Si è conclusa nella nottata la puntata di Monday Night RAW, in programma all’Allstate Arena di Rosemont, Chicago (Illinois). A tre settimane dalla disputa di SummerSlam, che cosa è accaduto nello show rosso? Il campione WWE Bobby Lashley ha finalmente accettato la sfida di Goldberg? Chi ha vinto la rivincita tra la detentrice del titolo rosso Nikki A.S.H. e Charlotte Flair? Lo scopriamo subito negli Ups&Downs odierni.
RAW Ups&Downs: UPS
– NIKKI A.S.H VS CHARLOTTE FLAIR
Uno dei match già annunciati sette giorni fa è stato quello tra la campionessa Nikki A.S.H. e Charlotte Flair, con quest’ultima che, per elevare l’incontro, ha scelto la stipulazione del No Holds Barred Match. Le due hanno dato vita ad una bella contesa, anche se la Queen ha dominato per lunghi tratti, eseguendo una devastante Powerbomb sul tavolo dei commentatori. Il finale può essere considerato sbrigativo dato che la scozzese ha vinto grazie ad una semplice DDT, vendicandosi così della sconfitta subita nell’ultima puntata. Da segnalare anche la bella rivincita tra Keith Lee e Karrion Kross, sfida decisamente migliore rispetto allo scorso RAW, e il buon momento di Damien Priest, capace di vincere ben due incontri nella stessa sera.
RAW Ups&Downs: DOWNS
– WWE CHAMPIONSHIP
La puntata è partita subito con il confronto tra il campione WWE Bobby Lashley e Goldberg; tuttavia, tale segmento è da considerarsi molto ripetitivo e parecchio monotono, con Da Man che si è presentato allo stesso modo e che ha reagito soltanto quando MVP ha stuzzicato suo figlio. Inoltre, la motivazione con la quale l’All Mighty ha raccolto il guanto di sfida del suo avversario è abbastanza illogica. Nonostante questa sfida possa essere una delle grandi sorprese per SummerSlam, la costruzione per tale incontro non è partita nel migliore dei modi.
Considerazioni generali
Puntata di RAW un filino migliore rispetto a settimana scorsa, anche se non mancano le pecche. Dopo la falsa partenza con il segmento poco coinvolgente e ripetitivo tra Bobby Lashley e Goldberg, la serata ha ripreso quota grazie al No Holds Barred femminile e alla rivincita tra Keith Lee e Karrion Kross, anche se fa ancora male pensare che un potenziale dream match di SummerSlam rischia di avere una costruzione non all’altezza.