Benvenuti al report di AEW Revolution, il nuovo pay-per-view targato All Elite Wrestling che si è svolto questa sera al Greensboro Coliseum di Greensboro.
L’ultimo evento dell’anno della All Elite Wrestling è pronto a offrirci lo scontro tra Samoa Joe, “Hangman” Adam Page e Swerve Strickland con in palio l’AEW World Championship, così come Eddie Kingston difende la sua Continental Crown dall’assalto di Bryan Danielson fino ad arrivare al match di cartello dell’evento: l’incontro di ritiro di Sting, il quale in coppia con il suo protetto Darby Allin difende i titoli di coppia dall’assalto degli Young Bucks.
A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
AEW Revolution 2024 – Report del PPV AEW
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW.
La Zero Hour del pay-per-view inizia alle 00:30 e dopo un filmato ci accolgono prima Renee Paquette ed RJ City che ci illustrano e commentano la card di stasera, come di consueto.
La visuale si sposta su Tony Schiavone intento a intervistare David Crockett, il quale dice di essere contento di presenziare in questa ultima serata di Sting, che considera a tutti gli effetti come un familiare nel mondo del wrestling.
12 MAN TAG TEAM MATCH: BANG BANG SCISSOR GANG (JAY WHITE, MAX CASTER, ANTHONY BOWENS, BILLY AUSTIN E COLTEN GUNN) VS PRIVATE PARTY (ISIAH KASSIDY E MARQ QUEN), WILLIE MACK, JEFF JARRETT, JAY LETHAL E SATNAM SINGH (w/SONJAY DUTT E KAREN JARRETT)
Il primo match della Zero Hour di AEW Revolution vede la Bang Bang Scissor Gang affrontare il team formato dai Private Party, Willie Mack, Jeff Jarrett, Jay Lethal e Satnam Singh.
Austin Gunn e Isiah Kassidy aprono le danze, con il primo che non ci mette molto a dominare sull’avversario. Poco dopo gli Acclaimed cementificano il dominio del loro team colpendo il solo Marq Quen con un’Assisted Diving Leg Drop. Il team dei cattivi riprende terreno contro il solo Colten Gunn, isolando quest’ultimo al loro angolo e approfittando delle interferenze di Karen Jarrett.
La musica cambia drasticamente non appena scende in campo Anthony Bowens, il quale atterra ogni avversario gli capita a tiro salvo poi ritrovarsi contro l’eccessiva potenza di Satnam Singh che spiana la strada a Jay Lethal, che poco dopo colpisce Bowens con un Superplex. Il team dei cattivi si accanisce su Billy Gunn una volta che questi diventa l’uomo legale, con Daddy Ass che è chiamato a resistere prima di cedere il passo a Jay White per fronteggiare Willie Mack.
La Bang Bang Scissor Gang ritorna in partita in brevissimo tempo, dove infine è Switchblade a chiudere dopo una Blade Runner su Mack.
VINCITORI: BANG BANG SCISSOR GANG
Nel post-match Jay White prende il microfono ed esalta i fan, caricandoli a dovere in vista di AEW Revolution inteso come PPV. Switchblade, inoltre, getta l’esca e dice che avrà parecchio da fare a AEW Big Business il 13 Marzo.
La visuale si sposta sui Best Friends in infermeria, con l’AEW International Champion Orange Cassidy che chiede ai suoi compagni di farsi da parte perché è stanco di vederli presi di mira dai rivali.
La regia manda in onda un filmato dedicato a PAC, il quale è pronto a tornare ben presto.
La visuale si sposta di nuovo su Tony Schiavone e David Crockett, i quali ricordano i bei vecchi tempi e i loro trascorsi tra NWA e WCW, mostrando un grande rispetto reciproco, per poi parlare brevemente ancora del ritiro di Sting che vedremo nella main card.
TAG TEAM MATCH: WILLOW NIGHTINGALE E KRIS STATLANDER (w/STOKELY HATHAWAY) VS JULIA HART E SKYE BLUE
Il secondo match della Zero Hour di AEW Revolution vede Willow Nightingale e Kris Statlander affrontare la TBS Champion Julia Hart e Skye Blue.
Willow Nightingale e Skye Blue aprono le danze, con la prima che domina senza particolari problemi sia contro Skye Blue che contro Julia Hart. Nightingale e Kris Statlander cementificano il loro dominio sfoderando un Double Suplex, ma dopo un po’ Julia e Skye riprendono terreno isolando Willow al loro angolo e colpendola in superiorità numerica ribaltando la situazione.
L’ex campionessa femminile di NJPW STRONG è chiamata a resistere alle offensive della ragazza della House of Black e la sua adepta, poi con non poca fatica cede di nuovo il passo a Statlander e quest’ultima restituisce alle avversarie ogni colpo dato alla povera Willow. Dopo che Kris ha spianato la strada, Willow colpisce Skye con una Cannonball Senton e poco dopo esegue una Death Valley Driver su Julia.
La battaglia si concentra poi su Kris e Julia, rispettivamente ex campionessa e attuale campionessa TBS, dove la seconda sfodera un potente Moonsault seguito dalla Hartless mentre Skye Blue si occupa di Willow Nightingale. La ragazza dei Best Friends non si dà per vinta e colpisce entrambe le avversarie con un Double Lariat, per poi cedere il passo a Willow che chiude con una Sit-Out Powerbomb.
VINCITRICI: WILLOW NIGHTINGALE E KRIS STATLANDER
Poco dopo si chiude la Zero Hour e ha inizio AEW Revolution inteso come pay-per-view.
TNT CHAMPIONSHIP MATCH: CHRISTIAN CAGE (c) (w/PATRIARCHY) VS DANIEL GARCIA
L’opener di AEW Revolution vede il TNT Champion Christian Cage difendere il titolo dall’assalto di Daniel Garcia.
Lo Sport-Entertainer da parecchio filo da torcere al Patriarca della AEW, il quale esce dal ring e dà precise istruzioni al resto del Patriarchy non facendosi sentire dall’avversario. Christian rientra nel ring e porta la situazione a suo favore bloccando Garcia in diverse Headlock, atterrando più e più volte Garcia prendendosi anche gioco di lui. Il Captain Charisma continua a dominare anche fuori dal ring, facendo sbattere Daniel contro la barricata, prima di ritornare nel ring dove prova senza successo la Killswitch.
Il Dragon Slayer evita la mossa e sfodera una Dragon Screw, seguita da un’Ankle Lock, ritornando un partita. Nel frattempo, Garcia evita un’interferenza di Nick Wayne fuori dal ring facendolo finire oltre la zona del Timekeeper, per poi colpire Cage nel ring all’angolo e cementificando ancora di più il suo dominio. Garcia ha la situazione in pugno e blocca di nuovo Cage in un’Ankle Lock, salvo poi ripiegare su un Saito Suplex dopo che il Captain Charisma si è liberato dalla presa.
Poco dopo, Matt Menard attacca Killswitch impedendogli di interferire portandolo via. All’angolo di Cage rimane solo Shayna Wayne, la quale è costretta a vedere Christian subire una Piledriver di Garcia. Cage si salva sempre per il rotto della cuffia, aggrappandosi alle corde, per poi eseguire la Killswitch decisiva approfittando dell’interferenza improvvisa di Nick Wayne.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: CHRISTIAN CAGE
La visuale si sposta su Lexy Nair insieme a Bryan Danielson parlando di come quest’ultimo si senta pronto per stanotte. Poco dopo, una scena simile ha come protagonisti Renee Paquette ed Eddie Kingston.
AEW CONTINENTAL CROWN CHAMPIONSHIP MATCH: EDDIE KINGSTON (c) VS BRYAN DANIELSON
Il secondo match di AEW Revolution vede Eddie Kingston difendere l’AEW Continental Crown dall’assalto di Bryan Danielson.
I due iniziano subito a darsi battaglia, i quali si colpiscono a suon di calci e Chop all’angolo. I colpi sfoderati dai due diventano sempre più feroci, fino a sfociare in un Suicide Dive del Mad King seguito da delle Chop sopra l’apron prima di essere colpito da Danielson con un Suplex che fa finire entrambi fuori dal ring. Danielson sembra essere riuscito a recuperare e prova un Diving Splash, ma viene preso al volo da Kingston e colpito da un Exploder Suplex.
Il campione della Continental Crown blocca Danielson in una variante dell’Armbar, ma l’American Dragon si libera ed esegue ben due Busaiku Knee all’angolo. L’ex WWE ne prova una terza ma senza successo, preferendo poi ripiegare sugli YES Kicks e un Suplex. Il membro del Blackpool Combat Club blocca Kingston al tappeto in un’Armbar, dalla quale il Mad King esce toccando la corda inferiore.
Il campione mondiale della Ring of Honor ritorna rapidamente in partita con un Backfist e una Northern Lights Bomb, anche se poco dopo è costretto a resistere ancora a un altro Busaiku Knee di Danielson. L’American Dragon prova a far cedere Kingston con la Triangle Armbar, salvo poi lasciare la presa dopo che Kingston tocca la corda inferiore con il piede. La battaglia entra ancora più nel vivo, con Danielson che prova il Busaiku Knee ma Kingston lo colpisce con una Chop e una Powerbomb che gli valgono la vittoria.
VINCITORE: EDDIE KINGSTON
Nel post-match, finalmente, Bryan Danielson ha deciso di stringere la mano a Eddie Kingston.
ALL-STAR 8 MAN SCRAMBLE MATCH: CHRIS JERICHO VS WARDLOW (w/UNDISPUTED KINGDOM) VS POWERHOUSE HOBBS VS LANCE ARCHER (w/JAKE “THE SNAKE” ROBERTS) VS MAGNUS VS DANTE MARTIN VS BRIAN CAGE (w/PRINCE NANA) vs HOOK
Il terzo match di AEW Revolution è l’All-Star Eight Man Scramble Match che vede affrontarsi Chris Jericho, Wardlow, Powerhouse Hobbs, Lance Archer, Magnus, Dante Martin, HOOK e Brian Cage.
Nel ring si danno subito battaglia i 4 Big Men della contesa, i quali si colpiscono a suon di Spinebuster e Powerslam o comunque mosse di potenza. La musica cambia drasticamente dopo che i piccoletti HOOK, Dante Martin e Magnus e il veterano Chris Jericho mettono fuori combattimento i bestioni, con Jericho che atterra Wardlow con un Diving Crossbody così come HOOK fa altrettanto con Brian Cage. Lo scontro diventa teatro di ben tre Superplex di fila messi a segno da Jericho, Archer e Cage, seguiti da un Diving Splash di Dante Martin.
La metà dei Top Flight conduce l’incontro tenendo testa anche a Chris Jericho, ma purtroppo per lui ci pensa Magnus a interrompere il suo dominio. Ritornano in campo Wardlow, Hobbs, Archer e Cage, con il membro dell’Undisputed Kingdom che porta rapidamente la situazione a suo favore prima di essere bloccano nella Redrum di HOOK e nella Liontamer di Jericho. Ciò scatena un breve alterco tra Jericho e HOOK, interrotto dall’arrivo di Powerhouse Hobbs che mette fuori combattimento entrambi, finendo però per vedersi gettata addosso della polvere da The Ocho.
Nel frattempo, Brian Cage colpisce HOOK con la F-5 prima di essere atterrato da un Lariat e una Powerbomb da Wardlow. Dante Martin è on fire e gode di una breve rimonta, stroncata da Wardlow che infine si porta a casa la vittoria dopo una Powerbomb.
VINCITORE: WARDLOW
AEW INTERNATIONAL CHAMPIONSHIP MATCH: ORANGE CASSIDY (c) VS RODERICK STRONG (w/UNDISPUTED KINGDOM)
Il quarto match di AEW Revolution vede l’AEW International Champion Orange Cassidy difendere il titolo dall’assalto di Roderick Strong.
Il Messiah of the Backbreaker ottiene fin da subito il pieno controllo della contesa, arrivando a far sbattere di schiena Cassidy sulla barricata. Il Freshly Squeezed risponde con un Suicide Dive ma purtroppo è costretto a subire i Backbreaker del membro dell’Undisputred Kingdom, colpi abbastanza duri che non gli permettono nemmeno di rimontare. Non contento, Roddy fa fare a Cassidy una pericolosissima caduta all’angolo facendolo cadere malissimo fuori dal ring, per poi provare a spezzargli la schiena con il paletto.
L’ex wrestler della WWE ci va sempre più pesante con i Backbreaker, pur non riuscendo a eseguire l’End of Heartache, per poi bloccare Cassidy in una Boston Crab dalla quale il campione esce toccando la corda inferiore. Il frontman dei Best Friends decide di passare al contrattacco con l’asso nella manica, ovvero colpire Roddy con la Panama Sunrise di Adam Cole per umiliarlo. Strong risponde con altri Backbreaker, finendo però per subire l’Orange Punch e la Beach Break, salvandosi dallo schienamento toccando la corda inferiore.
Il membro dell’Undisputed Kingdom si riprende ed esegue l’End of Heartache, portando il titolo internazionale della AEW all’interno della stable di Adam Cole.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: RODERICK STRONG
Nel post-match si fa vedere Kyle O’Reilly, il quale abbraccia Roddy e viene formalmente invitato nell’Undisputed Kingdom. Il wrestler di Vancouver, però, rifiuta la maglietta datagli da Mike Bennett e lascia il ring.
TAG TEAM MATCH: FTR (DAX HARWOOD E CASH WHEELER) VS BLACKPOOL COMBAT CLUB (JON MOXLEY E CLAUDIO CASTAGNOLI)
Il quinto match di AEW Collision vede gli FTR affrontare il Blackpool Combat Club, con questi ultimi entrati citando i Road Warriors/Legion of Doom.
Dax Harwood e Claudio Castagnoli aprono le danze, dove i due dopo aver iniziato un po’ piano iniziano ad aumentare sempre di più il ritmo e la situazione va a favore degli FTR non appena entra in scena Cash Wheeler, ma purtroppo ha vita breve. Il Robocop Elvetico, infatti, mette in seria difficoltà anche Cash prima di cedere il passo a Jon Moxley e, in brevissimo tempo, il Blackpool Combat Club domina contro il fu Dash Wilder.
Gli FTR provano a rimontare ma senza successo, dato che Castagnoli e Moxley continuano ad avere la situazione in pugno e addirittura Dax inizia a sanguinare copiosamente dalle testa, a seguito di un brutto morso di Jon Moxley. Il fu Scott Dawson non si dà per vinto e, insieme a Cash Wheeler, esegue una Spike Piledriver su Moxley. Il BCC riprende terreno con il Giant Swing di Castagnoli su Dax, ma ancora gli FTR non hanno alcuna intenzione di darsi per vinti.
Dax Harwood e Cash Wheeler si riprendono e colpiscono Moxley con la Shatter Machine, ma non riescono a vincere per colpa dell’intervento di Castagnoli. Harwood si sbarazza di Castagnoli, pagando però con il subire la Death Rider e svenire al Bulldog Choke mentre Castagnoli si occupa di Wheeler.
VINCITORI: BLACKPOOL COMBAT CLUB
AEW WOMEN’S WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: “TIMELESS” TONI STORM (c) (w/LUTHER E MARIAH MAY) VS DEONNA PURRAZZO
Il sesto match di AEW Revolution vede la AEW Women’s World Champion “Timeless” Toni Storm difendere il titolo dall’assalto di Deonna Purrazzo.
Le due iniziano lo scontro piano piano, ma dopo un po’ La Virtuosa riesce a mettere in difficoltà Timeless Toni arrivando a scagliarla fuori dal ring. L’ex wrestler della TNA dà parecchio filo da torcere alla campionessa, stroncando ogni suo tentativo di rimonta e atterrandola più e più volte. Toni Storm prova a riprendere terreno con un’Ankle Lock, ma Deonna si libera e la scaglia fuori dal ring. La campionessa viene presa al volo da Luther, ma poco dopo loro due vengono colpiti da un Crossbody di Deonna fuori dal ring.
Grazie a una distrazione di Mariah May, Toni Storm si aggiudica la vittoria dopo una Spike Piledriver.
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: “TIMELESS” TONI STORM
SINGLES MATCH: WILL OSPREAY VS KONOSUKE TAKESHITA
Il settimo match di AEW Revolution è lo scontro interno alla Don Callis Family tra Will Ospreay e Konosuke Takeshita.
The Alpha mette subito in difficoltà The Assassin, stroncando i colpi di Ospreay e colpendolo più e più volte prima di sfoderare un Superplex. Dopo aver incassato diversi colpi del compagno nella Don Callis Family, Ospreay passa al contrattacco con un Enziguri scagliando il giapponese fuori dal ring e colpendolo con un Dive. Takeshita risponde con una Senton, poi una volta nel ring colpisce l’inglese con ben due Suplex ma è proprio qui che la battaglia entra nel vivo, culminando con uno Spanish Fly dell’ex NJPW.
Takeshita finisce al tappeto dopo in devastante Knee Strike di Ospreay, colpo che lo lascia al tappeto per circa un minuto buono. Il frontman dello United Empire ha la situazione praticamente in pugno, sfoderando anche una potente Powerbomb per poi eseguire uno Springboard Cutter. La battaglia diventa sempre più accesa, con Ospreay che prova un Superplex ma finisce per subire una Brainbuster all’angolo che lo fa sbattere sul Turnbuckle.
Ospreay torna in partita con Stunner e Poisonrana, poi incassa una Piledriver di Takeshita salvo poi colpirlo con un devastante Lariat. The Assassin esegue una Tiger Driver, per poi aggiudicarsi la vittoria dopo la Hidden Blade.
VINCITORE: WILL OSPREAY
Nel post-match si presentano Don Callis e il ROH Television Champion Kyle Fletcher, mentre Ospreay si inchina a Takeshita in segno di rispetto. Poco dopo Os abbraccia Kyle Fletcher mentre una grafica ci fa capire che i due si scontreranno questo mercoledì a AEW Dynamite.
AEW WORLD CHAMPIONSHIP 3-WAY MATCH: SAMOA JOE (c) VS “HANGMAN” ADAM PAGE VS SWERVE STRICKLAND (w/PRINCE NANA)
L’ottavo match di AEW Revolution vede l’AEW World Champion Samoa Joe difendere il titolo dal duplice assalto di Swerve Strickland ed “Hangman” Adam Page.
Dopo essersi momentaneamente sbarazzati del campione, Swerve e Hangman iniziano a darsi un’accesa battaglia tra di loro dove è il leader della Mogul Embassy a dominare. Dopo un po’ di tempo torna in scena Samoa Joe, il quale getta Swerve fuori dal ring per poi colpire ripetutamente il solo Hangman prima di bloccarlo al tappeto con la Crossface. Il King of Television tiene testa facilmente a Swerve anche se per poco, dato che l’ex NXT North American Champion torna a darsi battaglia con Page tornando in pieno controllo.
Strickland colpisce il Cowboy con una Powerbomb, stroncando la sua rimonta. Poco dopo Samoa Joe colpisce Page con la Muscle Buster, ma ben presto subisce lo Swerve Stomp e la House Call di Swerve Strickland che poco dopo rifila una House Call anche ad Hangman. Strickland colpisce Joe con una 450 Splash e ancora uno Swerve Stomp, ma la vittoria gli viene costata da Page che trascina via l’arbitro. Hangman colpisce Swerve con il titolo, poi sfodera contro Samoa Joe ben due Buckshot Lariat ma non può vincere per via dell’assenza dell’arbitro.
Joe si riprende e intrappola Hangman nella Coquina Clutch, ma proprio in quel momento riemerge Swerve che colpisce entrambi con una Senton. Strickland rifiuta di colpire Joe con la corona gemmata di Prince Nana e arriva vicino alla vittoria, se non fosse stato ancora per l’intervento di Adam Page che malmena l’arbitro. Hangman colpisce Joe con il Buckshot Lariat, ma viene colpito anche lui con tale mossa da Sweve. Il leader della Mogul Embassy esegue la JML Driver su Page, ma la vittoria gli viene sottratta da Samoa Joe che lo getta via e fa cedere Hangman alla Coquina Clutch.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: SAMOA JOE
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAAAIN EVENT”!
AEW TAG TEAM CHAMPIONSHIPS TEXAS TORNADO TAG TEAM MATCH: STING E DARBY ALLIN (c) VS YOUNG BUCKS (MATTHEW E NICHOLAS JACKSON)
E il main event di AEW Revolution, come ampiamente pubblicizzato, è il match di ritiro di Sting dove questi e il protetto Darby Allin difendono gli AEW Tag Team Championships dall’assalto degli Young Bucks.
Il match inizia con un attacco di Darby ai danni dei Bucks, dando poi occasione ai figli di Sting (vestiti come il padre rispettivamente in versione Surfer ed nWo Wolfpack) di vendicarsi dopo quanto successo qualche settimana fa a Dynamite. The Icon prova a sottomettere gli EVP della AEW con una Double Scorpion Death Lock, poi l’azione si sposta fuori dal ring dove Sting attacca i Bucks mentre Darby e i figli sistemano diversi oggetti.
Sting e Darby malmenano gli Young Bucks anche tra il pubblico, ma piano piano Matthew e Nicholas Jackson riprendono terreno sulla rampa. Il recupero dei due dell’Elite viene frenato dal Code Red di Allin su Matthew Jackson, poi l’ex TNT Champion si arrampica sulla sedia fino a cadere con una Senton contro ben due lastre di vetro tenute in equilibrio su una pila di sedie. Sting scende in campo e malmena gli Young Bucks, poi viene schiantato su un tavolo dagli Young Bucks e si rialza in piedi a tempo di record.
Matthew e Nicholas scagliano The Icon contro una lastra di vetro, poi Matthew colpisce The Icon con lo Scorpion Death Drop. Ric Flair decide di fare da scudo umano pur di salvare Sting dagli Young Bucks, pagando tale gesto nobile con un Double Superkick. Anche Ricky “The Dragon” Steamboat, Timekeeper speciale, subisce un Double Superkick. Nel frattempo Sting resiste ai colpi compreso un altro Double Superkick, per poi eseguire un Double Lariat sui Bucks e uno Scorpion Death Drop su Matthew.
Gli Young Bucks eseguono ben due EVP Trigger ma ancora non è abbastanza, poi sfoderano un altro Double Superkick e si apprestano a eseguire la TK Driver interrotta da Darby Allin. Sting esegue un altro Scorpion Death Drop su Matthew, seguito dal Coffin Drop di Allin e la Scorpion Death Lock di The Icon che segna la vittoria di Sting e Darby.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: STING E DARBY ALLIN
Nel post-match Sting ringrazia sia i colleghi che i fan per l’affetto mostratogli, per poi parlare anche della stima e il rispetto che nutre per il pupillo Darby Allin e per i rischi che questi è disposto a correre.
🚨🚨 𝗧𝗢𝗡𝗜𝗚𝗛𝗧 🚨🚨
This will be one for the history books as @Sting competes in his final match#AEWRevolution | 8pm ET/1am GMT ⏰
LIVE on #TrillerTV PPV 📺
Commentary in English/Spanish/French/German 🎤
➡️ https://t.co/HQ1ZDU9JyJ*Available Internationally on TrillerTV pic.twitter.com/DXrs7GqpK8
— TrillerTV (@FiteTV) March 3, 2024
AEW Revolution è già passato alla storia come l'evento di ritiro di Sting, non deludendo le grosse aspettative creatisi offrendo un grande spettacolo da recuperare assolutamente.
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Bang Bang Scissor Gangvs Private Party, Willie Mack, Jay Lethal, Jeff Jarrett e Satnam Singh
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Kris Statlander e Willow Nightingale vs Julia Hart e Skye Blue.
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TNT Championship Match
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AEW Continental Crown Championship Match
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All-Star 8 Man Scramble Match
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Blackpool Combat Club vs FTR
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AEW Women's World Championship Match
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Will Ospreay vs Konosuke Takeshita
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AEW World Championship 3-Way
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AEW World Tag Team Championships Texas Tornado Match