Benvenuti al report di AEW Dynasty , il nuovo pay-per-view targato All Elite Wrestling che si è svolto questa sera al Liacouras Center di Philadelphia.
Nel nuovo PPV della AEW assistiamo a un grande match per l’AEW World Championship, conteso tra il campione Jon Moxley e Swerve Strickland, mentre Kenny Omega affronta Mike Bailey e Riccohet in un match per l’AEW International Championship, passando per lo scontro tra Death Riders e Rated FTR per i titoli Trios e molto altro.
A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
AEW Dynasty 2025 – Report del PPV AEW
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW.
La Zero Hour del pay-per-view inizia alle 00:30 e, dopo un filmato dedicato ai match di cartello di stasera, ci accolgono prima Renee Paquette, RJ City e Jeff Jarrett che ci illustrano e commentano la card di stasera, come di consueto.
La visuale si sposta su Lexy Nair intenta a intervistare Ricochet, il quale afferma che stanotte diventerà l’AEW International Cgamoion stanotte.
TRIOS MATCH: NICK WAYNE, ACTION ANDRETTI E LIO RUSH (w/KIP SABIAN E MOTHER WAYNE) VS TOP FLIGHT (DANTE E DARIUS MARTIN) ED AR FOX
Il primo match della Zero Hour di AEW Dynasty vede Nick Wayne, Action Andretti e Lio Rush affrontare i Top Flight ed AR Fox.
Il match inizia con una rissa, dopo che AR Fox colpisce Rush e Andretti con un Suicide Dive mentre Dante e Darius Martin si occupano di Nick Wayne. I tre buoni hanno la situazione in pugno praticamente fin da subito, anche se non dura molto dato che Darius Martin finisce per essere bloccato all’angolo degli avversari e subire la loro offensiva. Darius incassa i colpi soprattutto di Lio Rush e del resto degli avversari, riuscendo poi a cedere il passo al fratello Dante per riprendere terreno.
Nemmeno le interferenze di Kip Sabian sono abbastanza, dato che Martin riesce a tenere comunque il ritmo e anche AR Fox cementifica il loro controllo della contesa, sfoderando diversi Dive fuori dal ring. Fox prova la Diving Senton su Nick Wayne, ma il membro del Patriarchy non è d’accordo e lo contrasta con uno Spanish Fly. Alla fine è proprio The Prodigy a condurre il suo team alla vittoria, andando a segno con il Wayne’s World.
VINCITORI: NICK WAYNE, ACTION ANDRETTI E LIO RUSH
OPEN CHALLENGE: MAX CASTER VS ANTHONY BOWENS (w/BILLY GUNN)
Il secondo match della Zero Hour di AEW Dynasty vede Max Caster indire una Open Challenge, alla quale risponde il suo ex alleato Anthony Bowens.
Gli ex Acclaimed si ritrovano faccia a faccia, con il Pride of Pro Wrestling che inizia a dominare dopo il suono della canonica campanella per poi eseguire la Fameasser. In brevissimo tempo, dopo un’Elbow Strike, Bowens si aggiudica la vittoria.
VINCITORE: ANTHONY BOWENS
Poco dopo ha inizio AEW Dynasty inteso come PPV.
MEN’S OWEN HART CUP QUARTERFINAL: WILL OSPREAY VS KEVIN KNIGHT
L’Opener di AEW Dynasty vede Will Ospreay affrontare Kevin Knight nel primo match dei quarti di finale della Owen Hart Cup maschile.
The Assassin parte in quarta e scaglia Knight fuori dal ring con un Big Boot, per poi colpirlo con un Dive r ottenendo fin da subito il pieno controllo della contesa, tanto da andare a segno anche con una Phenomenal Forearm. The Jet, invece, risponde con una Standing Frog Splash ma continua a incontrare non poche difficoltà contro Ospreay, il quale lo tiene a bada con la sua offensiva.
I due si danno battaglia a suon di Chop, dalla quale è Knight a prevalere e in breve tempo ribalta la situazione e portandola a suo favore. Stavolta è The Assassin a subire i colpi dell’avversario, il quale colpisce Os tra Tornado DDT, usata per stroncare una Styles Clash, e Frog Splash. Knight resiste ad altri pesanti colpi di Ospreay, come l’Os Cutter, ma alla fine è costretto ad arrendersi dopo la Hidden Blade.
VINCITORE: WILL OSPREAY
AEW TAG TEAM CHAMPIONSHIPS MATCH: HURT SYNDICATE (BOBBY LASHLEY E SHELTON BENJAMIN) (c) (w/MONTEL VONTAVIOUS PORTER) VS THE LEARNING TREE (BIG BILL E BRYAN KEITH)
Il secondo match di AEW Dynasty vede gli AEW Tag Team Champions Hurt Syndicate difendere i titoli dall’assalto del Learning Tree.
Bobby Lashley e Shelton Benjamin, pur dominando contro Bryan Keith, hanno qualche difficoltà con Big Bill salvo poi riuscire a isolarlo al loro angolo anche se per poco. In breve tempo, però, il fu Big Cass ribalta la situazione portando Benjamin al suo angolo e facendolo colpire da Keith, ma the Bad Apple finisce solamente con il subire la rimonta del Gold Standard prima di subire anche i colpi di Lashley.
In seguito, Big Bill subisce un German Suplex di Benjamin e in seguito un Lariat di Lashley. Proprio mentre sta riprendendo terreno fuori dal ring, Bill viene attaccato da Maxwell Jacob Friedman che ancora una volta mostra la sua intenzione di unirsi al Sindacato del Dolore. Poco dopo, Lashley colpisce Keith con la Spear e i due dell’Hurt Syndicate si riconfermano campioni.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: HURT SYNDICATE
WOMEN’S OWEN HART CUP QUARTERFINAL: MERCEDES MONE VS JULIA HART
Il terzo match di AEW Dynasty è un match del primo round della Owen Hart Cup femminile, dove la TBS, NJPW STRONG e RevPro Women’s Champion Mercedes Moné affronta Julia Hart.
La CEO inizialmente si ritrova in una situazione di dominio, ma la ragazza degli Hounds of Hell non si lascia attendere e dà parecchio filo da torcere all’avversaria rispondendo ai suoi colpi e riequilibrando la situazione. Giulia scaglia Moné fuori dal ring, per poi colpirla con un Diving Crossbody e dopo averla riportata nel ring connetta con una Tornado DDT. Il dominio di Julia Hart viene messo a dura prova dalla Money Maker di Moné, dalla quale riesce a uscire e connettere con la Hartless.
Moné esce grazie a un roll-up ed esegue nuovamente la Money Maker, dalla quale Julia esce da un roll-up. La ragazza degli Hounds of Hell, però, esce sconfitta dopo un roll-up della CEO.
VINCITRICE: MERCEDES MONE
AEW TRIOS CHAMPIONSHIPS MATCH: DEATH RIDERS (PAC, CLAUDIO CASTAGNOLI E WHEELER YUTA) (c) VS RATED FTR (COPE, DAX HARWOOD E CASH WHEELER)
Il quarto match di AEW Dynasty vede gli AEW Trios Champions Death Riders difendere i titoli dall’assalto dei Rated FTR.
Inizialmente PAC riesce a tenere testa a chiunque gli capiti come avversario, ma non appena Wheeler Yuta diventa l’uomo legale questi subisce i pesanti colpi dei Rated FTR che in breve tempo atterrano anche PAC e Castagnoli, con quest’ultimo che subisce una Poweslam dalla seconda corda di Cash Wheeler, il quale poi sfodera un Suicide Dive. I campioni si ritrovano in seria difficoltà contro gli sfidanti, riuscendo con molta fatica a passare al contrattacco e a portare la situazione a loro favore.
Castagnoli esegue il suo Giant Swing contro Dax Harwood, il quale si ritrova a subire la combo Tombstone Piledriver e ben due Diving Splash, il cui schienamento viene interrotto all’ultimo da Cash Wheeler. Non appena scende di nuovo Cope in campo, per i Death Riders si mette male dato che i Rated FTR riprendono terreno e connettono con la combo Shatter Machine e Spear.
L’ex Edge atterra poi Castagnoli con un’altra Spear fuori dal ring, la tenta poi su Yuta nel ring ma per sbaglio colpisce Harwood, il quale poco dopo subisce il Busaiku Knee decisivo di Yuta.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: DEATH RIDERS
Nel post-match, invece, Harwood colpisce Cope con la Texas Piledriver, poi prende due sedie per eseguire il Con-chair-to. Wheeler glielo impedisce, poi getta la maschera e insieme al compagno eseguono Shatter Machine e Assisted Piledriver per poi chiudere con il Con-chair-to. L’ex Edge viene portato via in barella.
AEW WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: “TIMELESS” TONI STORM (c) (w/LUTHER) VS MEGAN BAYNE (w/PENELOPE FORD)
Il quinto match di AEW Dynasty vede la AEW Women’s Champion Toni Storm difendere il titolo dall’assalto di Megan Bayne.
L’Amazzone della AEW ottiene rapidamente il pieno controllo della contesa, atterrando la Timeless per poi colpirla con una Powerslam. Bayne cementifica sempre di più il suo dominio, Toni Storm non può far altro che subire non solo gli attacchi di Bayne ma anche i colpi irregolari di Penelope Ford, la quale però viene presa e allontanata da Luther. Con una preoccupazione in meno, la campionessa passa al contrattacco e piano piano inizia la sua rimonta atterrando Bayne.
La Timeless, però, incassa anche la combo German Suplex e Michinoku Driver dell’Amazzone prima di contrattaccarla con un German Suplex dalla seconda corda e una Storm Zero, ma non è abbastanza per vincere. Infatti Bayne si riprende a tempo di record e attacca la Timeless, colpendola con una Sit-Out Powerbomb, ma a spuntarla è la campionessa dopo un roll-up improvviso.
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: “TIMELESS” TONI STORM
MEN’S OWEN HART CUP QUARTERFINAL: KYLE FLETCHER (w/DON CALLIS) VS MARK BRISCOE
Il sesto match di AEW Dynasty è un altro match della Owen Hart Cup maschile, dove ad affrontarsi sono Kyle Fletcher e Mark Briscoe.
The Protostar colpisce Briscoe con un Suicide Dive durante l’entrata, mettendo subito in seria difficoltà l’avversario con degli attacchi molto feroci. Il minore dei Briscoes, però, si riprende scagliando Fletcher fuori dal ring e atterrandolo con un Diving Lariat dalla barricata. Mark prende una sedia e la lancia nel ring, finendo però per tornare a subire i colpi di Fletcher sia fuori che dentro e il ring, dove The Protostar si prende gioco del pubblico e dei cori “Dem Boyz”.
I due si danno battaglia abbastanza alla pari, anche se è sempre il membro della Don Callis Family a trovarsi in una situazione di dominanza netta dopo ben due Brainbuster rispettivamente sull’apron e sul ring, ma Briscoe risponde con un Superplex. Briscoe prova il Jay Driller, salvo poi ripiegare su una Death Valley Driver e arriva vicinissimo alla vittoria, ma alla fine a spuntarla è Fletcher dopo un’altra Brainbuster.
VINCITORE: KYLE FLETCHER
ROH WORLD CHAMPIONSHIP TITLE VS MASK: CHRIS JERICHO (c) VS BANDIDO
Il settimo match di AEW Dynasty vede il ROH World Champion Chris Jericho affrontare Bandido in un Title vs Mask.
Inizialmente Y2J atterra Bandido nel ring, il quale però riprende terreno al di fuori dal quadrato dove nel frattempo va ad abbracciare la madre seduta tra il pubblico. Il luchador connette con un Vertical Suplex, poi prova un’Hurricanrana sull’apron finendo però per subire una Powerbomb di Jericho. Il Learning Tree si prende gioco della madre e della sorella di Bandido a bordo ring, arrivando addirittura a riprenderle rubando una telecamera, mentre nel frattempo continua a mantenere una situazione di dominio sull’avversario, tra i 10 colpi all’angolo e una Frankensteiner.
Bandido riprende terreno e, dopo aver incassato un colpo a tradimento in posa da duello di Jericho, riprende notevolmente terreno. Durante il match prova a interferire Bryan Keith, il quale però viene fermato da Gravity. Jericho prende la mazza da baseball e colpisce Bandido, riuscendo a vincere.
Tuttavia, in seguito, la madre e la sorella di Bandido indicano ad Aubrey Edwards dove Jericho ha nascosto la mazza e il match viene fatto ripartire. Jericho prova a colpire la sorella di Bandido, subendo uno schiaffo che fa da assist alla combo GTS e German Suplex di Bandido, il quale si laurea nuovo campione ROH.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: BANDIDO
TNT CHAMPIONSHIP MATCH: DANIEL GARCIA (c) VS ADAM COLE
L’ottavo match di AEW Dynasty vede il TNT Champion Daniel Garcia difendere il titolo dall’assalto di Adam Cole.
Lo Sport Entertainer inizia fin da subito a dominare su Adam Cole, scagliandolo fuori dal ring e colpendolo con un Dropkick in prossimità di una sedia. Una volta nel ring, Garcia continua a dominare concentrando la sua offensiva sul ginocchio sinistro del Panama City Playboy, il quale anche quando prova a riprendere terreno accusa dolori in quella parte del corpo. Garcia connette con una serie di Neckbreaker, cementificando sempre di più il suo dominio per poi eseguire una Gotch Style Piledriver.
Cole viene imprigionato nell’Ankle Lock, dalla quale esce toccando la corda inferiore. Garcia ci tiene a umiliare Cole con la combo Panama Sunrise e Last Shot, ma il Panama City Playboy si riprende e connette con ben due Panama Sunrise e una Last Shot a sua volta, aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: ADAM COLE
AEW INTERNATIONAL CHAMPIONSHIP 3-WAY: KENNY OMEGA (c) VS MIKE BAILEY VS RICOCHET
Il nono match di AEW Dynasty vede l’AEW International Champion Kenny Omega difendere il titolo dal duplice assalto di Ricochet e Mike Bailey.
La vera battaglia si concentra fin da subito tra The Cleaner e Speedball, con il One and Only trattato invece da terzo incomodo. Omega domina su Bailey resistendo ai suoi colpi e atterrandolo a sua volta, mentre Ricochet ogni volta che prova a intervenire nel fa le spese. Né Bailey né Omega considerano minimamente Ricochet, tanto che i due si allenano quando arriva il momento di malmenare l’Andrew Tate della AEW, il quale però si stanga ben presto di subire colpi e ribalta la situazione contro Bayley.
L’Highlight of the Night tiene testa per un bel po’ a Speedball, per poi colpire anche Omega con uno Springboard Crossbody. La battaglia a tre entra nel vivo, dove il campione in carica è il protagonista incassando i colpi di entrambi gli avversari, poi dopo aver lasciato che entrambi si battagliassero fuori dal ring decide di colpirli lanciandosi contro di loro con un Dive. Omega torna a darsi battaglia con Bailey al centro del ring, con l’ex TNA che approfitta dell’intervento di Ricochet per colpire entrambi con un Knee Drop.
Dopo che ha interrotto lo schienamento di Speedball, Ricochet riesce a metterlo fuori combattimento evitando la Standing Shooting Star Press sull’apron. Il fu Prince Puma attacca poi Omega sulla cima dell’angolo, finendo con il subire un’Hurricanrana di Mike Bailey. Dopo un’altra fase molto intensa, Omega sfodera il V-Trigger su Mike Bailey mentre contro Ricochet usa la One Winged Angel.
La battaglia entra nel vivo con Ricochet che interrompe la Kneebar di Omega su Bailey con una Springboard 450. Il One and Only viene poi fatto fuori da The Cleaner, il quale torna di nuovo a darsi battaglia con Bailey prima di essere ancora interrotti da Ricochet. Speedball e il fu Prince Puma danno vita a un breve scontro fino al V-Trigger di Kenny Omega, il quale in seguito si aggiudica la vittoria dopo una One Winged Angel su Ricochet con Bayley bloccato nell’angolo superiore.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: KENNY OMEGA
Nel post-match si presenta l’AEW Continental Champion Kazuchika Okada.
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAAAAIN EVENT”!
AEW WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: JON MOXLEY (c) VS SWERVE STRICKLAND (w/PRINCE NANA)
E il main event di AEW Dynasty vede l’AEW World Champion Jon Moxley difendere il titolo dall’assalto di Swerve Strickland.
Moxley inizialmente domina contro Swerve, malmenandolo pesantemente sia dentro che fuori dal ring arrivando a scagliarlo contro il tavolo dei commentatori per poi attaccarlo sul retro di esso e facendolo sanguinare. Mox prende poi i gradoni d’acciaio, sui quali colpisce Stricklando con la Paradigm Shift. Il campione in carica continua ad avere la situazione in pugno, bloccandolo anche in diverse prese di sottomissione, tra un’Armbar e una Sleeper Hold.
Swerve inizia piano piano a passare al contrattacco, mentre poco dopo Marina Shafir attacca Prince Nana. Mox colpisce per sbaglio The Problem con un Cutter, finendo poi per subire una Paradigm Shift di Swerve. Il leader dei Death Riders non accetta tale affronto e prende una scala, sopra la quale si dà battaglia con Swerve con quest’ultimo che gli morde un sopracciglio per poi ricorrere a uno Swerve Stomp sfondando il ring.
Mox e Swerve si danno una dura battaglia al centro del ring, mettendo KO l’arbitro e poco dopo arrivano “Hangman” Adam Page e i Death Riders, con questi ultimi che vengono malmenati da Hangman. L’ex Elite, non contento, colpisce Mox con il Deadeye. I Death Riders vengono poi attaccati dagli Opps, mentre nel frattempo Swerve lancia una sedia contro Moxley, per poi connettere con un altro Swerve Stomp.
Le luci si spengono e una volta riaccese si presentano gli Young Bucks, i quali colpiscono Swerve con l’EVP Trigger servendo la vittoria a Moxley su un piatto d’argento.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: JON MOXLEY
It’s #AEWDynasty Day!
All the action starts with Zero Hour TONIGHT at 6:30 ET / 3:30 PT before the PPV kicks off LIVE at 8 ET / 5 PT!https://t.co/JlBXZPMlvR pic.twitter.com/WdF6Vg8diz— All Elite Wrestling (@AEW) April 6, 2025
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