Report Halloween Havoc – NXT WWE: Bentornati al consueto report settimanale di NXT on USA Network. Il Black & Gold Brand stasera prende le vesti di uno storico evento della WCW, che fa il suo trionfale ritorno dopo ben 20 anni d’assenza. A farvi compagnia durante questo episodio, come di consueto, c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
La puntata speciale di NXT si apre con un filmato introduttivo dedicato ad Halloween Havoc dove la fa da padrone la tagline “Spin the wheel, make the deal”.
Una volta spostatoci al Capitol Wrestling Center, la regia ci catapulta verso l’host Shotzi Blackheart.
NXT NORTH AMERICAN CHAMPIONSHIP DEVIL’S PLAYGROUND MATCH: DAMIAN PRIEST (c) VS JOHNNY GARGANO
Ma non è il momento di perderci in chiacchiere e, grazie all’aiuto di un chitarrista thrash metal che suona live la sua musica d’ingresso, il campione Nordamericano Damian Priest fa il suo trionfale ingresso ed è pronto a difendere la cintura contro Johnny Gargano. Shotzi Blackheart gira la ruota e la stipulazione scelta è il Devil’s Playground. L’Archer of Infamy non se lo fa ripetere due volte e, al suono della campanella, ottiene subito il controllo della contesa, riuscendo ad avere la meglio sull’avversario più volte prima di spostarsi fuori dal ring dove, grazie a dei sotterfugi, Gargano riesce ad avere un attimo di respiro e di recuperare scagliando l’avversario contro i gradoni d’acciaio. Johnny Wrestling prende uno shinai da sotto il ring e si accinge a colpire Priest, ma questi non si fa trovare impreparato ma armato di manganello tornando, di conseguenza, a dominare il match arrivando a colpirlo con i gradoni d’acciaio fuori dal ring. In questo match, infatti, tutto è lecito ed i due si spostano sulla rampa, proprio davanti alla X gigante, iniziando a battagliarsi senza esclusione di colpi ma stavolta a dominare è l’ex-DiY, il quale riprende lo shinai ed inizia a colpire l’avversario prima di arrivare ad impattare con la gamba contro un colpo di manganello di Priest per poi essere schiantato al suolo con una Chokeslam. Il fu Punishment Martinez tenta una Chokeslam sul plexiglass, finendoci contro egli stesso a causa dell’avversario, fino ad impattare sui gradoni d’acciaio a causa di Gargano ma resiste e, dopo essersi ripreso, sfodera la Broken Arrow contro il tavolo dei commentatori ai danni del marito di Candice LeRae. I due si spostano vicino ad uno stage a tema cimitero, Johnny posa gli occhi su una bara che si apre spaventando Gargano, che colpisce una bambola all’interno dell’oggetto con un Superkick per poi attirare il rivale vicino ad una delle uscite, colpendolo con un estintore e gettandogli addosso la spazzatura. Il Rebel Heart, non contento, spinge contro Damian un carrello con degli scatoloni, prima di prendere una sedia e continuare il pestaggio addirittura con un piede di porco, con il quale va per la Garga-No-Ecape ma l’Archer of Infamy ne ha abbastanza e fa schiantare l’avversario contro il plexiglass, per poi rifarlo contro un capanno. I due, poco dopo, tornano nell’area del cimitero dove Priest lancia contro il contendente un bidone della spazzatura, finendo poi nella parte vicino alla ruota e va per la Razor’s Edge prima di essere colpito da un Superkick del primo Grand Slam Champion di NXT che, non contento, colpisce più volte il portoricano con il suddetto bidone della spazzatura ma pecca di arroganza, distraendosi, e permettendo al campione di recuperare e di andare per la Reckoning ma viene attaccato da qualcuno mascherato da Ghostface di Scream, che permette a Gargano di mettere a segno la Slingshot DDT e di colpire l’avversario con una lapide riuscendo a riconquistare il titolo.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: JOHNNY GARGANO
La visuale si sposta sui commentatori Wade Barrett e Vic Joseph, i quali sono vestiti da Bad News Barrett ed un elfo natalizio.
Un altro cambio di visuale vede come protagonisti Pat McAfee ed i campioni di coppia di NXT Oney Lorcan & Danny Burch.
La regia manda in onda lo NXT Superstar Profile dell’attuale campione NXT Finn Balor.
La visuale si sposta su uno spaventato Cameron Grimes, il quale viene raggiunto dal General Manager William Regal che lo esorta a venire con lui.
La visuale ritorna sul trio “For The Brand”, al Capitol Wrestling Center ed il leader McAfee prende in giro sia i fan di internet che soprattutto l’Undisputed ERA ed Adam Cole, vantandosi dei suoi numeri online oltre che ad elogiare anche colui che, a detta sua, è una versione più giovane di lui ovvero Ridge Holland arrivando poi a spiegare il motivo che lo ha portato ad unirsi a Lorcan & Burch: fama e soldi. Ad interrompere il discorso dell’ex-giocatore di football ci pensa Kyle O’Reilly seguito da un rinforzo impronosticabile: Pete Dunne. Il Bruiserweight porge una sedia al membro dell’Undisputed ERA ed i due sono pronti ad affrontare i For the Brand, ma ciò si è rivelato essere un inganno visto che Dunne attacca O’Reilly alle spalle, rivelandosi essere un alleato di McAfee. Il pestaggio ci conclude con Lorcan & Burch che colpiscono Kyle con la loro Assisted DDT.
La regia inquadra Cameron Grimes che viene raggiunto da un furgone sinistro fuori dall’arena, da quale esce Michael Hayes che lo invita a salire sul veicolo.
SINGLES MATCH: JAKE ATLAS VS SANTOS ESCOBAR (w/RAUL MENDOZA & JOAQUIN WILDE)
Ma adesso passiamo al terzo match della serata, dove Jake Atlas affronta il campione ad interim dei Cruiserweight Santos Escobar, il quale si presenta con i pantaloni indossati da Rey Mysterio ad Halloween Havoc 97. Il leader del Legado ottiene subito il controllo della contesa ma, dopo aver detto all’avversario che non vale niente e non è nessuno, inizia a subire la rimonta dell’avversario. Atlas va a segno con un Elbow Smash ed una DDT dalla terza corda, per poi colpire con un Dive Raul Mendoza & Joaquin Wilde finendo per essere colpito dal primo con una maschera da luchador, finendo poi nuovamente tra le fauci di Escobar che chiude la contesa poco dopo.
VINCITORE: SANTOS ESCOBAR
La regia manda in onda un filmato dedicato ad Ember Moon.
La regia inquadra Shotzi Blackheart, stavolta vestita da Vamp, che ci prepara per l’Haunted House of Terror Match.
HAUNTED HOUSE OF TERROR MATCH PART 1: DEXTER LUMIS VS CAMERON GRIMES
Ed essendo ad Halloween Havoc, è arrivato il momento di un match a tema horror per rispettare l’evento: l’Haunted House of Terror Match. Con Don’t Chase of the Dead di Marilyn Manson di sottofondo, Cameron Grimes suo malgrado viene rilasciato in una location “horrorifica”, avvertendo Dexter Lumis che sta arrivando a prenderlo non sapendo che sta venendo osservato proprio dallo stesso. Grimes viene spaventato prima da una testa di cervo impagliata e poi da un triciclo che si muove da solo, venendo inseguito dallo stesso Lumis. Cameron raggiunge un arbitro di schiena, che poco dopo si gira di scatto, per poi ritrovarsi faccia a faccia ed a scappare dall’ex-Shaw. Il wrestler del Nord Carolina raggiunge un bagno, dove sorprende una donna a farsi un bagno che, come pronosticabile, si rivela essere una versione WWE di Kayako Saeki di Ju-On, la quale blocca Cameron in una Sleeper Hold prima di essere lanciata via dallo stesso, che a sua volta viene inseguito dai mostri della casa. Ma il vero psicopatico di questo a tutti gli effetti film slasher resta comunque Lumis, il quale fa scappare l’avversario dopo essere apparso dentro il furgone. Dopo di ciò, capeggia la scritta “To Be Continued”.
ESITO: FINE DELLA PRIMA PARTE
SINGLES MATCH: RHEA RIPLEY VS RAQUEL GONZALES
Si ritorna quindi al Capitol Wrestling Center, dove ci aspetta lo scontro tra Rhea Ripley e Raquel Gonzales. Le due iniziano subito a darsi battaglia, dimostrandosi perfettamente alla pari e senza che nessuna delle due abbia la meglio sull’altra, almeno all’inizio. A spezzare il ritmo è la figlia di Ricky Gonzales, la quale acquisisce brevemente il controllo della contesa prima di essere atterrata da un Dropkick dell’australiana che, poco dopo, tenta anche una Senton dall’apron ma viene presa al volo da Raquel e poco dopo schiantata contro il plexiglass. La Latina domina incontrastata il match, costringendo l’avversaria a subire anche una Running Powerslam cementificando il suo dominio sempre di più, ma ciononostante Rhea resiste e non cede. La Badass of NXT, infatti, passa al contrattacco e, colpo dopo colpo, inizia a riacquistare terreno per poi mettere a segno una presa di sottomissione dalla quale, però, la Gonzales esce prima di atterrare nuovamente la rivale. L’alleata di Dakota Kai è pronta a mettere a segno un Superplex, ma l’avversaria contrattacca con un tentativo di Riptide prima di essere lanciata dall’avversaria dalla terza corda. L’ex-campionessa femminile di NXT non demorde e va a segno con la Riptide decisiva, portandosi a casa anche questo match con la Big Woman.
VINCITRICE: RHEA RIPLEY
La visuale si sposta brevemente su Cameron Grimes in fuga, intento a tornare al Capitol Wrestling Center.
La regia manda in onda un filato dedicato alla rivalità tra il campione del Regno Unito WALTER e Ilja Dragunov
La visuale si sposta su Drake Maverick vestito da “Hollywood” Hulk Hogan, finendo vittima della doppia Bearhug di un cosplayer di The Giant ed uno dello Yeti prima di essere “salvato” da Killian Dain, per l’occasione vestito da Shockmaster.
La regia inquadra Cameron Grimes che finalmente è tornato all’arena.
HAUNTED HOUSE OF TERROR MATCH PART 2: DEXTER LUMIS VS CAMERON GRIMES
Grimes pensa di essere al sicuro, ma si ritrova nello stage del cimitero venendo raggiunto dalle “Kayako Saeki” viste prima intente a raggiungerlo, ma l’ex-Helms Dinasty scopre troppo tardi di avere una sinistra presenza dietro di lui: Dexter Lumis. L’Artista Maledetto domina sul povero Cameron e, aiutato dai vari mostri, si porta a casa la vittoria con la The Silence.
VINCITORE: DEXTER LUMIS
Nel post-match sulla faccia di Lumis capeggia la scritta “The End”.
La regia manda in onda il filmato dedicato allo scontro tra Candice LeRae e la campionessa femminile di NXT Io Shirai.
La visuale si sposta su Shotzi Blackheart, stavolta vestita da Poison Ivy, la quale ci prepara proprio per l’ultimo match della serata.
La regia inquadra Tommaso Ciampa, il quale afferma che qualcosa è cambiato nel suo NXT: l’attitudine ed il clima. Il Sicilian Psychopath è stufo delle varie lamentele e dei vari tweet di frustrazione, per poi prendersela con Velveteen Dream accusandolo di essere lui ad aver ridotto così il Black & Gold Brand.
NXT WOMEN’S CHAMPIONSHIP TABLES, LADDERS & SCARES MATCH: IO SHIRAI (c) VS CANDICE LERAE
Ma adesso è arrivato il momento del main event di questa puntata speciale di NXT, la campionessa femminile Io Shirai mette in palio la sua cintura contro Candice LeRae, mentre Shotzi Blackheart gira la ruota per l’ultima volta e rivela la stipulazione dello scontro: Tables, Ladders & Scares. La nipponica spedisce subito l’avversaria fuori dal ring, colpendola poco dopo con un Suicide Dive, prima di prendere una scala da sotto il ring permettendo all’avversaria di contrattaccare. La Poison Pixie, a sua volte, prende un tavolo con sopra una sacca misteriosa contenente parti del corpo mozzate di plastica, le quali vengono usate dalla campionessa per colpire l’avversaria per poi scagliarla oltre il tavolo dei commentatori finendo, però, per essere colpita da essa con un monitor. La moglie di Johnny Gargano prende una scala, posizionandola tra tavolo dei commentatori ed apron, venendo però colpita da una sedia lanciata dall’avversaria, prima di subire una Running Meteora contro i gradoni d’acciaio. La Genius of the Sky lancia diverse sedie sul ring, prima di atterrare la contendente con un Suplex fuori dal ring, aprendo il tavolo preso dall’avversaria ma, una volta attaccata alle spalle da essa, si ritrova a scagliarla contro i gradoni d’acciaio prendendo poi un altro tavolo ed aprendo anch’esso, ma in quel momento Candice Wrestling passa al contrattacco. Le due avversarie portano altrettante scale sul ring, iniziando a lottare per afferrare la cintura appesa sopra il quadrato. La Shirai, dopo aver atterrato Candice sulle sedie, cerca il Moonsault ma finisce per impattare sulle sedie e colpita con esse dalla rivale, prima di vendicarsi con un Suplex su una sedia aperta ai danni della LeRae. L’ex-STARDOM inizia la propria scalata, ma viene tirata giù dalla sfidante che poco dopo la costringe ad usare una Running Meteora che, però, va ad impattare contro una scala posizionata all’angolo. La campionessa, però, vuole mettere a tutti i costi ko l’avversaria arrivando a bloccare la caviglia dell’avversaria con una sedia, per poi cercare la 619 venendo colpita da una sediata e da una Neckbreaker che va ad impattare contro i tavoli aperti. All’improvviso fa la sua comparsa il Ghostface visto prima che porta Candice sulla cima della scala, finendo per essere atterrato da Shotzi Blackheart e tale intervento permette anche ad Io di prendere una scala e cercare di afferrare la cintura e, dopo essere stata fatta cadere, arriva a far schiantare l’avversaria contro la scala appoggiata tra apron e tavolo dei commentatori, finendo per spezzare l’oggetto in due, potendo così prendere la cintura e confermarsi campionessa.