E finalmente ci siamo, eccoci al nuovo Premium Live Event in casa World Wrestling Entertainment: WrestleMania Backlash (QUI! l’anteprima)! In questa serata ci aspettano alcune rivincite dallo Showcase of the Immortals, così come lo scontro tra la Bloodline e Drew McIntyre insieme ai RAW Tag Team Champions RK-Bro. A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW, nello specifico qui abbiamo parlato proprio di WrestleMania Backlash.
Report WrestleMania Backlash
Il kickoff del Premium Live Event inizia alle 01:00 italiane e, come di consueto, ci accolgono Kayla Braxton, John “Bradshaw” Layfield, Booker T, Kevin Patrick e Peter Rosenberg pronti ad illustrarci e a discutere della card dell’evento.
Al tavolo di analisi si unisce brevemente Montel Vontavious Porter, il quale causa un breve diverbio tra Kevin Patrick e Booker T sulle dinamiche della separazione con Lashley. MVP continua a definirsi come l’artefice della grandezza di Bobby Lashley, affermando inoltre che Omos diventerà letteralmente imbattibile con lui al suo fianco.
In seguito al tavolo di analisi arriva anche Madcap Moss, il quale afferma che stanotte ha intenzione di umiliare il “Big Bald Wolf” Happy Corbin. Moss ha intenzione di darsi da fare da solo, forte anche del pieno supporto del pubblico nei suoi confronti.
La regia inquadra Paul Heyman e gli SmackDown Tag Team Champions Usos che escono dal camerino di Roman Reigns, con il Mad Genius che augura buona festa della mamma alle madri dei membri della Bloodline, oltre a ribadire la vittoria della Samoan Dynasty contro Drew McIntyre e gli RK-Bro.
Il kickoff di WrestleMania Backlash ha fine e, dopo un filmato d’apertura, ha inizio il Premium Live Event vero e proprio.
SINGLES MATCH: CODY RHODES VS SETH “FREAKIN” ROLLINS
L’opener di WrestleMania Backlash è la rivincita tra Cody Rhodes e Seth “Freakin” Rollins.
Il Messiah e l’American Nightmare si battagliano molto velocemente a suon di leve, ma in brevissimo tempo passano da colpi all’angolo alla furia di Cody, che costringe Rollins alla fuga pur di portare la situazione a suo favore. The Visionary effettivamente riesce a dominare, tanto da far cadere l’avversario fuori dal ring dopo un Knee Strike sull’apron. Rollins, nonostante abbia sbattuto contro i gradoni d’acciaio, atterra Cody con un Lariat fuori dal ring.
Il figlio dell’American Dream recupera a suon di pugni ed un Facebuster, connettendo poi con un Disaster Kick. Ciononostante, poco dopo, l’ex-vicepresidente esecutivo della AEW finisce per essere nuovamente scagliato fuori dal ring da Rollins, il quale poi lo fa sbattere contro la barricata e contro il tavolo dei commentatori. Rollins è in pieno controllo del match, tanto da bloccare l’avversario in una Sleeper ma questi si libera ed inizia a recuperare poco dopo, tentando anche un roll-up.
Rhodes sfodera un Superplex, riuscendo finalmente ad avere la situazione sotto controllo prima di battagliarsi con il rivale a suon di Chop. Stavolta è Cody a scagliare Seth fuori dal ring, con i due che evitano i rispettivi Crossbody e Suicide Dive fuori dal ring. L’American Nightmare va a segno con il Cody Cutter, poi esce dal Pedigree ma in breve tempo viene atterrato da un Superkick. Dopo essersi improvvisato direttore d’orchestra, Rollins prova il Curb Stomp ma seguono una serie di contromosse rovesciate tra lui e Cody, culminata con una Falcon Arrow del Messiah.
Rollins arriva anche a mettere a segno la Buckle Bomb, seguita dalla Frog Splash. The Visionary prova il Phoenix Splash, finendo però con il subire un Superkick di Rhodes. Cody, però, dopo aver subito un Superplex, si riprende e connette con la Cross Rhodes con schienamento ma Rollins esce toccando la corda inferiore. La battaglia continua fuori dal ring, dove domina l’American Nightmare che poco dopo va per il Moonsault, finendo per subire un potente Pedigree.
Rollins continua a provocare Rhodes mentre lo colpisce ripetutamente, tanto da citare Dusty Rhodes per provocarlo, ma questo lo porta a dover evitare diverse mosse prima di perdere per roll-up contro Cody!
VINCITORE: CODY RHODES
SINGLES MATCH: BOBBY LASHLEY VS OMOS (w/MONTEL VONTAVIOUS PORTER)
Il secondo match di WrestleMania Backlash, invece, vede Bobby Lashley affrontare Omos in un’altra rivincita dallo Showcase of the Immortals.
Il Chief Hurt Officer inizia subito a colpire più volte il gigante nigeriano, ma ben presto è costretto a fare i conti con le interferenze di Montel Vontavious Porter, il quale permette ad Omos di atterrare Lashley con il Big Boot per poi iniziare a dominare nettamente la contesa. L’ex-buttafuori di RAW Underground scaglia Lashley fuori dal ring, poi una volta tornato lo colpisce nuovamente con un Big Boot. MVP continua a provocare Lashley nel frattempo, ma questi non ci mette molto a riprendersi ed a bloccare Omos con una Sleeper Hold.
L’All-Mighty torna in pieno controllo del match, mettendo in seria difficoltà l’avversario tanto da bloccarlo alle corde e colpirlo ripetutamente. MVP prova a liberare il suo nuovo assistito, finendo per subire la Hurt Lock prima di essere salvato da Omos. Ciononostante, Lashley è ancora in pieno controllo ed applica la Hurt Lock anche sul gigante nigeriano ma questi si libera facendo sbattere Lashley contro l’angolo.
Omos, nonostante la breve ribalta, torna a subire i colpi dell’All-Mighty tra cui una Spear all’angolo ed una Spinebuster, quest’ultima dopo un tentativo fallito di un Vertical Suplex. Lashley è pronto per la Spear, ma Omos la evita e, dopo un colpo di bastone di MVP, la vittoria è andata al gigante dopo una Double Arm Chokeslam.
VINCITORE: OMOS
SINGLES MATCH: AJ STYLES VS EDGE
Anche il terzo match di WrestleMania Backlash è una rivincita del Grandaddy of them All, dato che ad affrontarsi sono AJ Styles ed Edge. Tuttavia quest’ultimo non potrà contare sull’aiuto del suo seguace Damian Priest, il quale è bandito da bordo ring.
I due non ci mettono molto ad iniziare la battaglia picchiandosi molto velocemente, ma è il Phenomenal One ad ottenere subito il pieno dominio del match ed inizia a far sbattere Edge contro i gradoni, l’apron, la barricata e sul tavolo dei commentatori, per poi ricorrere ad un potente Low Dropkick ed un Asai Moonsault fuori dal ring!
Styles prepara subito la Phenomenal Forearm, ma The Rated R-Superstar la stronca sul nascere con un calcio. Edge, poi, scaglia l’avversario contro l’angolo basso facendolo sbattere violentemente, per poi farlo sbattere proprio contro il paletto. Il leader del Judgement Day ha il controllo assoluto del match, iniziando a concentrare le proprie offensive sul braccio sinistro dell’avversario. AJ Styles, però, contrattacca con il Pelé Kick.
I due si atterrano con due Crossbody simultanei. L’ex-leader dell’OC sfodera un Facebuster, poi porta e posiziona Edge all’angolo alto e lo colpisce con un’Hurricanrana. Il Phenomenal One prepara la Styles Clash, salvo poi ripiegare su una Ushigoroshi. Edge viene bloccato nella Calf Crusher ed esce con estrema fatica, solamente toccando la corda inferiore.
Styles connette con un German Suplex e, accorgendosi che Edge ha staccato una protezione, lo scaglia contro l’angolo mediano scoperto. The Ultimate Opportunist, però, risponde andando a segno con una Spear. STyles stronca un’altra Spear con un Knee Strike e, poco dopo, sfodera la Styles Clash. Il due volte WWE Champion si arrampica all’angolo ma, contro ogni pronostico, si presenta Damian Priest che però viene attaccato da Finn Balor!
Poco dopo, però, Styles viene fatto cadere dall’angolo da un misterioso figuro e sottomesso nella Crossface di Edge, svenendo.
VINCITORE: EDGE
Nel post-match il misterioso figuro, nonché terzo componente del Judgement Day, si rivela essere Rhea Ripley.
SMACKDOWN WOMEN’S CHAMPIONSHIP I QUIT MATCH: CHARLOTTE FLAIR (c) VS RONDA ROUSEY
Quarta ed ultima rivincita dello Showcase of the Immortals, nonché l’unico match titolato di WrestleMania Backlash, è lo scontro che vede la SmackDown Women’s Champion Charlotte Flair difendere la cintura dall’assalto di Ronda Rousey, stavolta in un I Quit Match.
La Baddest Woman on the Planet inizia subito a mettere in seria difficoltà la campionessa, la quale però è veloce nella ripresa ed atterra la sfidante con un Lariat. Ronda prova ad usare il Piper’s Pit, finendo però con il subitre un German Suplex. Charlotte prova la Figure-Eight, ma Ronda riesce ad evitarla e, a sua volta, va per l’Ambar. Tuttavia, la Queen si scaglia insieme alla rivale fuori dal ring per poi farla sbattere contro la barricata.
Rowdy Ronda, di contro, risponde facendo sbattere la figlia di Ric Flair contro il paletto prima di scagliarla oltre la zona del Time Keeper, finendo però per essere colpita dalla campionessa. Flair prende uno shinai e prova a colpire Ronda, la quale però riesce a rubarle l’arma ed a mettere in fuga l’avversaria. Ciò si rivela essere una finta, dato che Charlotte prende ed usa due shinai contro l’avversaria.
Ciononostante, le armi si rivelano inutili e ben presto vengono usate dalla Ronda per colpire ripetutamente Flair, sia dentro che fuori dal ring, praticamente distruggendoli. Charlotte, quindi, ruba una telecamera e la lancia contro Ronda, ma poco dopo le due su battagliano tra il pubblico. Flair fa sbattere violentemente Ronda contro le transenne, poi la blocca contro le sbarre provando a farla cedere, ma dalla bocca dell’ex-UFC escono solo dei sonori no.
Charlotte prova ad usare una sedia per colpire Ronda, ma quest’ultima prende l’oggetto ed insegue la campionessa, la quale però in brevissimo tempo torna in pieno controllo dopo aver scagliato la rivale contro la barricata con una Powerbomb. Ronda si riprende e prova il Piper’s Pit, ma poco dopo viene scagliata contro il paletto.
Charlotte si arrampica sulla terza corda, ma Ronda la prende e la sottomette all’angolo con un’Armbar ma la campionessa continua a non cedere e le due, in breve finiscono fuori dal ring. Charlotte colpisce più volte Ronda con la sedia, poi la riporta nel ring per poi sfoderare la Natural Selection. La Flair connette la Figure-Eight, ma Rousey esce dopo un colpo di sedia. Charlotte si pavoneggia con un ironico “buona festa della mamma”, finendo però per essere costretta a cedere ad un’Armbar con l’ausilio di una sedia.
VINCITRICE E NUOVA CAMPIONESSA: RONDA ROUSEY
SINGLES MATCH: HAPPY CORBIN VS MADCAP MOSS
Penultimo match di WrestleMania Backlash è lo scontro tra Happy Corbin e Madcap Moss.
I due iniziano il match spingendosi a vicenda, ma con il tempo il barzellettiere inizia a dominare sfoderando delle ottime doti atletica, prima di subire una Chokeslam del Lone Wolf. Corbin fa schiantare Moss contro il paletto e lo colpisce più volte alla barricata, riuscendo quindi a riportare la situazione a suo favore.
Corbin diventa sempre più feroce nei suoi attacchi, scagliando più volte il rivale contro l’angolo per poi usare il suo patentato Lariat dopo essere rientrato nel ring. Moss, però, riesce a sfoderare tutta la sua velocità e scaglia Corbin fuori dal ring con uno Shoulder Block, per poi scagliare il Lone Wolf contro il paletto. Il barzellettiere sembra aver portato la situazione a suo favore, tanto da preparare la Punchline, ma in breve tempo subisce un’altra Chokeslam partica come Sidewalk Slam.
Madcap prova un Diving Lariat, ma viene sorpreso dalla Deep Six. Dopo aver recuperato notevolmente, Moss riesce a sorprendere Corbin sconfiggendolo con un roll-up partito da un Sunset Flip.
VINCITORE: MADCAP MOSS
La visuale si sposta su Kayle Braxton, la quale ci comunica che Charlotte Flair si è infortunata procurandosi una frattura al radio.
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIME FOR THE MAAAAAAIN EVENT”!
SIX MAN TAG TEAM MATCH: THE BLOODLINE (ROMAN REIGNS, JIMMY & JEY USO) (w/PAUL HEYMAN) VS DREW MCINTYRE & RK-BRO (RANDY ORTON & RIDDLE)
Ed il main event di WrestleMania Backlash vede la Bloodline al gran completo affrontare il trio composto da Drew McIntyre ed i RAW Tag Team Champions RK-Bro.
Randy Orton e Jimmy Uso aprono le danze, con il primo che non ci mette molto a dominare prima di dare il tag a Riddle. L’Original Bro, di contro, inizia a subire i colpi dell’avversario prima di sfoderare il Gutwrentch. Riddle dà il tag a Drew McIntyre, ma non c’è storia visto che lo SmackDow Warrior domina in maniera netta su Jimmy e punta al suo bersaglio: l’indiscusso campione WWE & Universale “The Tribal Chief” Roman Reigns!
L’Head of the Table fa la sua proverbiale discesa in campo, salvo poi fregare tutti e dare il tag a “Main Event” Jey Uso. Un simile affronto è troppo per McIntyre, il quale colpisce Jey con un Bely-to-belly prima di lasciarlo alla mercé di Riddle. Il Bro, però, diventa facile vittima degli SmackDown Tag Team Champions Usos, i quali non esitano a giocare sporco pur di dominare.
Dopo aver incassato compi importanti degli Usos, Riddle ha l’“onore” di vedersela con Roman Reigns che inizia da subito a malmenarlo pesantemente. L’Head of the Table sfodera un’Uranage, per poi ricedere il passo ai cugini. Riddle, dopo aver fatto sbattere Jimmy Uso contro il paletto, è costretto a vedersela con Jey, il quale a sua volta colpisce anche Orton con un Superkick. Jey, però, viene colpito da un Knee Strike di Riddle. Poco dopo i due cedono il passo rispettivamente a Reigns e McIntyre!
I due colossi iniziano a battagliarsi intensamente, con lo scozzese che inizia a sfoderare Belly-to-belly e Neckbreaker contro Reigns. Drew prepara la Claymore ma, per colpa degli Usos, viene sorpreso dal Superman Punch di Reigns. Il Tribal Chief è in pieno controllo del match, tanto da farsi passare i titoli WWE ed Universale da Heyman ed alzandoli al cielo, per poi prendersela anche con gli RK-Bro. Così facendo, però, Reigns finisce vittima della Claymore.
Poco dopo entrano Orton e Jimmy Uso. The Viper porta la situazione a favore del suo team, tanto da usare la sua Apron DDT, per poi caricare la RKO che però sfodera su Reigns! UN’altra RKO spetta a Jimmy Uso, il quale viene salvato dallo schienamento dal fratello Jey. McIntyre prova a sbarazzarsi del Right Hand Man, finendo però vittima di un Double Superkick degli Usos.
Jey e Riddle tornano a battagliarsi, con l’Original Bro che sfodera una serie di colpi culminata con un Fisherman Suplex e la Floating Bro. Riddle carica la RKO, ma Jey la evita e sfodera un Neckbreaker. Nel frattempo, Jimmy viene malmenato da Randy Orton prima che questi subisca un Superman Punch di Reigns, a sua volta schiantato contro i gradoni da McIntyre. Come se non bastasse, Drew prova a far schiantare Reigns contro il tavolo ma finisce per sfondarlo dopo un’Uranage!
Seguono due Suicide Dive di fila, ad opera di Riddle e Jey Uso. Questi ultimo continuano a battagliarsi imperterriti, fino ad una Super RKO di Riddle. Ciononostante, la vittoria va alla Bloodline dopo una devastante Spear di Reigns sull’Original Bro!
VINCITORI: BLOODLINE
WrestleMania Backlash, a differenza di altri Premium Live Event, si conclude al plurale: “Acknowledge Them”!
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WrestleMania Backlash, dopo un ottimo opener, ha offerto uno spettacolo più assimilabile ad una puntata di RAW o SmackDown, non brutto ma è mancato qualcosa. Perfino il main event che, pur risultando intrattenente, sarebbe stato un perfetto main event da house show e che quindi risulta fuori posto in un evento speciale
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Cody Rhodes vs Seth Rollins
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Omos vs Bobby Lashley
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Edge vs AJ Styles
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SmackDown Women's Championship I Quit Match
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Madcap Moss vs Happy Corbin
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The Bloodline vs McIntyre ed RK-Bro