatto devastante contro i gradoni d’acciaio; infatti, sono intervenuti pure gli arbitri e i dirigenti a fermare la furia di The Guy, così come è arrivato poco dopo anche Jimmy che, vedendo le condizioni critiche del fratello, ha deciso di dire le parole “I Quit” pur di fermare la furia di Reigns. In questo modo, Roman ha mantenuto la cintura ed è stato incoronato vero capofamiglia da suo padre e suo zio. La vera sorpresa però resta l’incontro femminile nella gabbia, con la campionessa Bayley e Sasha Banks grandissime protagoniste e capaci di intrattenere non poco il pubblico a casa; alla fine la Boss, con grande stupore da parte di tutti, è riuscita nell’impresa di sottomettere la Role Model e di conquistare l’alloro di SmackDown, al termine di una battaglia molto intensa. Più che sufficiente invece il main event nella struttura infernale tra il detentore del titolo WWE Drew McIntyre e Randy Orton, con quest’ultimo che è riuscito dopo mesi di rincorsa a vincere la cintura e a diventare un 14 volte campione del mondo.
Hell In A Cell Ups&Downs: DOWNS
– LA RETRIBUTION
A causa della card piuttosto povera di match, è stato aggiunto quasi a caso un incontro valevole per il titolo US tra il campione Bobby Lashley e Slapjack. Il membro dell’Hurt Business ha sconfitto l’ex atleta di NXT senza sudare più di tanto, mentre la Retribution, arrivata al termine della battaglia, ha preferito ritirarsi senza fare nessun attacco, certificando la disfatta. Anche la sfida per la valigetta tra Otis e The Miz non ha entusiasmato, anche se ha fatto rumore il tradimento di Tucker e l’incoronazione dell’Awesome come Mister MITB.
Considerazioni generali
Hell In A Cell 2020 non è un evento facilissimo da giudicare, dato che la card ha presentato soltanto sei incontri. I tre incontri nella gabbia sono stati molto buoni, anche se di gran lunga si è fatto preferire quello tra il campione universale Roman Reigns e Jey Uso. Il resto dell’evento, però, non ha offerto grandi spunti e le sfide sono state parecchio fiacche, con l’unica novità della conquista del MITB da parte di The Miz.