Benvenuti al consueto report settimanale di Friday Night SmackDown on FOX Sports, lo show del venerdì sera targato WWE.
L’odierna puntata di SmackDown, l’ultima prima di Elimination Chamber: Perth, ci offre lo scontro tra LA Knight e Drew McIntyre come piccolo anticipo in vista dell’Elimination Chamber maschile, così come assistiamo anche al match di debutto di Bron Breakker nello show blu. A farvi compagnia c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
SmackDown Report 23-02-2024 – WWE
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Agents of SmackDown, il nostro podcast dedicato allo show blu della WWE.
L’odierna puntata dello show blu si apre con l’arrivo all’arena di Drew McIntyre, LA Knight, Liv Morgan e Tiffany Stratton.
La prima a fare il suo ingresso in scena è Bianca Belair.
SINGLES MATCH: LIV MORGAN VS TIFFANY STRATTON
Il primo match di SmackDown vede Liv Morgan affrontare Tiffany Stratton.
La Barbie della WWE vuole tirarsi subito indietro, ma la Miracle Girl la prende e la fa sbattere contro la barricata e i gradoni d’acciaio. L’ex Riott Squad riesce a dominare senza troppi problemi contro Tiffy, mettendola in seria difficoltà con un Backstabber, poi appena Stratton prova a rimontare la blocca in un roll-up costringendola a uscire fuori dal ring. Dopo il primo break pubblicitario, Liv stronca rapidamente una rimonta di Stratton.
La Barbie della WWE sfodera una Spinebuster su Liv, riprendendo piano piano la situazione in mano, mentre la Miracle Girl esegue una Powerbomb all’angolo. La situazione si sposta fuori dal ring, dove Tiffy fa sbattere Morgan contro il tavolo dei commentatori e poco dopo schiaffeggia Bianca Belair, la quale interviene e nel tentativo di volersi vendicare su Stratton finisce per farla vincere senza volerlo.
VINCITRICE: TIFFANY STRATTON
La visuale si sposta su Kayla Braxton intenta a intervistare Drew McIntyre, il quale dice che ha bisogno di vincere sia stanotte che nell’Elimination Chamber altrimenti la sua carriera sarà inutile come il ritorno di CM Punk. Poco dopo arriva Bobby Lashley a punzecchiare lo scozzese, ricordandogli di quando lo ha sconfitto a WrestleMania 37.
Dopo il break pubblicitario, la regia manda in onda un filmato dove Ashante “Thee” Adonis e Cedrick Alexander discutono sul da farsi per formare un nuovo tag team, concentrandosi maggiormente sul ring attire.
La regia manda in onda un recap di quanto fatto dalla Bloodline sia la settimana scorsa che lunedì a RAW.
La visuale si sposta sulla Bloodline, con Roman Reigns che chiede a Jimmy Uso chi l’abbia mandato a RAW per costare la vittoria a Jey Uso, con Jimmy che si giustifica dicendo che è stato Paul Heyman a ordinarlo. Poco dopo, arriva proprio il Wise Man che informa il Tribal Chief che c’è Grayson Waller e Roman vuole vederlo.
La visuale si sposta brevemente su Bron Breakker.
Dopo il break pubblicitario, la regia ci mostra l’arrivo della WWE a Perth per Elimination Chamber.
SINGLES MATCH: BRON BREAKKER VS DANTE CHEN
Il secondo match di SmackDown vede Bron Breakker affrontare Dante Chen.
Il Giovane Steiner domina praticamente fin da subito, concedendo ben poca offensiva al wrestler di Singapore per poi atterrarlo a suon di Lariat. Dopo averlo atterrato al volo, Breakker finisce Dante Chen con la Spear aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE: BRON BREAKKER
La visuale si sposta sul Judgment Day, i quali dicono che la New Catch Republic non ha speranze contro di loro ad Elimination Chamber: Perth.
Dopo il break pubblicitario la visuale si sposta su Cruz del Toro e Joaquin WIlde del Latino World Order, i quali vengono raggiunti da Elektra Lopez che si prende gioco dei suoi ex compagni del Legado del Fantasma, permettendo poi a Angel e Berto di attaccarli. Del Toro e Wilde ricevono un ulteriore schiaffo morale ritrovandosi faccia a faccia anche Santos Escobar, furioso con i due per averlo abbandonato.
Il Legado del Fantasma si defila una volta che arrivano arbitri, addetti alla sicurezza, Carlito e Zelina Vega.
TAG TEAM MATCH: NO CATCH REPUBLIC (PETE DUNNE E TYLER BATE) VS JUDGMENT DAY (JD MCDONAGH E “DIRTY” DOMINIK MYSTERIO)
Il terzo match di SmackDown vede la No Catch Republic affrontare il Judgment Day.
Tyler Bate e JD McDonagh aprono le danze, con il Big Strong Boy che con non poche difficoltà riesce a dominare prima di cedere il passo a Pete Dunne. Anche il Bruiserweight contribuisce a cementificare il dominio della No Catch Republic, prendendosela anche con “Dirty” Dominik Mysterio e nullificando la rimonta dei due del Judgment Day in breve tempo. Bate ritorna l’uomo legale e viene scagliato fuori dal ring da Dom Dom, per poi essere colpito irregolarmente da JD McDonagh con un calcio.
Dopo il break pubblicitario, infatti, l’Irish Ace e Dirty Dom isolano Bate al loro angolo e lo colpiscono più e più volte. La musica cambia drasticamente dopo il nuovo arrivo di Pete Dunne, il quale riporta la situazione di nuovo a favore del suo tag team contro il solo JD McDonagh per poi malmenare anche Dirty Dom. Dunne evita la Devil’s Inside di JD McDonagh prima di incassare lo Spanish Fly dell’irlandese, ma non alza bandiera bianca e anzi poco dopo stronca il Moonsault dell’avversario.
Dominik colpisce Dunne con la 619 senza volerlo, poi viene messo KO da Bate e questi in seguito aiuta il Bruiserweight ad abbattere JD segnando la vittoria della No Catch Republic.
VINCITORI: NO CATCH REPUBLIC
Nel post-match gli ex British Strong Style respingo l’assalto di Finn Balor e del Señor Money in the Bank Damian Priest.
La regia manda in onda un filmato dedicato all’Elimination Chamber maschile.
La visuale si sposta sullo United States Champion Logan Paul insieme a Austin Theory e Grayson Waller, i quali vengono raggiunti da Kevin Owens che non vede l’ora di colpire l’Influencer con il tirapugni nell’Elimination Chamber. Una volta andato via KO, si presenta Paul Heyman che dice a Waller di seguirlo da Roman Reigns.
Dopo il break pubblicitario la visuale si sposta su Dakota Kai che viene portata in infermeria da un arbitro e dal General Manager di SmackDown Nick Aldis.
TAG TEAM MATCH: STREET PROFITS (w/BOBBY LASHLEY E B-FAB) VS AUTHORS OF PAIN (AKAM E REZAR) (w/KARRION KROSS, PAUL ELLERING E SCARLETT)
Il quarto match di SmackDown vede gli Street Profits affrontare gli Authors of Pain.
Montez Ford ed Akam aprono le danze, con quest’ultimo che porta l’avversario al suo angolo per poi cedere il passo a Rezar. Il dominio dei due del Final Testament si fa più pesante contro Angelo Dawkins, nonostante qualche piccola difficoltà, almeno fino a quanto questi non atterra gli AOP con un Dive fuori dal ring.
Dopo il break pubblicitario, invece, Akam e Rezar tornano a dominare contro Ford. Con non poca fatica, Ford cede di nuovo il passo a Dawkins per fronteggiare gli AOP ma purtroppo stavolta non basta la potenza di Angelo, il quale subisce il Final Chapter di Akam e Rezar. I Profits rispondono con la Super Blockbuster su Akam, ma non è abbastanza per vincere. Akam e Montez si danno battaglia al centro del ring, poi Scarlett distrae l’arbitro e permette a Karrion Kross di colpire Ford.
Kross e Scarlett vengono attaccati rispettivamente da Bobby Lashley e B-Fab per ristabilire l’ordine, ma il Chief Hurt Officer viene colpito dall’Harbinger of Doomsday con una sedia. Nel frattempo, gli AOP colpiscono Ford con la Combo SUplex e Powerbomb aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORI: AUTHORS OF PAIN
La visuale si sposta in infermeria da Dakota Kai, la quale viene raggiunta da Bayley che si sente in colpa per quanto successo alla neozelandese (attaccata dalle Damage CTRL), promettendo che questa volta ha intenzione di fidarsi di lei e che le guarderà le spalle.
Un altro cambio di visuale ha come protagonisti quelli della Bloodline, i quali vengono raggiunti da Grayson Waller. Poco dopo, Roman Reigns si appresta a dare istruzioni precise all’Arrogant Aussie. Cosa gli chiederà?
Dopo il break pubblicitario la visuale si sposta su Bobby Lashley in infermeria insieme agli Street Profits e B-Fab, i quali vengono raggiunti da Drew McIntyre che dice ironicamente all’All-Mighty che “pregherà per lui”.
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIME FOR THE MAAAAAAAIN EVENT”!
SINGLES MATCH: DREW MCINTYRE VS LA KNIGHT
E il main event di SmackDown vede Drew McIntyre affrontare LA Knight. Prima dell’inizio del match si presenta lo United States Champion Logan Paul, il quale se ne sta fuori dal ring.
Poco dopo lo Scottish Warrior e The Megastar iniziano a darsi un’accesa battaglia, dovei Knight sfodera gli YEAH Stomps all’angolo prima di subire il Glasgow Kiss di McIntyre. Lo scontro si sposta poi fuori dal ring, dove McIntyre colpisce Knight con un Belly-to-belly per poi colpirlo facendolo sbattere sotto il ring, mentre nel frattempo arriva anche Kevin Owens per unirsi al tavolo di commento. Dopo l’ultimo break pubblicitario McIntyre continua a dominare su LA Knight, arrivando a colpirlo con una Chop all’angolo e un Suplex.
Il leader dello YEAH Movement, dopo aver incassato diversi e potenti colpi, ritorna rapidamente in partita passando al contrattacco fino a colpire Drew con un Superplex. McIntyre resiste ed esegue la Future Shock, poi prova la Claymore ma stavolta è The Megastar a schivare il colpo. Nel frattempo si creano screzi tra McIntyre e Kevin Owens, culminati con l’attacco di quest’ultimi ai danni dello scozzese che fa scattare il No Contest.
ESITO: NO CONTEST
Nel post-match scoppia la rissa tra tutti i partecipanti all’Elimination Chamber maschile, compreso Bobby Lashley, dove è Randy Orton a ergersi vincitore dopo una RKO su McIntyre.
Friday Nights on FOX!
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— WWE on FOX (@WWEonFOX) February 22, 2024
L'ultima puntata di SmackDown, pur offrendo uno spettacolo accettabile, non è stato un granché di puntata pre-PLE ed è facilmente dimenticabile nell'attesa di Elimination Chamber: Perth
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Tiffany Stratton vs Liv Morgan
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No Catch Republic vs Judgment Day
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Authors of Pain vs Street Profits
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Drew McIntyre vs LA Knight