Nell’ultima puntata di NXT, Velveteen Dream ha fatto un trionfante ritorno a sorpresa, ma una delle persone che lo ha accusato tramite il movimento #SpeakingOut non ha esitato a rendere noto il suo disappunto
Nell’ultima puntata di NXT, The Velveteen Dream ha fatto il suo ritorno a sorpresa contro KUSHIDA e Cameron Grimes in un Triple Threat Match. Al termine della contesa, Dream ha avuto un confronto con Finn Balor. Tale ritorno ha sorpreso davvero molte persone, tra colleghi e fan, perché Dream rientra nella lista dei wrestler accusati a giugno tramite il movimento #SpeakingOut. Infatti, dopo quanto è avvenuto, il wrestler Josh Fuller, uno dei suoi accusatori, ha condiviso la sua piena frustrazione su Twitter.
I tweet di Josh Fuller
L’atleta ha scritto diversi tweet in successione in merito al ritorno dell’ex campione nordamericano.
“È una sensazione di m###a non riuscire a dire ciò che vuoi per paura che la tua carriera da lottatore prenda una brutta piega.
Non va affatto bene.”
“In ogni caso, sono contento di non aver agito anonimamente perché avrebbe generato un impatto meno efficace, ma la paranoia attorno a questa cosa è un enorme fastidio.”
“Sto bene, sono solo arrabbiato a morte perché quel pezzo di m###a è ancora lì come se non fosse successo nulla. Le cose che mi danno fastidio sui social sono le persone che dicono che non ci sono prove al riguardo. Io e le altre persone coinvolte non siamo stati contattati da nessuno.”
“Anche le persone che cercano di considerarla una cosa tra AEW e NXT fanno gli idioti.
Resta una cosa negativa, perciò smettetela di fare questi paragoni.”
Fuller ha concluso dicendo che le accuse mosse non hanno fini personali e che le vittime sono le giovani persone molestate da The Velveteen Dream.
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