AEW Dynamite prosegue la sua programmazione settimanale con l’episodio dello show del mercoledì, ma andiamo a vedere cosa ci aspetta.
La All Elite Wrestling fa tappa ad Austin, Texas e più precisamente lo fa in occasione di una puntata che sicuramente farà parlare, in qualche modo, di sé. Anche perché penso proprio che ci sarà molto di cui parlare. E ora siamo in piena Road To Revolution! Ma non solo perchè questo sabato ci sarà l’appuntamento con Grand Slam Australia.
A farvi compagnia, questa volta, c’è Umberto Migliaro.
AEW Dynamite 12-02-2025 – Report della puntata
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Voice Of The Voiceless, il nostro podcast dedicato all’All Elite Wrestling.
L’odierna puntata di AEW Dynamite si apre con l’ingresso di “Platinum” Max Caster pronto alla sua Open Challenge ma a rispondere alla sfida è forse l’avversario peggiore possibile per l’ex-Acclaimed.
SINGLES MATCH: “PLATINUM” MAX CASTER VS “HANGMAN” ADAM PAGE
AEW Dynamite si apre con l’Open Challenge di Max Caster che però non fa proprio un’ottima figura dato che Hangman lo sconfigge in una manciata di minuti grazie al suo Buckshot Lariat.
VINCITORE: “HANGMAN” ADAM PAGE
AEW WORLD TRIOS CHAMPIONSHIP: DEATH RIDERS(CLAUDIO CASTAGNOLI, PAC & WHEELER YUTA)(C) VS THE UNDISPUTED KINGDOM(ADAM COLE, RODERICK STRONG & KYLE O’REILLY)
Il secondo match di AEW Dynamite è la prima delle due sfide titolate di puntata ed è quella valida per i titoli Trios fra Death Riders e Undisputed Kingdom. Le fasi iniziali del match vedono prevalere gli sfidanti che a turno tengono a bada i Death Riders.
La situazione per i campioni sembra migliorare con l’ingresso di Castagnoli che riporta l’equilibrio anche se l’Undisputed Kingdom proprio non ne vuole sapere e riprende terreno soprattutto su Yuta e PAC eseguendi una serie di mosse combinate.
Ancora Castagnoli deve salvare i suoi ma poco dopo si scatena la confusione tipica dei match a più uomini e in questa confusione ad approfittarne è Wheeler Yuta che colpisce Kyle O’Reilly con un low blow e lo chiude in un roll-up che vale la vittoria.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: DEATH RIDERS
Nel post-match i Death Riders infieriscono sui Cole e compagni ma in loro soccorso arrivano Daniel Garcia e i 2.0.
Nel backstage vediamo Jon Moxley e Marina Shafir camminare ma alle spalle del campione arriva Cope che lo colpisce con una sedia e insieme a Jay White chiudono la Shafir in una stanza rubando la valigetta contenete l’AEW World Championship.
Renee Paquette intervista MJF che parla ovviamente del suo match contro Dustin Rhodes ma arriva “Hangman” Adam Page ad interrompere il tutto con un MJF che fa notare che è l’ennesima settimana di fila che lo fa e poi lo prende un po’ in giro concludendo dicendo che presto riuscirà dove Hangman ha fallito, ovvero nel diventare un due volte campione mondiale AEW.
TRIOS MATCH: HOOK, KATSUYORI SHIBATA & SAMOA JOE VS AARON SOLO, JON CRUZ & ROSARIO GRILLO
Il terzo match di AEW Dynamite vede il secondo squash di serata, nel quale Samoa Joe e compagni sconfiggono senza alcuna fatica i malcapitati avversari. Al termine Joe prende la parola e sfida il Patriarchy ad un match per settimana prossima.
VINCITORI: HOOK, KATSUYORI SHIBATA & SAMOA JOE
Nel backstage Renee Paquette intervista Chris Jericho che dice che non è affatto preoccupato di Bandido e anzi lo invita immediatamente ad avere un confronto sul ring. Si passa quindi sul ring di AEW Dynamite con Bandido che si presenta e proprio mentre parte la sfida stile far west fra i due Bryan Keith arriva attaccando alle spalle Bandido. Per quest’ultimo non finisce qui perchè arriva anche Big Bill pronto alla sua Chokeslam ma ecco che a salvare il tutto arriva Powerhouse Hobbs.
Cope e Jay White si rivolgono direttamente a Jon Moxley che dà la caccia ai due, che intanto dicono al campione che se rivuole la sua valigetta puo’ venirsela a riprendere a fine serata direttamente da loro due.
SINGLES MATCH: MJF VS DUSTIN RHODES
Quarto match di serata qui a AEW Dynamite ed è la sfida fra MJF e Dustin Rhodes con quest’ultimo che parte fortissimo mettendo in difficoltà il Salt Of The Earth colpendolo senza sosta e almeno inizialmente contrastando le sue offensive.
Ma MJF non è proprio l’ultimo arrivato e nonostante le difficoltà reagisce e colpisce il braccio di Dustin e poi poco dopo tenta una Cross Rhodes ma finisce in realtà per subirla e poco ci manca per il 3 vincente ma MJF si salva. Arriva anche un Piledriver improvviso di MJF ma è solo 2 con l’ex-campione mondiale incredulo.
MJF allora si arma di sedia per infierire sul braccio dell’avversario ma l’arbitro gli impedisce di utilizzarla, questo permette a Rhodes di andare a segno con il suo calcio all’angolo e con la Final Reckoning ma è solo 2! Final Reckoning che poco dopo viene usata da MJF ma anche stavolta è solo 2.
Armbar del Salt Of The Earth alla quale Dustin resiste e quasi raggiunge le corde con MJF che se ne accorge trascina l’avversario lontano e trasforma il tutto in una Crossface che fa svenire l’avversario.
VINCITORE: MJF
Al termine MJF continua ad attaccare Rhodes ma arriva “Hangman” Adam Page che va faccia a faccia con il Salt Of The Earth e fra i due scoppia una rissa che si sposta anche fra il pubblico con la sicurezza che contiene i due a fatica.
SINGLES MATCH: MEGAN BAYNE VS MAYA WORLD
Quinto match di serata qui ad AEW Dynamite ed è un altro squash che pero’ coincide con un debutto sul ring, ovvero quello di Megan Bayne che si libera in pochi secondi dell’avversaria.
VINCITRIE: MEGAN BAYNE
SINGLES MATCH: KRIS STATLANDER VS PENELOPE FORD
Sesto match ad AEW Dynamite che è la sfida fra Kris Statlander e Penelope Ford. Incontro che nelle fasi iniziali sembra poter vedere una Penelope essere una degna e dura avversaria per la Statlander che pero’ riesce sempre a tenere sotto controllo la situazione.
Penelope ci prova in tutti i modi ma con il passare dei minuti vede le proprie offensive venir sempre bloccate e ribaltate da parte di Kris che aumenta il ritmo fino ad arrivare a connette con la sua Night Fever che le vale la vittoria.
VINCITRICE: KRIS STATLANDER
Nel post-match Kris però viene attaccata da Megan Bayne che la stende con un F-5 sullo stage.
AEW WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIP: THE HURT SYNDICATE(BOBBY LASHLEY & SHELTON BENJAMIN w/MVP)(C) VS THE GUNNS(AUSTIN & COLTEN GUNN)
L’ultimo match di AEW Dynamite è la seconda sfida titolata di serata valida per gli AEW World Tag Team Championship fra i campioni l’Hurt Syndicate e gli sfidanti i Gunns tornati dopo qualche mese per via di un infortunio.
Gunns che vogliono dimostrare di essere tornati alla grande e in forma e così sembra dato che affrontano a viso aperto gli avversari senza subire troppo le loro offensive anzi andando spesso e volentieri a rispondere anche se quando l’uomo legale è Bobby la sfida è dura.
I Gunns vanno anche vicini al 3 dopo il Fameasser ma Benjamin si salva al 2 e da lì i campioni riprendono terreno e riportando il pallino del match dalla loro parte fino a quando Bobby Lashley non colpisce con la sua Spear e Benjamin con il suo T-Bone Suplex che valgono la vittoria e la prima difesa titolata.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: THE HURT SYNDICATE
Il vero main event di AEW è il confronto fra Cope e Jay White da una parte e Jon Moxley dall’altra. I primi due fanno il loro ingresso con la valigetta rubata precedentemente con Cope che prima di invitare Mox prende la sua mazza Spike. Mox pur di non far distruggere valigetta e cintura si presenta insieme a Marina Shafir e visibilmente infastidito e arrabbiato accetta la sfida di Cope per Revolution ma con la promessa di rompergli il collo. Come da copione arrivano il resto dei Death Riders ad attaccare Cope e White ma sono i buoni ad avere la meglio e a concludere lo show trionfanti.
QUI! trovate il report della puntata precedente.
WEDNESDAY!
Don’t miss the FINAL STOP before #AEWGrandSlam Australia as #AEWDynamite rolls through Austin, TX at 8pm ET/7pm CT on @TBSNetwork & @SportsOnMax! pic.twitter.com/XurXBj50I9
— All Elite Wrestling (@AEW) February 10, 2025
La puntata di AEW Dynamite si rivela essere un buon antipasto di Grand Slam che vedremo questo sabato anche se si concentra molto anche su sfide e faide che vedremo molto probabilmente a Revolution. Nel complesso comunque una puntata godibile.
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