It’s Wednesday Night and you know what that means!
Benvenuti al consueto report settimanale di AEW Dynamite! Io sono Francesco D’Onofrio e oggi vi accompagnerò in questo nuovo episodio. La puntata di questa settimana ci offre le conseguenze di All Out (QUI! il report e QUI! i risultati), tra cui il primo match di Minoru Suzuki in All Elite.
Prima di procedere con la nuova puntata, vi ricordo di controllare l’ultimo episodio di Being The Elite.
AEW Dynamite Report 08-09-2021
Dopo un brevissimo riepilogo di AEW All Out, può iniziare una nuova puntata di AEW Dynamite.
Si comincia subito con il primo incontro!
SINGLES MATCH – Malakai Black vs Dustin Rhodes
Dustin Rhodes parte subito all’attacco, mettendo in difficoltà Malakai Black. Quest’ultimo, però, si riporta in vantaggio, prima schiantando l’avversario su un tavolo a bordo ring, poi attaccando ripetutamente la sua gamba sinistra, per trasformarlo in un “cavallo da abbattere”, come già capitato con Cody Rhodes.
Dustin Rhodes, però, cerca di sopportare il dolore e, dopo che Malakai Black tenta di prenderlo in giro lanciandogli lo stivale che Cody Rhodes si era tolto a AEW Dynamite: Homecoming, reagisce e arriva molto vicino alla vittoria, con una fantastica ed improvvisa Canadian Destroyer.
La gamba sinistra, tuttavia, è in pessime condizioni, per cui Dustin Rhodes prosegue con grande fatica. Alla fine, prevale la stanchezza, che non gli permette di evitare la Black Mass con cui Malakai Black pone fine al match.
VINCITORE: Malakai Black
I Lucha Brothers festeggiano la vittoria dell’AEW World Tag Team Championship, che hanno ottenuto con “sangue, sudore e lacrime”, e sfidano tutti coloro che credono di poter soffiare loro i Titoli di Coppia.
Eddie Kingston dice che AEW All Out è stato il più grande PPV, non solo per la AEW, ma per tutto il mondo del wrestling professionistico. Tuttavia, c’è stata un’importante macchia: dopo un grande scontro, Miro ha deciso di non comportarsi più come un uomo ed ha colpito Eddie Kingston con un low blow. D’altra parte, però, Miro sostiene che in guerra tutto è lecito e che è riuscito ad offrire una nuova anima al suo Dio.
CM Punk entra nell’arena, accolto, come sempre, da una grande ovazione. Dopo aver ringraziato Darby Allin, Sting e tutto il pubblico per AEW All Out, egli rivolge uno speciale ringraziamento a Linda Pillman, sorella di Brian Pillman e, dunque, zia di Brian Pillman Jr., la quale, dopo la morte del fratello, si occupò di crescere il nipote. Presente in prima fila, Linda Pillman riceve una forte ovazione da parte del pubblico.
Ritornando al discorso principale, CM Punk parla del Main Event dell’episodio, dove Jon Moxley (idolo di casa) affronterà Minoru Suzuki, ma anche dei grandi debutti di Ruby Soho, di Adam Cole e di Bryan Danielson e, dopo aver mandato un nuovo bacio alla moglie April, chiede al pubblico che cosa dovrebbe fare adesso, dopo AEW All Out.
Il pubblico inizia a citare alcuni nomi, ma, direttamente dal tavolo di commento, Taz interrompe il segmento, minacciando CM Punk e dicendogli di non nominare più alcun membro del Team Taz, come fatto da CM Punk sui social media o nel corso di interviste. “The Best In The World”, però, non si sente preoccupato e invita Taz a mandare tutti i suoi uomini per affrontarlo, “se ci riescono”.
Dopo aver sconfitto gli FTR, Santana & Ortiz vogliono risalire le gerarchie della divisione Tag Team.
Intervistata da Tony Schiavone, il nuovo acquisto Ruby Soho dice di aver creato un’Open Challenge per dimostrare a tutti di non essere stata solo fortunata a AEW All Out. Interrotta, però, da Britt Baker, quest’ultima le ricorda tutti i soprannomi con cui è conosciuta e invita la sua prossima avversaria a tornare al catering dove è rimasta ad attendere negli ultimi quattro anni. Infuriata, Ruby Soho promette un massacro.
È arrivato il momento del secondo match.
SINGLES MATCH – Powerhouse Hobbs (w/Hook) vs Dante Martin
Dante Martin prova ad offrire un’importante controffensiva, sfruttando soprattutto la sua agilità e la sua velocità, anche per evitare gli interventi di Hook, stabilmente a bordo ring al fianco del suo compagno.
Tuttavia, la prestanza fisica di Powerhouse Hobbs risulta decisiva, con l’incontro che si chiude con una potentissima Powerbomb sulla quale Dante Martin non può nulla.
VINCITORE: Powerhouse Hobbs
Dan Lambert, in compagnia di Ethan Page e di Scorpio Sky, si congratula sarcasticamente con Tony Khan per gli acquisti di CM Punk, di Ruby Soho, di Adam Cole e di Bryan Danielson, continuando la sua crociata contro la AEW e invitando chiunque pensi di poter affrontare il suo Tag Team a presentarsi.
Matt Hardy vuole rasare i capelli di Orange Cassidy. Si arriverà ad un Hair Match?
MJF entra nell’arena, accompagnato da Wardlow, e si scaglia contro la decisione dell’arbitro di ricominciare l’incontro di AEW All Out, sostenendo di aver sconfitto Chris Jericho in modo pulito. Di conseguenza, il risultato, secondo lui, è adesso 4-0. Subito dopo, MJF insulta il pubblico e la città di Cincinnati, invitando gli spettatori ad oltrepassare le barriere per picchiarlo.
MJF, poi, si scaglia contro la zia e la sorella di Brian Pillman Jr., ma, a quel punto, interviene il diretto interessato, che, infuriato per gli insulti alla sua città e alla sua famiglia, ricordando che Cincinnati è la città di due grandi atleti come Brian Pillman e come Jon Moxley.
Per completare il quadro familiare, MJF prende in giro la madre di Brian Pillman Jr., con problemi di tossicodipendenza, chiedendosi perché lei non abbia “ingoiato” invece di partorire, come già sicuramente successo con altri 500 figli. Inoltre, dopo aver allontanato in malo modo Wardlow (reo di non essere intervenuto a AEW All Out), MJF dice che adesso farà a Brian Pillman Jr. ciò che avrebbe dovuto fare sua madre: abortire.
Brian Pillman Jr. fa partire la rissa, con Wardlow all’angolo che esita ad intervenire. Quando poi interviene anche Wardlow, entra a sostegno di Brian Pillman Jr. il tag team partner Griff Garrison, il quale, però, non può nulla contro la forza di Wardlow e viene messo KO dal pugno (con anello) di MJF. I due atleti vorrebbero infierire ulteriormente su Griff Garrison, ma Brian Pillman Jr. si lancia a protezione del suo tag team partner, per cui MJF e Wardlow cambiano idea e decidono di abbandonare il ring.
Jon Moxley dice che Minoru Suzuki è entrato nella giungla e, perciò, morirà nella giungla.
È arrivato il momento del terzo match.
SINGLES MATCH – Jamie Hayter (w/Dr. Britt Baker, D.M.D. & Rebel) vs Ruby Soho
Jamie Hayter inizia l’incontro in maniera molto aggressiva, attaccando, in modo particolare, la testa e il collo dell’avversaria. D’altra parte, anche Ruby Soho (nonostante le prese in giro delle tre atlete) risponde con la stessa moneta, scagliandosi soprattutto sulla parte alta di Jamie Hayter.
Alla fine, come lecito attendersi, è Ruby Soho ad avere la meglio, sorprendendo la sua avversaria e ottenendo così la prima vittoria in singolo nel suo primo incontro 1 vs 1 in AEW.
VINCITRICE: Ruby Soho
Al termine dell’incontro, Britt Baker attacca la sua prossima avversaria alle spalle, per cui scatta l’assalto delle tre atlete nei confronti di Ruby Soho. Quest’ultima, però, viene salvata dagli interventi di Riho (prima) e di Kris Statlander (dopo). L’ex Ruby Riott ha già trovato delle amiche in AEW?
Brian Cage si è stancato di tutto questo e vuole un ultimo incontro con Ricky Starks, 1 vs 1.
È arrivato il momento del quarto match.
SIX-MAN TAG TEAM MATCH – FTR & Shawn Spears (w/Tully Blanchard & Wardlow) vs Dark Order (John Silver & Evil Uno & Stu Grayson) (w/Colt Cabana & “5” & “10”)
Inizialmente, John Silver e Stu Grayson hanno un’incomprensione su chi dovrebbe cominciare l’incontro. Con il crescere del match, però, il Dark Order sembra aver recuperato una certa compattezza, con le mosse combinate di John Silver, di Evil Uno e di Stu Grayson.
Tuttavia, John Silver si scontra accidentalmente con Evil Uno, permettendo al Pinnacle di colpire il tag team partner di Alex Reynolds senza che i suoi compagni potessero intervenire per fermare lo schienamento.
VINCITORI: FTR & Shawn Spears
Al termine dell’incontro, Evil Uno e John Silver si accusano l’un l’altro per la sconfitta, fino all’inizio di una vera e propria rissa, con Evil Uno & Stu Grayson & Colt Cabana da una parte e John Silver & “5” & “10” dall’altra. Al di fuori del ring, Anna Jay e Tay Conti assistono addolorate al vero e proprio inizio della “Civil War” del Dark Order.
Le principali protagoniste della Casino Battle Royale di AEW All Out commentano le rispettive eliminazioni e preparano le rispettive vendette. Ci saranno nuove interazioni in futuro?
Intervistato da Tony Schiavone, Tully Blanchard è contento di vedere sia gente del suo passato sia gente del presente, ma comprende che ci sia bisogno di una certa leadership. Inoltre, egli è stanco di vedere sempre Sting al centro dell’attenzione che vuole prendersi i riflettori grazie ad un’altra persona. Perciò, per la prossima puntata di AEW Dynamite, Tully Blanchard invita ad organizzare Darby Allin vs Shawn Spears e lancia una sfida a Sting, dicendogli che, magari, un giorno, i due si incontreranno di nuovo in un 1 vs 1.
Sammy Guevara, attraverso i suoi cartelli, ripensa all’estate appena vissuta, in cui Chris Jericho è riuscito finalmente a sconfiggere MJF, in cui Fuego Del Sol ha firmato un contratto con la AEW, in cui la sua fidanzata Pam diventerà presto sua moglie. Anche se l’estate è finita, l’Inner Circle continuerà a stare al top!
Intervistato da Alex Marvez, Brian Pillman Jr. dice di voler vendicarsi di MJF e, perciò, ha ottenuto un match contro di lui nell’episodio di AEW Dynamite del 22 settembre. I Varsity Blondes, però, vengono interrotti dagli Acclaimed, con Max Caster che, dopo aver consegnato ironicamente un mazzo di rose a Brian Pillman Jr., gli informa che, nella prossima puntata di AEW Rampage, i due si affronteranno in un incontro.
Tony Schiavone annuncia l’ingresso dell’Elite. La stable si presenta quasi al completo, perché manca Adam Cole. Per quest’ultimo, infatti, c’è una presentazione a parte, con Nick Jackson che annuncia il ritorno del loro migliore amico. Entra, dunque, nell’arena, anche Adam Cole, con il primo “Adam Cole bay bay” di AEW Dynamite.
Prima di iniziare a raccontare la sua storia, però, Adam Cole si scaglia immediatamente contro Tony Schiavone, noto amico di Britt Baker, dicendogli che, se mai si permetterà di guardarla nel modo sbagliato, sarà finita per lui. Recepito il messaggio, Adam Cole caccia Tony Schiavone dal ring, per proseguire il suo discorso.
Adam Cole dice che la AEW è la migliore Federazione, perché, al suo interno, c’è l’Elite. La stable, infatti, ha il miglior Tag Team di sempre (gli Young Bucks), un once in a lifetime wrestler come Kenny Omega e, adesso, ha completato il suo percorso con Adam Cole. Quest’ultimo, infatti, pur essendo nuovo in AEW, è “Elite” da molto tempo e dimostrerà presto il suo valore, a partire dalla prossima puntata di AEW Dynamite, quando farà il suo debutto sul ring della All Elite Wrestling.
Kenny Omega vuole festeggiare il ritorno dell’Elite al completo, ma non può non inveire contro chi lo interrompe (in riferimento a Bryan Danielson). Tuttavia, ancora una volta, Bryan Danielson interrompe il promo dell’AEW World Champion e si dirige verso il ring.
Kenny Omega invita i suoi amici a lasciarlo solo per parlare con Bryan Danielson, ma quest’ultimo si appropria immediatamente del microfono e chiede al pubblico se vuole vedere Kenny Omega vs Bryan Danielson. L’AEW World Champion dice che non funziona esattamente così, per cui Bryan Danielson lo accusa di essere un codardo e di sapere di non poter competere contro di lui.
Kenny Omega, provocato, prova ad attaccare Bryan Danielson, ma quest’ultimo lo blocca immediatamente nella sua Armbar, venendo però attaccato dall’Elite. Intervengono, perciò, Christian Cage, Frankie Kazarian e i Jurassic Express, che fanno piazza pulita nel ring. Resta il solo Brandon Cutler, che, circondato dai sei atleti, viene poi messo KO da una Running Knee di Bryan Danielson.
Per la prossima puntata di AEW Rampage, sono stati annunciati:
- PAC vs Andrade El Idolo
- Dr. Britt Baker DMD & Jamie Hayter & Rebel vs Ruby Soho & Riho & Kris Statlander
- Brian Pillman Jr. vs Max Caster
Per la prossima puntata di AEW Dynamite, invece, ci saranno:
- Adam Cole vs Frankie Kazarian
- Jade Cargill vs “Legit” Leyla Hirsch
- Darby Allin vs Shawn Spears
Per l’episodio di AEW Dynamite del 22 settembre, invece, è stato annunciato l’atteso rematch tra Cody Rhodes e Malakai Black.
È arrivato il momento dell’atteso Main Event.
SINGLES MATCH – Minoru Suzuki vs Jon Moxley
L’incontro inizia esattamente con quanto successo a AEW All Out, con Jon Moxley e Minoru Suzuki che cominciano a scambiarsi una serie di colpi ripetuti, nel tentativo di destabilizzare l’avversario.
La contesa si fa sempre più aggressiva, tanto che Minoru Suzuki inizia a sanguinare vistosamente vicino all’occhio destro. La mancata lucidità diventa così decisiva, con Jon Moxley che ne approfitta per ottenere una nuova ed importante vittoria con la sua Paradigm Shift.
VINCITORE: Jon Moxley
L’episodio termina con l’ovazione del pubblico e con Jon Moxley che festeggia con i fan.
The Shield Of Wrestling è anche su carta stampata! Puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine, CLICCANDO QUI.
Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.
Per farti due risate a tema wrestling, segui i nostri amici di Spear Alla Edge su Instagram!
L'ultima puntata di AEW Dynamite fa già sognare i fan della Federazione, che potrebbero assistere ad un epico scontro tra Kenny Omega e Bryan Danielson. Si terrà molto presto o ci sarà da attendere un po'?
-
Malakai Black vs Dustin Rhodes
-
Powerhouse Hobbs vs Dante Martin
-
Jamie Hayter vs Ruby Soho
-
Pinnacle vs Dark Order
-
Minoru Suzuki vs Jon Moxley