La WWE ha deciso di rispondere anch’essa con una mossa forte in merito agli incresciosi fatti di cronaca che coinvolgono la Russia e l’Ucraina, bloccando in maniera tempestiva il WWE Network e tutti i suoi contenuti.
La federazione di Stamford ha pubblicato il comunicato ufficiale dove si informa che in Russia non si potranno vedere RAW, SmackDown ed NXT nelle loro programmazioni regolari né i Premium Live Event come l’imminente WrestleMania 38.
Addio al WWE Network in Russia
— Sean Ross Sapp of Fightful.com (@SeanRossSapp) March 3, 2022
Che la rimozione del WWE Network in Russia sia o meno una scelta giusta se ne può ampiamente discutere e la compagnia dei McMahon non è di certo la prima ad aver operato tale manovra, visto che ad esempio anche OnlyFans ha deciso di bloccare account di tutti i creatori di contenuti russi, anche se essi sui social hanno giustamente condannato le azioni di Putin.