AEW Dynamite Report 11-11-2020. Popolo di The Shield Of Wrestling, benvenuti! Alla tastiera Giacomo “Geck” Della Vecchia per il report dell’ultima puntata di AEW Dynamite
Dopo Full Gear, Dynamite festeggia il Veteran Day con uno show che si annuncia spettacolare; ma ecco arrivare subito il Team Taz (Taz, Brian Cage & Ricky Starkz) che si rivolge direttamente al nuovo TNT Champion Darby Allin assiepato sugli spalti. L’ex ECW si rivolge direttamente al Campione dicendo che The Machine sta per combattere contro Matt Sydal ed insegnerà ad Allin ed a Cody che non è da prendere alla leggera.
SINGLES MATCH: BRIAN CAGE VS MATT SYDAL
Subito Sydal con uno Step-Up Enzuigiri, reagisce Cage con una serie di Corner Clotheslines una devastante Chop ed un Belly-to-Belly Suplex; dopo una Backbreaker di The Machine, Sydal si salva ma non riesce a dare continuità all’azione. L’ex IMPACT domina il match e colpisce con un Fallaway Slam, reagisce l’avversario con un Roundhouse Kick ma subisce un’incredibile Powerbomb; continua l’ex WWE con un Meteora Attack sulla rampa, si torna sul ring dove connette un Twisted Side Slam ed uno Standing Moonsault ma il match continua. Altri calci da parte di Sydal che colpisce con un Jumping Savate Kick, prova a chiudere ma Cage si riprende con una Rolling Clothesline, improvvisa Hurricanrana di Sydal che per poco non chiude il match, prova una Senton Bomb ma l’ex Lucha Underground lo prende al volo e connette la Drill Claw che chiude il match.
VINCITORE: BRIAN CAGE
Nel post-match, Ricky Starkz prende il microfono ed annuncia di voler puntare al TNT Championship con l’aiuto di Brian Cage; non importa chi sarà davanti a lui nel ranking, il Team Taz ne uscirà vittorioso.
Entra in Arena Cody Rhodes, pronto per discutere il suo futuro in federazione; dopo essersi congratulato con Darby Allin per la vittoria a Full Gear, annuncia di non voler esercitare la sua clausola di rematch ma di voler vendicare un’altra sconfitta patita mesi fa, quella con MJF. All’improvviso entra sul ring una ragazza che interrompe l’ex WWE e si presenta: si chiama Jade Cargill e gli dà subito del bugiardo. Secondo la ragazza, il Vice Presidente mente dicendo di essere il “Giant Killer”, in quanto il più grande gigante della storia non l’ha battuto… Shaquille O’Neal (che era nel backstage a Full Gear). Arriva però Brandi Rhodes e le due hanno una discussione che sta per sfociare in una rissa ma vengono prontamente allontanate… ma ecco apparire dal nulla Brian Cage che colpisce The American Nightmare con una Powerbomb e viene raggiunto da Ricky Starkz. Mentre si prospetta il peggio, risuona la theme song di Darby Allin che scende dagli spalti, colpisce The Absolute con una Coffin Drop (con una speciale giacca cosparsa di puntine) e colpisce poi The Machine con un Corner Splash usando lo stesso indumento! Il Team Taz si ritira, dolorante e sconfitto, mentre l’ex ECW sulla rampa dice che per adesso basta così…
Rivediamo la finale dell‘Eliminator Tournament tra Kenny Omega ed “Hangman” Adam Page che ha visto The Cleaner vittorioso e pertanto nuovo #1 Contender al World Heavyweight Championship; a proposito del Titolo, Alex Marvez è in compagnia di Jon Moxley, che ha battuto Eddie Kingston proprio nel pay-per-view. L’ex WWE dice che lo scontro di sabato è stata una guerra ma sapeva di non potersi arrendere, di non poter mollare perchè il Titolo ora rappresenta la speranza di milioni di persone che, a causa della pandemia globale, non possono lavorare, pagare le tasse e vivere in serenità. Ha già battuto Kenny Omega una volta e questa volta non farà differenza.
BUNKHOUSE MATCH: THE BUTCHER & THE BLADE (w/THE BUNNY) VS NATURAL NIGHTMARES (QT MARSHALL & DUSTIN RHODES)
Subito Marshall aggressivo, si toglie la cintura ma Blade gliela toglie e lo colpisce; fuori dal ring Rhodes colpisce con la Final Reckoning su una sedia Butcher, i membri della Nightmare Family piazzano un tavolo ma l’ex Braxton Sutter colpisce Marshall con una chitarra in pieno volto. L’ex Goldust prende una corda per mucche e colpisce Blade, rientra Butcher con una sedia e lo colpisce con un Crossbody; The Bunny ammanetta Dustin al paletto, il suo team prende una sedia e la piazza all’angolo. Marshall perde sangue dalla fronte ma reagisce con un bastone da kendo, viene messo di nuovo al tappeto e lanciato contro il compagno che si trova libero dalle manette; si riprende The Natural che mette al tappeto gli avversari, li colpisce con la scala ma di nuovo il gigante avversario ribalta la situazione. Porta l’avversario sulla rampa, sta per lanciarlo oltre la balaustra ma Marshall interviene con un estintore e il compagno si lancia dalla stessa con un Bulldog! Al centro del ring i due rivali in amore si scontrano, Marshall prende il vantaggio con una Flying Clothesline e connette un Diving Elbowdrop dalla scala che per poco non chiude il match; rientra Butcher che colpisce con un Side Slam, Dustin mette a segno una Code Red ma di nuovo l’ex GFW salva il match. Blade prende una catena e colpisce il veterano, la moglie passa una serie di armi e i due alleati connettono la Full Death ma Marshall evita il conteggio; Diamond Cutter su Butcher ma subisce un Low Blow, ancora Blade prova a colpire con una sedia ma per poco non colpisce l’ex Allie, ne approfitta l’avversario per colpirlo attraverso la sedia e far capitombolare la ragazza sul tavolo precedentemente piazzato e chiudere poi il match dopo una seconda Diamond Cutter.
VINCITORI: NATURAL NIGHTMARES (QT MARSHALL & DUSTIN RHODES)
Matt Hardy commenta la vittoria a Full Gear nell‘Elite Deletion Match contro Sammy Guevara; lo Spanish God ha ottenuto il suo rispetto nonostante la sconfitta, deve ritenersi soddisfatto perchè ha perso contro un’icona del pro-wrestling e non deve buttare al vento quello che lui gli ha donato.
Tutto pronto per la cerimonia ufficiale dell’inserimento di MJF e Wardlow nell’Inner Circle, cerimonia presentata in stile WWE Hall Of Fame da Le Champion in persona; dopo aver introdotto i membri dell’Inner Circle (Jake Hager, Santana & Ortiz) e rendendosi conto che non c’è Sammy Guevara, introduce i nuovi ingressi. MJF è quasi alle lacrime e vuol recitare alcuni versi che ha scritto per l’occasione… ricopiando un testo di Drake! Ortiz non ci sta, fa presente il suo disappunto ma The Demo-God è inamovibile: l’ex MLW lo ha battuto e adesso fa parte del gruppo, un gruppo che dominerà la AEW. Il rampollo ha però un’ulteriore sorpresa: oltre alla festa a sorpresa per i 50 anni di Jericho, dona al suo nuovo gruppo dei biglietti per Las Vegas che visiteranno settimana prossima.
Rivediamo alcuni momenti del match tra gli FTR (Dax Harwood & Cash Wheeler) e gli Young Bucks (Matt & Nick Jackson) che ha visto gli ex Generation Me trionfare e diventare gli AEW World Tag Team Champions; di nuovo vediamo Marvez nel backstage che domanda ai nuovi Campioni cosa li aspetta in futuro e Matt fa un nome: alcuni mesi fa su Instagram ha ricevuto un messaggio da un team del circuito indipendente chiamato Top Flight. Sono molti simili a loro e pertanto li sfidano per settimana prossima.
SINGLES MATCH: SHAWN SPEARS (w/TULLY BLANCHARD) VS SCORPIO SKY
Subito Sky con un Forearm Smash, reagisce Spears con una serie di devastanti Chop ma subisce un Big Boot; lo scontro si sposta fuori dal ring dove il membro degli SCU guadagna un discreto vantaggio, Hip Toss da parte del canadese che ribalta la situazione. L’ex WWE mostra ferocia lanciando l’avversario contro le balaustre, va a prendere i gradoni d’acciaio spostandoli a bordo ring ma l’avversario ha una reazione, subito sedata da una Backbreaker; Flatliner improvvisa da parte dell’ex ROH che continua buttando fuori l’avversario e connettendo una Pescado. Continua con una Slingshot Stunner ma non basta, prova a lanciarsi dai gradoni che aveva sapientemente ed agilmente evitato ma viene colpito da un Superkick; Spears connette un Sidewalk Slam sui gradoni, lo ributta dentro dove però per poco non subisce la TKO. Scorpio Deathlock sull’ex Tye Dillinger che però tocca le corde, nel frattempo Tully Blanchard lascia all’angolo un pezzo di metallo da mettere nel guanto del suo assistito e distrae l’arbitro; ne fa cadere un altro che Sky raccoglie e lancia via, ma l’avversario lo colpisce con il guanto e poi lo schiena per la vittoria.
VINCITORE: SHAWN SPEARS (w/TULLY BLANCHARD)
Kenny Omega viene raggiunto nel parcheggio e scambia alcune parole con l’onnipresente Alex Marvez riguardo il match contro Jon Moxley che si svolgerà live il 2 Dicembre a Dynamite. The Cleaner ammette di essere ritornato ad essere se stesso, il wrestler che ha collezionato match da 7 stelle quando era in NJPW… ma dice anche che l’ex WWE ha qualcosa che gli interessa, la stessa cosa che lo ha tenuto lontano dalle copertine delle riviste del settore. Guardando più da vicino i record dei due, si è reso conto che il Campione ha sì una vittoria contro di lui, ma non in un match regolare e pertanto, è bene che si tenga pronto.
SINGLES MATCH: TAY CONTI (w/ANNA JAY) VS RED VELVET (w/BRANDI RHODES)
Subito Red Velvet prova a chiudere il match ma l’avversaria non demorde; Leg Lariat dell’americana che continua con uno Standing Moonsault, risponde l’ex WWE con una serie di Judo Throw ed uno Swift Kick ma non basta. Uranage da parte della Conti, continua con una Full Nelson Lock e colpisce l’avversaria con uno Snap Suplex; dopo un perfetto Judo Slam che però non chiude il match, le due si scambiano alcuni colpi a terra ma l’ex ginnasta ha la meglio. Bulldog da parte di Red Velvet che colpisce con un Double Knee Strike, continua con una Stunner ma non basta; le due si mandano al tappeto a vicenda con un Roundhouse Kick, Anna Jay lancia all’amica una sedia che la stessa calcia fuori ma non si accorge che l’avversaria si è rialzata e connette un Running Leg Lariat. Dopo un Pump Kick ed un Gory Stretch Knee Strike, la brasiliana chiude il match.
VINCITRICE: TAY CONTI (w/ANNA JAY)
Nel post-match, il membro del Dark Order cerca di far capire che l’aiuto dato era di vitale importanza ma l’ex WWE pare far capire che non ha avuto bisogno. Nel frattempo, sullo stage, Stu Grayson fa capolino e rientra subito dopo soddisfatto.
Serata impegnativa per Alex Marvez che è in compagnia dell’intero Inner Circle (Chris Jericho, Jake Hager, Santana, Ortiz, MJF & Wardlow) che è al settimo cielo per la gita di settimana prossima a Las Vegas; arriva però Sammy Guevara che stava cercando i suoi compagni, dato che l’ex MLW gli aveva mandato un mail invitandolo in spiaggia e non a Dynamite. Subito il rampollo smentisce dicendo di aver mandato una seconda e-mail e gli animi si scaldano. Ci pensa Le Champion a riportare la calma dicendo che, andando a Las Vegas, tutto si sistemerà.
A pochi secondi dal main event della serata, Eddie Kingston fa il suo ingresso in Arena per accomodarsi in cabina di commento, ma prima ha qualcosa da dire. A Full Gear ha detto “I Quit” ed è qualcosa con cui dovrà fare i conti per molto tempo, ma ciò non toglie che prima o poi diventerà World Champion. Vuole fare però un regalo: Penta El Zero Miedo vs Rey Fenix, e non devono ringraziarlo per questo.
SINGLES MATCH: REY FENIX VS PENTA EL ZERO M
I due evitano le mosse uno dell’altro, si scambiano alcuni calci ed entrambi vanno a terra; i due provano a schienarsi con una serie di Roll-Up ma non ci riescono, Penta butta fuori l’avversario ma subisce un Monkey Slip Dropkick. L’ex Lucha Underground Champion strappa la maschera dell’avversario ma non gliela toglie, colpisce con un Superkick e lo blocca in un’Headlock; lo scontro si sposta fuori dal ring dove i due si scambiano alcune Chop, Penta lancia Fenix contro il paletto di sostegno del ring e connette una Tilt-a-Whirl Backbreaker. Il più grande dei Lucha Brothers ha il match in completo controllo, Pump Kick sull’avversario che reagisce con uno Spinning Kick; Hurricanrana su Penta seguito da un‘Handspring Cutter ma il conteggio non si chiude. Fenix ripaga il fratello con la stessa moneta strappandogli la maschera, i due si scambiano Headbutt ma ad avere la meglio e Penta che connette un’Inverted Faceslam ma di nuovo il match continua; reazione di Fenix con una Corckscrew Plancha, connette una Senton Bomb ma ancora nulla da fare. Penta colpisce con un Package Piledriver sull’apron-ring, continua con una Canadian Destroyer a bordo ring e chiude il match dopo la Fear Factor.
VINCITORE: PENTA EL ZERO MIEDO
Nel post-match, un soddisfatto Eddie Kingston celebra la vittoria di Penta El Zero M di fatto scaricando Rey Fenix, chiamandolo peso morto e cercando un alleato per la conquista al World Championship; ma all’improvviso risuona la theme song di PAC! L’inglese è tornato ed è furioso con The Mad King, tanto che deve intervenire l’intera squadra degli arbitri per placare The Bastard e tenere i due separati. Tony Khan annuncia però un match per settimana prossima: il rientrante PAC affronterà The Blade, un membro del gruppo di Eddie Kingston!