In AEW il caos nel backstage potrebbe aver generato una spaccatura in due gruppi. Ecco le ultime novità sulla vicenda.
Dopo il promo di CM Punk, fuori copione, rivolto a Adam Page della scorsa settimana a Dynamite, gli insider e i cosiddetti “dirt sheet” hanno iniziato ad indagare sulla questione scoprendo un presunto malumore generale nel backstage AEW. Una divisione di vedute che vede l’inserimento di tante persone nell’equazione. Dalle ultime novità emerge una sorta di guerra generazionale con la vecchia scuola contrapposta alla nuova scuola in uno scontro che, come dice Dave Scherer di PW Insider, sta rovinando l’ambiente un tempo positivo nel backstage della AEW.
AEW: c’è una guerra generazionale in corso?
Nell’ultimo Q&A di PW Insider, Scherer ha analizzato il promo di Kenny Omega a telecamere spente alla fine di Dynamite. Per il giornalista è un ennesimo segnale che qualcosa, là dietro, non va per il verso giusto:
“L’ho ascoltato più volte e ho intuito che a Kenny e gli Young Bucks non piace quello che sta succedendo con alcune persone in AEW. Non sono da soli però: se guardate il profilo Twitter di Dax Harwood, è chiaro che se Kenny e i Bucks dicono A, Harwood e gli altri old school diranno B.”
Scherer ha anche un colpevole per tutta questa situazione e non è difficile intuire chi potrebbe essere il responsabile:
“La colpa è di Tony Khan che ha permesso tutto ciò. Ha permesso che Adam Page attaccasse CM Punk, è normale che avrebbe risposto. Khan sta lasciando “gestire il manicomio ai matti” e questo non è un bene.
Prima tutti parlavano di come si stava bene da quelle parti. Adesso? Non sento più nessuno. Se non dovesse trovarsi una soluzione tanti wrestler old school potrebbero pensare di andare da Triple H. Tony Khan deve riprendere le redini prima che sia troppo tardi.”
Come verrà risolta questa situazione? Restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.