AEW Double or Nothing 2020 Report. Esattamente un anno fa la All Elite Wrestling apriva ufficialmente le danze con Double or Nothing, evento che ritorna anche quest’anno e non è intenzionato a dimostrarsi inferiore né alle aspettative né al livello posto dalla prima e storica edizione. A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Nel video qui sotto potete trovare la nostra Preview dell’evento, disponibile anche su Twitch cliccando QUI
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Il Buy-In di AEW Double or Nothing inizia alle 01:30 e ad accoglierci ci pensano, come di consueto, TAZZ ed Excalibur che iniziano ad illustrarci ed a commentare la card dell’evento.
La regia si sposta su Tony Schiavone intento ad intervistare Jake “The Snake” Roberts in un edificio abbandonato, con il suo cliente Lance Archer intento a distruggere degli oggetti con un martello.
AEW TAG TEAM CHAMPIONSHIP NUMBER #1 CONTENDER MATCH: PRIVATE PARTY (ISIAH KASSIDY & MARQ QUEN) VS BEST FRIENDS (CHUCK TAYLOR & TRENT?)
Partiamo con l’unico match annunciato per il Buy-In di Double or Nothing, un tag team match tra i Private Party e i Best Friends con in palio una title shot per i titoli di coppia della AEW. La contesa è iniziata da Chuck Taylor ed Isiah Kassidy, ma ben presto lasciano il campo ai compagni Trent? e Marq Quen ed il controllo della contesa lo ottiene il duo ex-NJPW, ma il gioco di squadra dei due festaioli li aiuta comunque a mantenere almeno la parità. La situazione sembra essere a favore dei Private Party, ma Trent? colpisce Kassidy con una Spear e a sua vola viene colpito da un Dive di Quen, a cui fa seguo la Avalanche Suplex degli alleati di Orange Cassidy. Isiah Kassidy, dopo un ulteriore dominio degli ex-CHAOS, colpisce Taylor con una Springboard Stunner e, insieme al suo tag team partner, si occupano dell’ex-Beretta ma, appena tornato l’ex-Chuckie T, la situazione si ribalta nuovamente. L’agilità dei Private Party torna loro utile, sfoderando una C9 e quasi si aggiudicano la contesa con una Shooting Star Press di Marq su Trent ma, grazie a Taylor, i Best Friends evitano il conto di tre. La vittoria va ai Best friends dopo la Strong Zero decisiva.
VINCITORI E NUOVI CONTENDENTI NUMERO UNO: BEST FRIENDS
La visuale si sposta su Tony Schiavone intento ad intervistare stavolta Arn Anderson, sempre riguardo la finale del torneo per il titolo TNT tra Cody e Lance Archer.
Il Buy-In si conclude, come di consueto, con l’arrivo al tavolo dei commentatori di Jim Ross e Tony Schiavone.
Il pay-per-view si apre con i ringraziamenti da parte del roster ai medici in prima linea contro il COVID-19.
La visuale si sposta rapidamente su Joey Janela, poi su Kip Sabian, Penelope Ford & Jimmy Havock ed infine su Christopher Daniels.
CASINO LADDER MATCH: FRANKIE KAZARIAN VS KIP SABIAN VS SCORPIO SKY VS DARBY ALLIN VS COLT CABANA VS ORANGE CASSIDY VS JOEY JANELA VS LUCHASAURUS VS BRIAN CAGE
Il match ad aprire l’evento inizia con il Casino Ladder Match con in palio un’opportunità titolata per la cintura AEW di Jon Moxley. Una similitudine con la precedente Casino Battle Royal è il fatto che i vari partecipanti entrano uno ad uno, ad iniziare la contesa sono Frankie Kazarian e Kip Sabian seguiti da Scorpio Sky ma il primo vero stravolgimento dello show arriva con Darby Allin, che colpisce Sabian con il suo Skate per poi lanciarsi contro di lui dalla scala. Orange Cassidy ha il ring libero e sta per salire, ma ad interromperlo arriva il nuovo entrato Colt Cabana e la battaglia si fa sempre più cruenta e dominata dagli SCU, prima di venir colpiti dal Suicide Dive di Cassidy. Nel frattempo fa il suo ingresso Joey Janela, il quale mette fuorigioco tutti i suoi avversari e, una volta colpito Cabana con un Missile Dropkick, è pronto a salire la scala ma Kazarian interrompe la sua scalata e nuovamente la situazione ritorna a Kaz, Sky e Kip. Fa il suo ingresso anche Luchasaurus, che da solo riesce ad avere la meglio su tutti gli altri nemici, arrivando ad atterrare Kazarian con una Chokeslam su una scala ed un’altra sul ring. Solo Allin riesce a fronteggiare il membro del Jurassic Express, ma fa il suo debutto ufficiale in federazione Brian Cage, il nuovo cliente di TAZZ. L’ex-Impact domina la contesa, dimostrandosi di gran lunga superiore ai suoi avversari ma Orange Cassidy cerca di approfittare della mole del rivale per afferrare la chip sospesa sul ring, ma in breve tempo la contesa si trasforma in un tutti contro Cage arrivando a sotterrarlo tra scale, una barricata ed addirittura una chip. Dopo un’altra rissa tra i partecipanti, in cima alla scala si ritrovano Cassidy e Sabian, dove il primo riesce a far cadere quest’ultimo e la appena arrivata Penelope Ford, ma viene strozzato dalla cravatta di Jimmy Havoc che viene ricacciato dai Best Friends. Assistiamo anche ad un momento comedy dove Cassidy tenta la Chokeslam su Luchasaurus, ma la subisce da Marko Stunt ed il suo alleato giurassico. Janela mette KO Cassidy facendolo schiantare con la Death Valley Driver su una chip, ma in breve tempo la lotta per aggiudicarsi la chip passa agli SCU per poi passare al solo Luchasaurus. Brian Cage si riprende ed ingaggia uno scambio con l’ex-NXT evitando magistralmente una Chokeslam, per poi colpire l’avversario con una Buckle Bomb sulla scala. L’ex-TNA colisce Allin con Drill Claw, potendo così prendere la chip sospesa sopra il ring.
VINCITORE: BRIAN CAGE
SINGLES MATCH: MJF (w/WARDLOW) VS JUNGLE BOY
Dopo il Casino Ladder match visto poc’anzi, siamo pronti per lo scontro tra MJF e Jungle Boy. Al solito Maxwell Jacob Friedman si lascia andare alla sua arroganza, ma il membro del Jurassic Express inizia a dimostrarsi un osso più duro del solito grazie alla sua agilità, riuscendo a portare il match sul perfetto equilibrio. Il match prende una piega divertente con gli schiaffi a testa in giù tra i due avversari, in seguito Jungle Boy sembra aver infortunato il nemico ma è tutta una finta, dato che ne approfitta per passare in vantaggio che però perde dopo aver scimmiottato Ric Flair. Il controllo della contesa è alterno, ma la situazione da perfetto Underdog del compagno di Luchasaurus e Marko Stunt lo porta ad essere tifato dai colleghi oltre le barricate, ciò gli dà forza di continuare colpendo MJF con ben tre Suicide Dive ed una Tornado DDT. Segue uno scambio di Chop che vede avere la meglio il membro del Jurassic express con un Superkick, per poi ripiegare su una Crossface dalla quale MJF si libra mordendo la mano dell’avversario. L’heel al tappeto fa cadere l’avversario sull’inguine grazie d una scorrettezza sfruttando l’arbitro, ma finisce vittima della Sit-Out Powerbomb del nemico. Seguono diversi tentativi di roll-up dei due, che vede prevalere alla fine MJF.
VINCITORE: MJF
La regia manda in onda un filmato incentrato sulla rivalità tra Cody Rhodes e Lance Archer, protagonisti della finale del torneo con in palio il titolo TNT.
Fa il suo ingresso all’arena la leggenda del pugilato “Iron” Mike Tyson con il titolo TNT.
In seguito fa il suo ingresso Lance Archer che colpisce violentemente un povero malcapitato, lasciando Mike Tyson a bocca aperta
AEW TNT CHAMPIONSHIP TOURNAMENT FINAL MATCH: LANCE ARCHER (w/JAKE “THE SNAKE” ROBERTS VS CODY (w/ARN ANDERSON)
Adesso è arrivato il momento della finale del torneo per il suddetto titolo, finalmente Lance Archer ha Cody Rhodes tutto per sé e pronto a fargli subire le pene dell’inferno. L’ex-NJPW tiene fede alle sue parole atterrando l’avversario e facendolo cadere fuori dal ring, poi l’American Nightmare cerca l’Armbar ma il Murderhawk Monster si dimostra appunto un mostro inarrestabile, resistendo senza problemi ad ogni attacco. La contesa si sposta fuori dal ring, dove l’ex- membro del Suzuki-gun scaglia Cody oltre la barricata e, una volta tornati sul ring, domina incontrastato il match arrivando a colpire l’avversario con una Old School, prima di venir colpito con un Reverse Suplex. Il figlio di Dusty Rhodes restituisce al rivale ogni colpo, prima di venir scagliato nuovamente fuori dal ring da questi per poi calpestargli la gola e strozzarlo con la corda più bassa. Il texano domina sempre di più la contesa, soffocando ogni possibile offensiva del fratello di Dustin mentre si dimostra refrattario agli attacchi di questi, resistendo anche alla Crossface ma viene messo momentaneamente al tappeto con una Snap DDT. La Spinebuster del Murderhawk Monster sembra aver distrutto le speranze dell’American Nightmare, ma questi lo colpisce con un Cutter dal paletto e la sua Cross Rhodes venendo però sorpreso dalla Chokeslam d Archer. L’ex-FCW tenta la Old School ma viene fatto cadere da Arn Anderson, che permette a Cody di colpire l’avversario con un Reverse Suplex ma tale scorrettezza fa espellere The Enforcer e segue il Back Suplex dell’ex-KES. Jake Roberts tenta di avvicinarsi con il pitone, venendo cacciato da Mike Tyson. Cody, con una contromossa, esegue una serie di Cross Rhodes che gli fa guadagnare l’onore di essere il primo campione TNT.
VINCITORE E PRIMO CAMPIONE TNT: CODY
La visuale si sposta su un medico che ci aggiorna delle condizioni di salute di Britt Baker.
SINGLES MATCH: PENELOPE FORD (w/KIP SABIAN) VS KRIS STATLANDER
A sostituire la Baker nel suo match contro Kris Statlander è Penelope Ford. La ragazza dello spazio, senza troppi problemi, domina la contesa. L’accompagnatrice di Kip Sabian approfitta della fuga e delle distrazioni di quest’ultimo in stampelle per atterrare l’avversaria, ribaltando brevemente la situazione. La Statlander, dopo aver subito qualche colpo, colpisce Penelope e Kip con un Suicide Dive e torna a dominare la contesa senza particolari intoppi, nonostante l’offensiva dell’avversaria. La vittoria va a Kris Statlander dopo una Big Bang Theory.
VINCITRICE: KRIS STATLANDER
Fa il suo ingresso Shawn Spears, che si prende gioco del pubblico facendo partire la musica di Dustin Rhodes dato che, stando alle sue parole, non è presente al pay-per-view pretendendo, quindi, di vincere per forfait.
SINGLES MATCH: SHAWN SPEARS VS DUSTIN RHODES (w/BRANDI RHODES)
Entra a sorpresa Brandy Rhodes, distraendo il Chairman e permettendo al cognato di fare il suo ingresso coreografico in scena. La contesa è dominata quasi per intero dall’ex-Goldust, L’ex-Tye Dillinger viene messo in ridicolo, dato che le sue mutande ritraggono la faccia di Tully Blanchard, e subito dopo viene sconfitto con una Final Cut dell’avversario.
VINCITORE: DUSTIN RHODES
La regia mostra un fotogramma dedicato alla recentemente scomparsa Hana Kimura.
AEW WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: NYLA ROSE (c) VS HIKARU SHIDA
Arriviamo al match valevole per il titolo femminile della All Elite Wrestling, dove la campionessa Nyla Rose è costretta a difendere la sua cintura contro Hikaru Shida. La nipponica mette subito in difficoltà la Native Beast, rubandole lo shinai e colpendola con esso prima di venir colpita essa stessa dallo stesso oggetto. ma si riprende dopo poco tempo e colpisce l’avversaria con una Running Knee sull’apron. La campionessa, dopo poco, domina la contesa scagliando la contendente sul tavolo da poker e colpendola con una sedia. La big woman tenta la Beast Bomb, ma viene colpita dalla Hurricanrana della nemica e le due cominciano a darsi battaglia fuori dal ring. Hikaru tenta un Suplex sull’avversaria sopra la chip, scagliandola addosso ad essa dopo il fallimento della manovra per poi eseguire una Running Knee su un’altra chip. L’ex-Ice Ribbon colpisce più volte la rivale con lo shinai ed usa la Brainbuster, poi nuovamente una Running Knee ma viene sorpresa dalla Running Powerslam della nemica. La Rose colpisce l’avversaria con il suo Diving Leg Drop, poi prende un tavolo da sotto il ring e lo appoggia all’angolo cercando di scagliarci contro l’avversaria, riuscendoci dopo una Buckle Bomb. Dopo aver cementato il domino il suo dominio, Nyla si arrampica sulla terza corda ma l’avversaria le lancia contro lo shinai e la colpisce con un’Avalanche Falcon Arrow, poi la colpisce ancora una volta con la Running Knee Strike e la mette KO dopo un colpo violentissimo con lo shinai ed è nuovamente Running Knee Strike, che stavolta le permette di diventare la nuova campionessa.
VINCITRICE E NUOVA CAMPIONESSA: HIKARU SHIDA
AEW CHAMPIONSHIP MATCH: JON MOXLEY (c) VS “THE EXALTED ONE” MR. BRODIE LEE
Finalmente arriviamo al primo dei due main event di Double or Nothing, il match con in palio il titolo mondiale della All Elite Wrestling tra Jon Moxley, detentore della cintura, e Brodie Lee, l’autoproclamato campione. La contesa viene inizialmente dominata dal leader del Dark Order, nonostante il devastante Suicide Dive del campione che gli fa sfondare la barricata, che scaglia dopo poco tempo la schiena di Mox contro la barricata sfondata ed appoggiata contro un’altra barricata. L’ex-membro dello Shield recupera lo svantaggio accumulato, grazie ad un combattimento intenso sul ring, ma l’Exalted One recupera grazie ad un Dropkick ed è pronto ad eseguire una Powerbomb sui gradoni d’acciaio ma viene lanciato all’indietro dall’avversario, continuando la loro battaglia. Lee scaglia l’avversario contro la carta che lo ritrae e prepara la sua Sit-Out Powerbomb, riuscendo ad eseguirla dopo aver evitato un German Suplex. L’ex-Dean Ambrose si sposta sullo stage, lanciando una chip contro l’avversario e prepara la Paradigm Shift, che viene momentaneamente bloccata dall’ex-Wyatt Family ma alla fine va a segno sfondando la rampa. Brodie Lee è sanguinante dalla testa, cerca la Discus Clothesline ma è Paradigm Shift del Death Rider, che intrappola il nemico nella Rear Naked Choke che lo fa svenire e gli permette di mantenere il titolo.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: JON MOXLEY
STADIUM STAMPEDE MATCH: THE INNER CIRCLE (CHRIS JERICHO, JAKE HAGER, SAMMY GUEVARA, SANTANA & ORTIZ) VS THE ELITE (KENNY OMEGA, “HANGMAN” ADAM PAGE, MATT & NICK JACKSON) & “BROKEN/DAMASCUS” MATT HARDY
E, dopo il primo main event, siamo arrivati al secondo incontro di cartello della seconda edizione di Double or Nothing: lo Stadium Stampede match tra Inner Circle e l’Elite & Matt Hardy. I primi a fare il loro ingresso, in pieno stile giocatori di football, sono proprio i membri dell’Inner Circle mentre i membri dell’Elite optano per un look più tradizionale per un match di wrestling, ma appena viene fischiato il calcio d’inizio gli atleti delle due squadre iniziano la rissa. Mentre tutti gli altri atleti continuano a colpirsi con oggetti contundenti, Sammy Guevara viene inseguito da un “Hangman” Adam Page in sella ad un cavallo. Nel frattempo Chris Jericho è in estrema difficoltà contro gli Young Bucks, venendo sostituito da Santana & Ortiz mentre questi ultimi vengono atterrati da Kenny Omega, a sua volta atterrato da Jake Hager, mentre questi da Matt Hardy che viene però colpito dalla Codebreaker di Jericho. Dopo un leggero vantaggio dell’Inner Circle, l’Elite ha il controllo della contesa fino ad un altra situazione di perfetto equilibrio grazie alla Shooting Star Press del rientrato Sammy Guevara. Broken Matt viene messo KO dopo essere stato colpito da un bidone da parte di Ortiz, mentre gli Young Bucks riescono ad avere la meglio sui Sex Gods, tanto che Matt Jackson si lancia con un Moonsault dalla porta. Intanto la battaglia tra gli ex-LAX e Kenny Omega & Matt Hardy si svolge tra gli spalti, mentre Adam Page vaga nel backstage in sella al suo cavallo, scendendo da esso e dirigendosi nell’East Club Lobby. Omega sembra sbarazzarsi di Santana & Ortiz, ma questi ultimi lanciandogli del sale addosso ne approfittano per sfondare una barricata dopo una Double Powerbomb, poi il fratello di Jeff Hardy viene fatto sbattere su una sedia a rotelle e fatto cadere in una piscina, venendo malmenato ed immerso dai due latini fino a farlo riemergere prima in versione Team Extreme e poi come V1, tornando in seguito Broken. Hardy fa sfondare il tavolo ai due dell’Inner Cicle, poi Ortiz viene stordito dalla campana ed incollato sulla sedia a rotelle mentre Santana viene lasciato nel congelatore. Nel frattempo Hager, dopo aver trovato il cavallo di Page, beve insieme a lui nel bar per poi ingaggiare un vero e proprio Bar Room Brawl che vede prevalere il fighter, tanto che decide di usare l’avversario per “pulire” il bancone e far sfondare anche a lui un tavolo fino a quando non arriva Kenny Omega a spaccargli una bottiglia in testa, a cui ne fanno a seguito altre mentre Hager viene scagliato dall’altro lato del bancone ed i campioni di coppia ne approfittano per prendersi una pausa e bere latte e whisky. Nel campo, invece, Matt Jackson sta ancora combattendo con Sammy Guevara colpendolo con diversi Suplex, mentre Nik è in difficoltà contro Y2J, che lo colpisce con un bersaglio d’allenamento ma fa il fatale errore di prendere un megafono, permettendo a Nick di rialzarsi e di prenderlo a pallonate ma è l’ex-Le Champion a scagliare l’avversario contro la tigre per poi colpire la mascotte con la Judas Effect, ma viene colto di sorpresa dal Superkick del nemico. The G.O.A.T. chiede la moviola in campo per lo schienamento non andato a buon fine, insultando l’arbitro, ma nel frattempo Matt fa touchdown con Guevara e colpisce l’arbitro con un Superkick, accorrendo poi in aiuto del fratello contro Jericho, permettendo a Nick di lanciarsi contro il leader dell’Inner Circle sopra un tavolo prendendo la rincorsa con la scalinata degli spalti. Hangman Page, intanto, disegna la line del campo sopra Jericho mentre lo Spanish God è convinto di aver vinto dopo essersi ripreso ed essere stato schizzato dall’acqua degli irrigatori, ma l’arrivo di Kenny Omega & Matt Hardy a bordo di un Golf Cart gli fanno rivivere un brutto deja-vu, scappando dai nemici riuscendo ad avere la meglio su Hardy ma il ritorno di Vanguard 1, ora evoluto, permette ad Omega di andare a segno con una terrificante One Winged Angel sopra dei tavoli che decreta la vittoria dell’Elite.