Curtis Axel: dettagli sul suo rilascio. L’ex tag team partner di Bo Dallas è stato coinvolto nell’ondata di rilasci della WWE
Tra i tanti nomi rilasciati durante il “Black Wednesday” avvenuto il 15 aprile non figurava il nome di Curtis Axel. Il lottatore statunitense, che ha debuttato nel 2010 come membro del Nexus, è stato infatti rilasciato 15 giorni dopo contrariamente ai suoi altri sfortunati colleghi. Il sovraffollamento di wrestler nei vari roster e i problemi economici causati dal COVID-19 sono sicuramente tra le cause delle tante esclusioni effettuate dalla compagnia di Stamford.
L’ultima apparizione di Axel
Curtis era uno di quei wrestler nella lista degli “inutilizzati” della WWE. La sua ultima apparizione risale infatti al 28 febbraio, data tra l’altro del suo unico match (contro Daniel Bryan) disputato in questo 2020. In quell’incontro lo “Yesman” si sbarazzò di Axel in brevissimo tempo, segno che già allora i segnali non erano di certo positivi per l’ex WWE. Il 2019 di Curtis è stato invece segnato da molte sconfitte in coppia con Bo Dallas. Ne sono un esempio quelle contro Roman Reigns, gli Heavy Machinery o il New Day.
Il motivo del suo licenziamento
Stando a quanto riporta il Wrestling Observer Newsletter, la ragione principale del rilascio di Curtis Axel è la sua età. L’ex membro del B-Team ha infatti 40 anni e purtroppo non ha mai lasciato una grande impronta in WWE. La mancanza di un vero successo unito all’età hanno quindi portato la federazione a prendere questa triste decisione. Bisognerà ora vedere quale sarà il futuro del suo ex compagno Bo Dallas, che al momento rimane ancora nella federazione di Vince McMahon probabilmente vista l’età (Dallas ha infatti 13 anni in meno di Axel). Resta ora da capire se Curtis Axel proverà a rimediare un nuovo contratto con un’altra importante compagnia o se si limiterà a qualche sporadica apparizione delle compagnie indipendenti.