The Undertaker recentemente è stato ospite del canale YouTube Hot Ones rivelando diversi aneddoti del passato e tante curiosità su quello che è Mark Calaway come professionista dietro un personaggio.
Il Deadman sta per compiere 30 anni esatti dal suo debutto con la WWE, quando esordì nel Survivor Series Elimination Tag Team Match introdotto da Ted DiBiase.
Una carriera leggendaria che domenica notte, tra tanto wrestling lottato, troverà il modo e il tempo di salutare il Phenom concedendogli l’ultima passerella.
Al tramonto di questa meravigliosa epopea il Becchino sta concedendo un numero notevole di interviste che nel corso degli anni sono sempre state più uniche che rare.
L’ultima è avvenuta al canale YouTube Hot Ones dove il presentatore, Sean Evans, ha la particolarità di porre le domande ai suoi ospiti mentre questi mangiano delle alette di pollo condite con salse via via sempre più piccanti.
Un affamato The Undertaker ha così risposto alle numerose domande ribadendo come per lui sia sempre strano fare questo tipo di cose essendo molto legato a un concetto di gimmick tradizionalmente old school.
Mark Calaway, pressoché senza veli di personaggio, ha avuto modo di ricordare una delle sue prime gimmick quella di “Commando” quando lottava alla Central Illinois Wrestling.
Ha poi espresso delle considerazioni sugli avversari dichiarando come il wrestler più tecnico sia stato Arn Anderson, mentre quello più fisico Brock Lesnar. La palma di più divertenti e scherzosi se la sono presi invece Mr Fuji e il compianto Owen Hart.
Calaway ha poi discusso del ruolo da leader dello spogliatoio e come delle volte si sia trovato ad essere giudice nelle controversie tra wrestler rivelando col sorriso come esista un patto tra i wrestler, ossia quello di non copiare mosse e pose degli avversari e che un suo eventuale infrangimento porterebbe inevitabilmente a delle conseguenze.
Mark ha poi avuto modo di evidenziare la figura di Stone Cold ricordando il loro incontro di SummerSlam nel 1998 al Madison Square Garden, un match che The Undertaker ricorda in particolar modo per la sua costruzione e la grande attesa che generò.
Ci si è poi soffermati sulla iconica musica di ingresso del Becchino e di come egli, escludendo la theme song originale, adori quella da American Badass di Kid Rock.
Calaway ha poi svelato un noto retroscena ossia il fatto di aver combattuto ad Elimination Chamber 2010 dopo che un paio di settimane prima aveva subito delle bruciature causate dai fuochi pirotecnici. La Walls Of Jericho non deve esser stata molto piacevole da subire.
Ha poi parlato simpaticamente di sua madre e del suo essere particolarmente polemica tanto che a un certo punto decise di non farla più venire a vedere i suoi incontri ad Houston.
Mark è ben noto essere un grande amante delle moto e Sean Evans lo ha messo in difficoltà chiedendogli quale della sua collezione proverebbe a salvare se il garage andasse in fiamme. Calaway ha indicato il West Coast Chopper.
The Undertaker ha poi elogiato la figura di Mike Tyson e come il suo collegamento con il professional wrestling abbia fatto bene a tutto il business tanto da elevare tutta la sua generazione.
Alla fine il Deadman ringrazia i fan, fondamentali per tutta la sua carriera e per l’affetto che gli hanno sempre dimostrato rivelandosi fiero di esser stato un modo per “uscire dalla realtà.”