Elimination Chamber, il nuovo Premium Live Event della WWE, è ufficialmente arrivato pronto a dare spettacolo ed a sorprendere i fan.
Oltre ai due match nell’omonima struttura, ci aspetta la difesa del Women’s World Championship dell’idola di casa Rhea Ripley contro Nia Jax, così come Finn Balor e Damian Priest fanno altrettanto con i titoli di coppia affrontando Pete Dunne e Tyler Bate e molto altro ancora. A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Elimination Chamber 2024 – Report del Premium Live Event
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW, nello specifico qui abbiamo parlato proprio di Elimination Chamber.
Il kickoff del Premium Live Event inizia alle 10:00 italiane e, come di consueto, ci accolgono Megan Morant, Same Roberts e Peter Rosenberg pronti ad illustrarci e a discutere della card dell’evento.
La regia ci mostra l’arrivo all’arena di Raquel Rodriguez.
La visuale si sposta su Byron Saxton che ci parla di quello che ci aspetta stanotte a Elimination Chamber.
La regia mostra l’arrivo all’arena di Tiffany Stratton, seguito dall’arrivo di altre superstar in sequenza e un filmato su quanto fatto in questi giorni in Australia dai vari atleti.
WWE WOMEN’S TAG TEAM CHAMPIONSHIPS MATCH: KABUKI WARRIORS (ASUKA E KAIRI SANE) (c) VS THE WAY (CANDICE LERAE E INDI HARTWELL)
Il match del kickoff di Elimination Chamber: Perth vede le WWE Women’s Tag Team Champions Kabuki Warriors difendere i titoli dall’assalto delle The Way.
Kairi Sane e Indi Hartwell aprono le danze, con l’Impressive che atterra la Pirate Princess sfoderando un Big Boot. Poco dopo scendono in campo Candice LeRae e Asuka, dove la prima sembra inizialmente confermare il dominio iniziato da Indi ma ben presto soccombe all’offensiva delle Kabuki Warriors che le impediscono di dare il tag a Indi e isolandola da quest’ultima.
Appena l’Impressive ritorna donna legale si mette male per le Kabuki Warriors, dato che Indi atterra Kairi con una Spinebuster per poi lottare ad armi pari con Asuka. Alla fine, però, sono le due della Damage CTRL a riprendere terreno per poi aggiudicarsi la vittoria dopo la combo Inverted DDT e InSANE Elbow su Candice.
VINCITRICI E ANCORA CAMPIONESSE: KABUKI WARRIORS
Nel post-match il pubblico acclama le The Way.
La visuale si sposta su Byron Saxton intento a intervistare LA Knight, il quale dice che questa notte vincerà l’Elimination Chamber.
Poco dopo si chiude il kickoff e ha inizio Elimination Chamber Perth inteso come Premium Live Event.
WOMEN’S ELIMINATION CHAMBER
E l’opener di Elimination Chamber: Perth non poteva che essere l’Elimination Chamber femminile, con in palio lo status di prima sfidante alla Women’s World Champion Rhea Ripley.
Ad aprire le danze ci pensano Becky Lynch e Naomi, con Big Time Becks che domina praticamente fin da subito. L’ex Trinity, dopo aver incassato diversi colpi, passa al contrattacco e inizia a tenere testa sempre di più a The Man, poi le due spostano l’azione fuori dal ring dove Naomi fa sbattere la testa di Becky contro la parete della Chamber, per poi cadere sopra di lei con un Leg Drop.
Dopo un po’ entra in scena Tiffany Stratton, la quale non perde tempo e attacca subito The Man e la Glow Girl, costringendole in breve tempo a fare fronte comune contro di lei. Big Time Becks atterra Stratton, ma poco dopo le due vengono colpite da un altro Leg Drop di Naomi, la quale sfodera anche un Diving Moonsault su Becky. Entra come numero 4 Liv Morgan, la quale fa sbattere Tiffy contro la parete della Chamber.
La Barbie della WWE si riprende a tempo di record, finendo però per subire una Dis-Arm-Her di Becky usando anche la parete della gabbia. Poco dopo Stratton torna vittima dell’offensiva di Liv Morgan, la quale viene atterrata da un Sunset Flip di Naomi dalla cella laterale, ma l’ex TNA finisce per essere eliminata da un roll-up di Tiffy. Entra in scena Raquel Rodriguez, la quale domina contro chiunque le capiti a tiro e non guarda in faccia a nessuno, dato che colpisce l’amica Liv Morgan con un Vertical Suplex sulla parete della Chamber.
Lynch, Morgan e Stratton si alleano per abbattere la Big Mami Cool, mentre nel frattempo entra Bianca Belair come ultima partecipante. La EST of WWE si sbarazza facilmente di ogni sua avversaria, per poi iniziare a darsi battaglia con Raquel Rodriguez dando parecchio filo da torcere a quest’ultima. La Chingona viene abbattuta dopo una Senton di Liv Morgan dalla cella, poi tocca a Becky e Tiffy battagliarsi sopra la cella. La Barbie della WWE fa cadere The Man contro Raquel, per poi lanciarsi su tutte le avversarie con una Senton.
Il sacrificio di Tiffy ha però un caro prezzo, dato che viene subito eliminata da Liv Morgan. Poco dopo Becky blocca Raquel in una Dis-Arm-Her trasformata in un’Armbar, dalla quale la Big Mami Cool si libera e blocca al volo anche Liv Morgan, colpendo entrambe con la Tejana Bomb. La wrestler ispanica, però, viene fatta fuori dopo il KOD di Bianca Belair. La EST of WWE ha il match praticamente in pugno, anche se incontra qualche difficoltà contro Liv Morgan, la quale fa sbattere Bianca contro una parete della cella.
Big Time Becks prova ad approfittarne, ma viene colpita ripetutamente da Bianca Belair. La EST subisce una Powerbomb di Morgan, la quale subisce poi un Missile Dropkick di Becky Lynch. La battaglia tra le tre si fa sempre più accesa, dove la prima a salutarci è Bianca Belair dopo un roll-up di Liv Morgan mentre quest’ultima viene fatta fuori da Becky Lynch dopo la Manhandle Slam.
VINCITRICE: BECKY LYNCH
UNDISPUTED WWE TAG TEAM CHAMPIONSHIPS MATCH: JUDGMENT DAY (DAMIAN PRIEST E FINN BALOR) (c) (w/”DIRTY” DOMINIK MYSTERIO) VS NEW CATCH REPUBLIC (TYLER BATE E PETE DUNNE)
Il secondo match di Elimination Chamber: Perth vede gli Undisputed WWE Tag Team Champions Judgment Day difendere i titoli dall’assalto della New Catch Republic.
I due della New Catch Republic attaccano “Dirty” Dominik Mysterio e il match può avere ufficialmente inizio, con Tyler Bate che assalta Finn Balor per poi cedere il passo a Pete Dunne una volta che The Prince inizia a riprendere terreno. A riportare la situazione a favore del Judgment Day ci pensa il Señor Money in the Bank Damian Priest, il quale insieme a Balor isola Bate al loro angolo e lo colpiscono più e più volte approfittando anche degli aiuti irregolari di Dirty Dom.
Pete Dunne è quello che mette più in difficoltà il Judgment Day, arrivando a colpire Priest e Balor con un Double Diving Moonsault fuori dal ring. I due del Judgment Day riprendono brevemente terreno contro Bate, almeno finché il Big Strong Boy non fa girare Priest caricandoselo sulle spalle per poi colpirlo con un Suicide Dive. Dunne colpisce Balor con la Bitter End, ma The Prince viene salvato all’ultimo da Dominik. Dirty Dom viene poi espulso dal match, mentre Balor riprende terreno con Slingblade e Dropkick all’angolo, poi prova il Coup de Grace ma Dunne evita il colpo.
I due britannici riprendono terreno con una doppia Tyler Draver ’97, ma Balor viene salvato all’ultimo stavolta da Priest. L’Archer of Infamy è intenzionato a chiudere, ma Bate e Dunne sono due vere e autentiche spine nel fianco. Gli ex campioni di NXT UK colpiscono Priest con un Double Burning Hammer, ma non è abbastanza per abbatterlo. Il portoricano colpisce gli avversari con una Double South of Heaven dalla seconda corda, permettendo a Balor di chiudere con il Coup de Grace su Dunne.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: JUDGMENT DAY
La visuale si sposta brevemente sullo United States Champion Logan Paul, Randy Orton e Bobby Lashley.
Finalmente arriviamo al Grayson Waller Effect condotto da Grayson Waller e il suo compare Austin Theory, con quest’ultimo che si prende gioco del pubblico australiano. Dopo che arriva l’Arrogant Aussie, questi introduce i suoi due ospiti: il World Heavyweight Champion Seth “Freakin” Rollins e Cody Rhodes, i quali non si fanno attendere e fanno il loro ingresso in scena. Waller rincara la dose riconoscendo Roman Reigns, poi chiede a Rollins chi vorrebbe affrontare a WrestleMania ricevendo come risposta una notizia bomba: tra qualche giorno Rollins sarà dichiarato idoneo a combattere, pronto ad affrontare chiunque uscirà vincitore dalla Chamber.
Grayson lancia un’altra stoccata accusando Cody di aver rubato a The Rock il main event di WrestleMania, ma l’American Nightmare non cade nella trappola dell’australiano per poi fare un grande annuncio: sfida ufficialmente Dwayne Johnson in un match singolo in qualunque momento! Rollins da il suo benestare a Cody e si offre di aiutarlo ricordandogli che non è solo, ma poco dopo Austin Theory rovina la festa citando The Rock per prendere in giro Cody. In brevissimo tempo, Cody e Seth mettono fuori combattimento Theory colpendolo rispettivamente con il Cody Cutter e il Curb Stomp.
La visuale si sposta brevemente su Drew McIntyre, Kevin Owens ed LA Knight.
MEN’S ELIMINATION CHAMBER
Il terzo match di Elimination Chamber: Perth è l’Elimination Chamber maschile con in palio lo status di primo sfidante al World Heavyweight Champion Seth “Freakin” Rollins.
Ad aprire le danze ci pensano Drew McIntyre ed LA Knight, i quali iniziano subito a darsi battaglia esattamente come 24 ore prima a SmackDown, con lo Scottish Warrior che sfodera delle Chop mentre The Megastar risponde con un Neckbreaker. McIntyre contrattacca con un Belly-to-belly, salvo poi essere preso da Knight ed essere fatto sbattere contro la parete della Chamber e contro alcune celle. Dopo un po’ entra in scena Kevin Owens, il quale attacca i suoi due avversari e ottiene rapidamente il pieno controllo della contesa.
Owens e Knight fanno fronte comune contro il solo Drew McIntyre, il quale però atterra entrambi con un Diving Crossbody. Arriva il momento del quarto ingresso, ovvero Bobby Lashley che non perde tempo e parte all’attacco di Drew McIntyre, colpendolo con Lariat e Vertical Suplex. Lo scozzese risponde con un Glasgow Kiss, prima di essere atterrato da una Spinebuster di Lashley. In breve tempo Kevin Owens ritorna in una situazione di dominio, ma ha vita breve tato che Randy Orton riesce finalmente a scendere in campo.
The Viper fa piazza pulita di chiunque gli capiti a tiro prima di essere atterrato da Lashley con una Spear, mentre nel frattempo LA Knight continua a darsi battaglia con Drew McIntyre. Non appena The Megastar si da battaglia con Orton, Logan Paul è pronto a entrare ma in tempo record viene preso e malmenato da Kevin Owens dentro la cella, per poi essere fatto sbattere contro un’altra cella e contro la parete della Chamber. Il colpo più pesante preso da The Maverick è la Spear di Bobby Lashley contro la cella, ma poco dopo è proprio l’All-Mighty a salutarci per primo dopo la Claymore di McIntyre.
LA Knight colpisce poi McIntyre con un Superplex, per poi colpire sia lo scozzese che Orton con il BFT. Poco dopo, all’improvviso, AJ Styles entra nella Chamber e attacca LA Knight armato di sedia, per poi colpirlo con una Styles Clash e permettendo a McIntyre di eliminarlo. Kevin Owens torna ad attaccare McIntyre e prova la Swanton Bomb, ma lo scozzese stronca la mossa alzando le ginocchia. Drew è pronto per la Claymore, finendo però per subire la Pop-Up Powerbomb di KO.
Il Prizefighter colpisce Logan Paul con la Stunner, ma poco dopo viene fatto fuori con una RKO di Randy Orton. The Viper ha un breve scontro con The Maverick prima di battagliarsi con McIntyre al centro del ring. Logan Paul ritorna in partita ed è pronto a usare il tirapugni, finendo però per essere eliminato dopo la RKO di Randy Orton. L’Apex Predator si può concentrare su Drew, colpendolo con un’Apron DDT e si prepara per la RKO che però non riesce a eseguire, dato che McIntyre va a segno con una Spinebuster. Randy è al tappeto e sembra non essere in grado di reggersi in piedi, salvo poi gettare la maschera e colpire McIntyre con una RKO improvvisa.
Logan Paul ritorna e colpisce Orton con il tirapugni, consegnando la vittoria a Drew McIntyre.
VINCITORE: DREW MCINTYRE
SI fa vedere all’arena Triple H in persona, il quale ringrazia subito il pubblico di Perth annunciando il numero di spettatori paganti qui all’Optus Stadium di Perth: 52.590!
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAAAAAAIN EVENT”!
WOMEN’S WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: RHEA RIPLEY (c) VS NIA JAX
E il main event di Elimination Chamber: Perth vede la Women’s World Champion Rhea Ripley, idola di casa incontrastata, difendere il titolo dall’assalto di Nia Jax.
Mami respinge subito le offensive di Nia, ottenendo fin da subito il pieno controllo della contesa. La Samoana risponde atterrando Rhea e colpendola con una Senton, per poi sfoderare lo Stinger Splash. Forte anche del tifo dei connazionali, The Eradicator incassa e resiste ai colpi dell’avversaria per poi passare al contrattacco non appena ne ha l’occasione. La ragazza del Judgment Day stronca sul nascere il Banzai Drop, per poi sfoderare il Missile Dropkick. Mami dà prova della sua forza caricandosi Nia sulle spalle e facendole sbattere la testa all’angolo, eseguendo in tempo zero anche la Frog Splash.
Non contenta, Rhea vuole provare una Powerbomb sul tavolo dei commentatori ma Nia la evita e poco dopo colpisce Rhea con un Samoan Drop e un Elbow Drop sul tavolo, per poi tornare nel ring ed eseguire il Banzai Drop. Mami resiste e risponde con un Superplex, per poi eseguire la Riptide decisiva.
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: RHEA RIPLEY
WWE has rich history when it comes to Australia.#WWEChamber: Perth promises to be another history-making night in the Land Down Under. pic.twitter.com/2yq6fJwllf
— WWE (@WWE) February 24, 2024
Elimination Chamber: Perth, complice anche la comodissima messa in onda, è riuscito a essere un evento abbastanza godibile anche se scontato, una piacevole interruzione forse un po' troppo filler alla Road to WrestleMania.
-
WWE Women's Tag Team Championships Match
-
Women's Elimination Chamber
-
Undisputed WWE Tag Team Championships Match
-
Grayson Waller Effect
-
Men's Elimination Chamber
-
Women's World Championship Match