Logan Paul sta affrontando un periodo problematico dopo le nuove scoperte venute a galla sulle sue aziende, in particolare Liquid Marketplace.
Non sono giorni particolarmente felici per il wrestler della WWE. Qualche giorno fa è stato pesantemente accusato di transfobia dopo il controverso post sulla questione Angela Carini/Imane Khelif, con il quale aveva sottolineato come fosse stato “permesso ad un uomo di picchiare una donna”.
Qualche giorno dopo aver perso il WWE United States Championship a SummerSlam contro LA Knight (ed essere uscito malconcio dall’incontro), sembrerebbero in arrivo nuovi problemi a livello legale per lui, legati a una delle sue aziende.
Scopriamo meglio la situazione!
Nuovi problemi legali per Logan Paul?
Nel 2022 Logan Paul, Ryan Bahadori e Amin Nikdel lanciarono il progetto Liquid Marketplace, una piattaforma dedicata ai collezionisti di carte alimentata tramite tecnologia blockchain e crittografica.
Non si tratta della prima azienda legata alle criptovalute aperta da The Maverick, che nel 2021 ci aveva già provato con CryptoZoo. Dopo una lunga investigazione, nata in seguito ai video dello YouTuber Stephen Findeisen (meglio conosciuto come Coffezilla), Paul fu costretto a fare marcia indietro e ad ammettere il tentativo di scam, sottolineando la sua intenzione di voler rimborsare tutti gli investitori. I circa 2 milioni di dollari sborsati da Paul, però, non sono bastati per coprire interamente le perdite.
La stessa sorte potrebbe toccare anche al progetto Liquid Marketplace: la la Ontario Securities Commission, infatti, al termine di un’indagine ha etichettato Liquid Marketplace come “frode su più livelli”. Prima dell’indagine Coffezilla aveva provato a contattare Paul, offrendosi addirittura di aiutarlo.
“Devo chiarire che non si tratta di un’accusa, non sto accusando Logan Paul o Liquid MarketPlace di aver commesso un illecito, sto facendo il mio lavoro e sto indagando su affermazioni non verificate” ha dichiarato Findeisen, che terminata l’indagine dell’OSC ha provato nuovamente a mettersi in contatto con il wrestler WWE.
“Dato che ho parlato con te di queste accuse più di un anno fa, volevo chiederti un commento. Posso darti 24 ore per rispondere.”
La risposta di Logan Paul è arrivata: una causa per diffamazione consegnata a Coffezilla con circa 3 ore di anticipo rispetto alla “scadenza” delle 24. L’atleta vorrebbe impedire allo YouTuber di continuare a parlare del caso e investigare sull’azienda.
Nonostante la causa, comunque, Coffezilla ha rivelato di voler continuare ad indagare su Liquid Marketplace, promettendo di portare a galla le verità nascoste su questa azienda.
“Forse Logan è totalmente innocente, forse si è circondato di farabutti che hanno truffato i suoi fan, forse rimborserà chi ha investito nel progetto… non fraintendetemi però, questa indagine è ancora in corso.”