Intervista a Rick Barbabionda, giovane atleta della ICW che si è concesso ai microfoni di The Shield Of Wrestling, raccontandosi e parlando del livello che è riuscito a raggiungere.
Il giovane atleta ha raccontato di come si è avvicinato al mondo del wrestling con un aneddoto nel quale tanti si potranno immedesimare, per poi passare all’analisi ancora a caldo dell’incontro appena terminato, svoltosi ad ICW Fight Forever 8.
L’atleta ha raccontato anche del bivio che ha portato Barbabionda a diventare un abile pirata grazie al suo mentore, Doblone e conosceremo il suo rapporto con la pirateria.
Tutto questo, lo potrete leggere in parte in questa anteprima della video intervista realizzata subito dopo lo show e chiaramente potete anche ascoltare la chiacchierata integrale premendo semplicemente play sul video.
Come hai iniziato nel pro wrestling?
Barbabionda: “ So che può sembrare una risposta un po’ banale, ma ho iniziato a seguire il
wrestling alle elementari con SmackDown, come tutti quanti, ma la piccola differenza con gli altri è che mentre loro si sono allontanati dalla disciplina, la mia passione è rimasta e quando mi sono reso conto di questo, ho realizzato che era il mio sogno divenuto realtà all’età di 21 anni. Ho scoperto che c’erano delle scuole, l’ICW in particolare che è la migliore e ho deciso di fare un tentativo, il resto è storia”.
L’incontro con Trevis non è andato bene, cosa è andato storto?
Barbabionda: “ Una cosa, una cosa sola Trevis ha avuto fortuna di fare uno schienamento casuale, l’unica possibilità di mettermi le spalle a terra, come ho dimostrato dopo nella seconda parte dello show quando l’ho asfaltato ( con una Sit Down Powerbomb ) e lo hanno raccolto con il cucchiaino, ed era giusto così, è stato un errore di percorso, avrò altre possibilità di batterlo”.
Volete sapere il resto? Volete conoscere meglio questo giovane Power House? non vi resta che cliccare il tasto play sul video e vedere in esclusiva la video intervista rilasciata da Rick Barbabionda a The Shield Of Wrestling