E siamo in una nottata speciale per AEW Dynamite, per l’occasione in quel di New York City.
Infatti assistiamo alla prima parte di Grand Slam, in pratica un vero e proprio pay-per-view diviso in due e mandato in onda e gratuitamente in TV, mentre la seconda sarà questo venerdì a Rampage. Per il momento godiamoci la prima linea della puntata di stasera: il secondo match tra Cody Rhodes e Malakai Black, Britt Baker che mette in palio l’AEW Women’s World Championship contro Ruby Soho ed il Dream Match per antonomasia: Kenny Omega vs Bryan Danielson. A raccontarvi tutto in diretta ci pensa il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Report AEW Dynamite Grand Slam
L’odierna puntata dello show targato All Elite Wrestling, Grand Slam, si apre con il consueto “It’s Wednesday Night and You Know What that Means” di Jim Ross.
SINGLES MATCH: BRYAN DANIELSON VS KENNY OMEGA (w/DON CALLIS)
E l’opening contest di AEW Dynamite Grand Slam è il Dream Match per antonomasia: Bryan Danielson vs Kenny Omega, l’attuale AEW World Champion & Triple A Mega Campeon, in un match non-titolato.
Il pubblico è in fermento, mentre i due atleti dopo un breve faccia a faccia ed un po’ di attesa aprono le danze. La parte iniziale vede The Cleaner pavoneggiarsi un po’, seguito da un “breve riscaldamento” dove i due atleti si prendono il loro tempo senza esagerare osservandosi e studiandosi a vicenda.
Ma arriva il momento in cui i due iniziano a fare sul serio, con Bryan che inizia a sfoderare gli YES Kicks all’angolo mentre Omega risponde con le Chop, prima di essere spedito fuori dal ring da Danielson e colpito con un Suicide Dive.
L’American Dragon fa sbattere l’avversario contro il paletto, per poi colpirlo con un Diving Knee Strike sul braccio sinistro. Il leader dell’Elite inizia a passare al contrattacco, sfodera diverse Chop prima che il leader dello YES Movement risponda con un’altra Chop, tuttavia è Omega a dominare questa volta.
Danielson non si da per vinto, tanto da stroncare il Moonsault dell’ex-leader del Bullet Club per poi colpirlo tra Chop e YES Kicks all’angolo prima di andare a segno con una Clothesline. Seguono altri YES Kicks all’angolo, seguiti da una Super Hurricanrana prima di cercare di indebolire il braccio sinistro di Kenny.
The Best Bout Machine risponde anche lui con un’Hurrinanrana, poi si carica alla Terminator e si lancia contro di lui con un Dive. Segue un veloce scambio di Roll-up, culminato con una sottomissione ad entrambe le braccia dalla quale Omega si libera toccando la corda inferiore con un piede, salvo poi essere colpito da un Diving Knee Strike fuori dal ring.
Danielson colpisce Omega con gli YES Kicks sulla rampa, prima di essere colpito da questi con un Dragon Suplex su di essa seguita dalla corsetta alla The Great Mutah culminata con un Knee Strike contro le corde!
The Cleaner rimane in pieno controllo per tutta la durata della pausa pubblicitaria, poi al termine di essa va a segno con una potente Buckle Bomb per poi usare il Missile Dropkick contro la schiena di Bryan. L’American Dragon tenta un Roll-up, ma Omega si libera e colpisce il rivale con un Knee Strike contro la nuca prima di tentare un Dragon Suplex dalla terza corda.
Danielson riesce ad evitare tale manovra, per poi usare un Avalanche Back Drop che fa finire entrambi al tappeto. Bryan usa gli YES Kicks, ripiegando poi su dei pugni e poco dopo segue uno scambio tra Knee Strike di Omega ed Elbow Smash di Bryan, seguita da un potente Back Suplex di quest’ultimo.
Omega, però, indebolisce Bryan e lo colpisce con un Avalanche Dragon Suplex ma Danielson continua a resistere. Kenny risponde con il V-Trigger, poi tenta la One-Winged Angel ma l’American Dragon la stronca con un’Inverted Frankensteiner prima di ricorrere allo YES Kick di lato. Bryan va per la Running Knee, ma viene colpito dalla combo Powerbomb & V-Trigger seguita da un tentativo di Phoenix Splash evitato all’ultimo dall’American Dragon.
Danielson usa di nuovo gli YES Kicks, stavolta andando fino in fondo con la serie, per poi calpestare l’avversario e chiuderlo nella LeBell Lock ma Kenny tocca la corda inferiore con un piede, costringendo Bryan a ricorrere ad una Running Knee. Omega risponde con un V-Trigger, mentre Bryan sfodera un’Elbow Smash. I due poi si danno battaglia fino alla conclusione del match.
ESITO: PAREGGIO
Nel post-match Bryan blocca Omega nella LeBell Lock, ma sia l’arbitro che il resto dell’Elite li separa. Poco dopo la Superkliq, Adam Cole e gli Young Bucks, colpiscono Danielson con un Triple Superkick ma poco dopo arrivano Christian Cage ed il Jurassic Express a soccorrere l’American Dragon.
Dopo il break pubblicitario, torniamo ad AEW Dynamite con “Cult of Personality” di sottofondo e l’ingresso di CM Punk! Il Best in the World è, come di consueto, accolto con la gioia del pubblico ed in breve tempo inizia subito ad avvertire Powerhouse Hobbs dei pericoli in cui potrebbe incombere questo venerdì.
Lo Straight Edge riserva anche belle parole per i fan di New York, di come gli sia mancato il calore del pubblico e che nessuno dovrà osare portarglielo via! Powerhouse Hobbs è avvertito, “Go to Sleep”!
Poco dopo Punk corre ad abbracciare Stephen Amell.
SINGLES MATCH: MAXWELL JACOB FRIEDMAN (w/WARDLOW) VS BRIAN PILLMAN JR. (w/JULIA HART)
Il secondo match di AEW Dynamite Grand Slam vede Maxwell Jacob Friedman affrontare Brian Pillman Jr., con quest’ultimo furioso per le gravi mancanze di rispetto a lui e la sua famiglia.
MJF inizia a subire la furia più cieca dell’atleta di seconda generazione, il quale ottiene subito il pieno controllo della contesa con tanto di schiaffo per mandarlo al tappeto.
Il leader del Pinnacle, però, inizia a recuperare terreno sebbene Pillman mantenga il controllo ancora per un po’ prima di cedere il passo ad MJF. Dopo il break pubblicitario, infatti, Maxwell domina su Pillman prima che quest’ultimo recuperi la situazione, per poi andare a segno con un Crossbody.
Pillman fa sbattere per 9 volte la testa di MJF contro l’angolo, poi lo colpisce con una Powerslam e tenta un Suicide Dive ma Friedman si fa scudo con Julia Hart, che usa anche per colpire vigliaccamente alle spalle Pillman.
MJF cerca di intimidire la povera Julia, ma viene colpito appena in tempo da un Dropkick di Brian.
MJF, tuttavia, fa cedere Pillman alla Fujiwara Armbar.
VINCITORE: MAXWELL JACOB FRIEDMAN
La visuale si sposta su Alex Marvez che intervista Chris Jericho & Jake Hager, l’Inner Circle, i quali affermano che questo venerdì sconfiggeranno senza troppi problemi i Men of the Year, arrivando anche a provocare Dan Lambert ed il suo American Top Team.
SINGLES MATCH: MALAKAI BLACK VS CODY RHODES (w/ARN ANDERSON & BRANDI RHODES)
Ed il prossimo match di AEW Dynamite Grand Slam è uno dei suoi pezzi forti: la rivincita tra Malakai Black e Cody Rhodes!
L’American Nightmare ed il Dutch Destroyer partono in quarta dandosi battaglia, tra mosse e contromosse culminate con il salto con seduta di Black, il quale viene mandato a quel paese anche dalla rientrante Brandi Rhodes, arrivata per accompagnare il marito.
Rhodes scaglia Black sulla rampa, poi cerca di colpirlo con una mossa dalla terza corda ma subisce un potente Knee Strike dell’olandese. Dopo la pausa pubblicitaria Malakai scaglia Cody fuori dal ring con una Black Mass, poi lo schiena nel ring ma Cody tocca la corda inferiore con il piede.
L’American Nightmare riesce a recuperare sempre più terreno, tanto da tentare la Cross Rhodes prima di essere schiantato al suolo dal Dark Father. Malakai, però, viene colpito dalla combo Springboard Cutter & Cross Rhodes ma non riesce ad ottenere la vittoria.
Malakai fa schiantare Cody contro Arn Anderson, il quale ordina all’American Nightmare di chiudere l’opera comunque. Tuttavia Black usa il Green Mist e si aggiudica la contesa.
VINCITORE: MALAKAI BLACK
La regia manda in onda un filmato dedicato allo scontro tra il campione TNT MIro e Sammy Guevara con in palio la cintura, che ci aspetta per la prossima settimana di AEW Dynamite!
TAG TEAM MATCH: FTR (DAX HARWOOD & CASH WHEELER) (w/TULLY BLANCHARD) VS STING & DARBY ALLIN
Quarto match di AEW Dynamite Grand Slam e siamo arrivati allo scontro tra FTR, arrivati vestiti in tema nWo, e Sting & Darby Allin.
Dax Harwood & Cash Wheeler vogliono The Icon, il quale non fa attendere soprattutto quest’ultimo ma i due del Pinnacle iniziano a giocare sporco pur di avere la meglio sul pluricampione mondiale WCW e TNA, ma questi è estremamente resistente.
Infatti Stinng arriva a colpire l’inguine di Harwood con un’Headbutt prima di cedere il passo ad Allin, il quale dopo un pieno dominio tenta il Coffin Drop su entrambi gli avversari ma questi lo afferrano al volo e lo scagliano contro il paletto.
Dopo il break pubblicitario, dopo un pieno dominio degli ex-Revival, Allin inizia a recuperare ed a dare il tag a Sting, il quale si libera di Wheeler e colpisce Harwood con una Spinebuster. The Icon colpisce Dax con un Crossbody, riuscendo poi a divincolarsi da una breve ripresa degli FTR. Dax cita Undertaker e va per la Tombstibe Piledriver, venendo però intrappolato nella presa della Scorpion Death Drop prima di essere colpito da diversi Stinger Splash insieme a Cash.
Sting evita all’ultimo di colpire anche una sedia con uno Stinger Splash, facendoci finire contro Harwood, per poi bloccarlo nella Scorpion Deathlock e facendolo cedere mentre Allin colpisce Cash con un Coffin Drop fuori dal ring.
VINCITORI: STING & DARBY ALLIN
Poco dopo la regia manda in onda un riepilogo di quanto successo tra Britt Baker e Ruby Soho a Rampage.
Dopo l’ultimo break pubblicitario canonico, la regia manda in onda sia la card di AEW Rampage Grand Slam che della prossima puntata di Dynamite.
Ciò può voler dire una sola cosa…
AEW WORLD WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: DR. BRITT BAKER, D.M.D. (c) (w/JAMIE HAYTER & REBEL NOT REBA) VS RUBY SOHO
…ed arriviamo al main event di AEW Dynamite Grand Slam: AEW World Women’s Championship in palio e conteso tra la campionessa Britt Baker e Ruby Soho.
Le due iniziano a darsi battaglia, con la vincitrice della Casino Battle Royale che riesce a dominare sull’avversaria, seppur con una certa fatica iniziale. Ruby atterra Rebel & Jamie Hayter fuori dal ring con un Crossbody, permettendo alla DMD di recuperare ed andare a segno con uno Swing Neckbreaker dall’apron.
La dottoressa domina per tutta la pausa pubblicitaria, mentre Ruby recupera al termine di essa con i Soho Kick prima di ricorrere ad un Back Drop ed un Superkick, prima di essere atterrata a sua volta da un Superkick di Britt.
Britt atterra Ruby con una Slingblade e si fa passare il guanto da Rebel, ma in breve tempo viene intrappolata in una Single Leg Boston Crab poi trasformata in un lancio contro l’angolo, prima di andare a segno con la Diving Senton ed arrivando ad un passo dalla vittoria.
Baker contrattacca con un Neckbreaker ed un Superkick, prima di tentare la Pittsburg Sunrise ma Ruby glielo impedisce e si danno battaglia all’angolo, culminando con una potente Air Raid della campionessa.
Non contenta, Britt fa sbattere la testa dell’avversaria contro i gradoni d’acciaio prima di colpirla anche con il Curb Stomp al centro del ring. Ruby tenta un Roll-up, ma non va a buon segno e allora ricorre alla No Future, mossa che usa anche su Rebel ma, per colpa di Jamie Hayter, finisce per cedere alla Lockjaw decisiva della dottoressa.
VINCITRICE ED ANCORA CAMPIONESSA: DR. BRITT BAKER, D.M.D.
L’odierna puntata di AEW Dynamite si chiude con i festeggiamenti della Baker che si conferma campionessa femminile della All Elite Wrestling!
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AEW Dynamite Grand Slam è riuscita a tenere fede alle sue parole ed a risultare un pay-per-view gratuito ed andato in onda in televisione, almeno per la prima parte.
Ottimo il Dream Match tra Bryan Danielson e Kenny Omega, MJF vs Brian Pillman Jr. è stato nella norma di uno show settimanale e sorprende la vittoria di Malakai Black su Cody Rhodes.
Ora dobbiamo solo aspettare fino a venerdì per la seconda parte in quel di Rampage
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