SmackDown Report 02-10-2020: Bentornati al consueto report dell’odierna puntata di Friday Night SmackDown on FOX Sports. Clash of Champions è ormai passato agli archivi, lasciando il posto di prossimo pay-per-view ad Hell in a Cell, mentre l’odierna puntata dello show blu è pronta a sparare diverse cartucce in vista anche del Draft della settimana prossima. Non solo Jeff Hardy e Sami Zayn si affrontano in un rematch con in palio il titolo Intercontinentale, ma stasera fa il suo ritorno il Kevin Owens Show il venerdì sera e Roman Reigns viene ufficialmente nominato come Tribal Chief. A farvi compagnia durante questa puntata, come di consueto, c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
L’odierna puntata di SmackDown si apre con un breve recap di quanto successo a Clash of Champions, concentrandosi in particolare sul main event del pay-per-view.
Dopo il filmato, ci spostiamo alla canonica cornice del WWE ThunderDome con l’ingresso proprio dell’attuale campione Universale, “The Tribal Chief” Roman Reigns, accompagnato dal suo consigliere Paul Heyman. Il Mad Genius, dopo essersi scusato per la sua piccola ansia, afferma che il suo cliente ha compiuto ciò per cui era designato per poi dare inizio alla sua ascesa come Tribal Chief della World Wrestling Entertainment, mostrando rispetto per i precedenti capo-clan “High Chief” Peter Maivia ed i Wild Samoans, ma il Big Dog lo interrompe invitando Jey Uso a salire sul ring e riconoscerlo come il leader della famiglia. Il membro degli Usos fa, quindi, il suo ingresso ed arriva subito al dunque dicendo al cugino di non riconoscerlo più, dato ciò che gli ha fatto a Clash of Champions, e che nonostante lo abbia battuto Reigns non ha spezzato il suo spirito. L’ex-Shield, di contro, afferma che la scorsa domenica è stata la peggior serata della sua vita e che ciò che ha fatto è stato cercare di aiutare Jey, dicendogli che gli vuole bene più del suo stesso fratello Jimmy e di come abbia sempre creduto in lui, e la sola cosa che avrebbe dovuto fare era riconoscerlo come Tribal Chief per dimostrare di cosa la loro famiglia fosse capace, ma con il rifiuto del fratello di Jimmy Uso lo ha messo in imbarazzo e rotto il suo cuore. Reigns gli concede un rematch per Hell in a Cell, ma che stavolta sarà il match migliore dell’intera WWE, per poi abbracciare il familiare e ricordargli che gli vuole bene. Il Big Dog se ne va dalla rampa di ingresso, sentendo anche il cugino accettare la sfida.
Andato via Reigns, fa il suo ingresso AJ Styles per provocare il membro degli Usos riguardo a come ha ottenuto il rematch per il titolo Universale, nominando anche i familiari del samoano, venendo poco dopo attaccato da Jey.
SINGLES MATCH: JEY USO VS AJ STYLES
Visto ciò che è successo poc’anzi, i due si affrontano nel match iniziale della serata. Il Phenomenal One domina la parte iniziale della contesa, arrivando a far sbattere la gola dell’avversario contro la corda inferiore e cercando la Styles Clash, ma il samoano la evita e getta l’avversario fuori dal ring cercando poco dopo un Suicide Dive stroncato, però, da un calcio di Styles seguito da un Suplex sul tavolo dei commentatori. Dopo la pausa pubblicitaria, però, la situazione è molto più equilibrata nonostante sia sempre l’ex-Bullet Club ad avere il controllo della contesa, ma il membro degli Usos inizia la propria rimonta mettendo a segno un Samoan Drop seguito da un Neckbreaker. Il figlio di Rikishi cerca il Superkick, venendo però colpito da un Pelé Kick ed una Ushigoroshi e Styles chiama nuovamente la Styles Clash, ma viene scagliato fuori dal ring da Jey e colpito da quesi con un Suicide Dive. Il fratello di Jimmy va’ per la Uso Splash, ma Styles la schiva e a sua volta tenta la Phenomenal Forearm venendo, però, colpito da tre Superkick e dalla Uso Splash decisiva.
VINCITORE: JEY USO
La regia manda in onda gli highlights del Triple Threat Ladder Match visto a Clash of Champions.
La visuale si sposta sull’indiscusso campione Intercontinentale Sami Zayn, con entrambe le cinture sulle spalle, il quale afferma che la rabbia che provava per la perdita della cintura non l’ha indirizzata alla WWE, ma al WWE Universe per essere andati avanti senza di lui. Dopo di ciò, il Great Liberator getta la cintura precedentemente detenuta da Hardy in un bidone della spazzatura.
SINGLES MATCH: JOHN MORRISON VS OTIS
Torniamo all’arena, dove fa la sua entrata John Morrison pronto per affrontare Otis. Il Prince of Parkour cerca di approfittare della sua agilità per sopraffare il membro degli Heaby Machinery, finendo soltanto per subire i colpi di questi che finisce inevitabilmente per dominare il match per poi mettere a segno il Caterpillar e la Vader Bomb che chiudono il match.
VINCITORE: OTIS
La regia inquadra brevemente Sasha Banks.
SINGLES MATCH: SHEAMUS VS SHORTY G
Dopo un beve spot su NXT TakeOver: 31, si ritorna all’arena con l’ingresso di Sheamus che stasera si ritrova contrapposto a Shorty G. L’ex-Chad Gable mette subito alle strette l’avversario colpendolo con un German Suplex, ma poco dopo finisce vittima di ben due Brogue Kick che chiudono il match.
VINCITORE: SHEAMUS
La visuale si sposta su Kevin Owens, il quale indossa una maglietta degli Street Profits, che si prepara per il Kevin Owens Show mentre uno schermo dietro di lui, mostra dei glitch riguardanti la Firefly Fun House e The Fiend.
E, avendolo nominato, il Prizefighter dà inizio al ritorno del Kevin Owens Show in quel di Friday Night SmackDown, ringraziando la dirigenza per l’occasione per poi introdurre l’ospite di questa edizione del KO Show: Alexa Bliss. L’ex-campione Universale le chiede subito cosa le sta succedendo in questo periodo, dato che le gli ricorda cosa sta accadendo ad Aleister Black a RAW, ma Alexa gli dice che non sa di cosa stia parlando. L’ex-migliore amico di Sami Zayn, parlando di cambiamenti, prova anche a fare nuovamente un paragone ad Aleister Black ma le risposte della Twisted Miss Bliss si fanno sempre più sinistre, arrivando addirittura ad affermare che tutto ora le è chiaro e che “lui” è ovunque e che dovrebbe lasciarlo entrare. Tutto d’un tratto le luci si spengono e, quando si riaccendono rosse, The Fiend appare e colpisce Owens con la Mandible Claw sotto lo sguardo di Alexa Bliss. L’alter-ego di Bray Wyatt si avvicina anche all’ex-campionessa femminile porgendole la mano, venendo ricambiato dalla stessa per poi chiudere il segmento con il consueto “Let Me In” del demonio.
La regia manda in onda l’annuncio del nuovo album degli AC/DC, PWRUP.
SIX MAN TAG TEAM MATCH: KING CORBIN, CESARO & SHINSUKE NAKAMURA VS LUCHA HOUSE PARTY (LINCE DORADO & GRAN METALIK) & MATT RIDDLE
All’arena, nel frattempo, si dà inizio ad un Six Man Tag Team Match che vede contrapposti da una parte il team composto da King Corbin e dai campioni di coppia di SmackDown Cesaro & Shinsuke Nakamura, mentre dall’altra Lince Dorado & Gran Metalik dei Lucha House Party e Matt Riddle, i quali poco prima dell’inizio del match affermano che Kalisto si trova nel backstage. La contesa viene iniziata da Dorado e Nakamura, con il primo che inizia ad ottenere il controllo della contesa non curandosi dell’arrivo di Kalisto. Dopo il break pubblicitario, però, Metalik subisce i colpi del King of the Ring e dei campioni di coppia venendo isolato dai compagni. L’ex-Mascara Dorada, però, usa tutte le sue forze per riprendersi e mettere a segno una Tornado DDT per poi dare il tag a Riddle, il quale domina la contesa con la sua combinazione di colpi su Corbin mentre Lince atterra il King of the Strong Style con una Springboard Stunner, mentre poco dopo Dorado colpisce Kalisto senza volerlo, nel frattempo rientra i gioco Cesaro che finisce per subire la Bro-Derek decisiva.
VINCITORI: MATT RIDDLE & LUCHA HOUSE PARTY
Nel post-match assistiamo ad un altro alterco fisico tra Lince Dorado e Kalisto, i quali vengono separati da Metalik e Riddle.
La regia manda in onda un recap della faida tra Bayley e Sasha Banks.
E, avendola nominata, la Legit Boss fa il suo ingresso al WWE ThunderDome.
La regia manda in onda un filmato sulla donna misteriosa, la quale si conferma essere Carmella che afferma di non essere più la Principessa di Staten Island, ma di essere “Untouchable”.
Ma adesso torniamo da Sasha, la quale inizia subito a biasimare la sua ormai ex-migliore amica definendola una codarda per averla usata in ogni occasione, pur di mantenere la cintura. La Boss la sfida per la prossima settimana, invitandola a mettere in palio il titolo femminile di SmackDown, per poi prometterle che stavolta non avrà speranze.
La regia manda in onda ciò che ha fatto Sami Zayn ad inizio serata.
INTERCONTINENTAL CHAMPIONSHIP MATCH: SAMI ZAYN (c) VS JEFF HARDY
Ma adesso è arrivato il momento del match con in palio il titolo Intercontinentale, l’indiscusso detentore della cintura Sami Zayn è pronto ad affrontare l’ex-campione Jeff Hardy. Il Great Liberator parte subito all’attacco bloccando il Charismatic Enigma nell’angolo basso, ma poco dopo Hardy riesce a contrattaccare l’avversario ed acquisire un lieve controllo. L’ex-migliore amico di Kevin Owens, tornato in vantaggio, cerca di far sbattere la testa contro un turnbuckle scoperto ma, accortosi di ciò, spedisce Zayn fuori dal ring per poi colpirlo con un Low Dropkick che lo fa sbattere contro il tavolo dei commentatori, tuttavia finisce egli stesso per impattare contro la barricata dopo che l’ex-El Generico ha schivato un suo attacco. Dopo il break pubblicitario i due continuano a darsi battaglia, sebbene entrambi svantaggiati dagli infortuni subiti la scorsa domenica, ed è nuovamente l’ex-alleato di Cesaro & Nakamura a dominare il match lanciando poco dopo l’avversario fuori dal ring e facendolo sbattere contro la barricata. L’Underdog from the Underground mette a segno una Diving Elbow Drop sull’ex-Brother Nero, seguita da una Bodyslam ma venendo costretto a subire un devastante Superplex poco dopo, facendo quindi iniziare la rimonta del fratello di Matt Hardy. I due ex-ROH continuano a darsi battaglia, ma stavolta l’ex-Willow ha il pieno controllo del match e cerca la Twist of Fate venendo, però, contrattaccato da un roll-up e dopo altri contrattacchi finisce per subire un Exploder Suplex, messo a segno dal Great Liberator, contro l’angolo basso. Zayn cerca un Irish Whip contro il turnbuckle esposto, ma l’ex-TNA resiste finendo però per essere colpito da una Blue Thunder Bomb. Jeff, dopo essersi brevemente ripreso, cerca la Swanton Bomb ma Sami la evita e a sua volta cerca l’Helluva Kick sull’angolo esposto per poi, dopo aver evitato una Twist of Fate, farlo cadere di faccia su quel punto e ciò gli permette di mantenere il titolo Intercontinentale.