La AEW dovrà affrontare una causa richiesta dal telecronista Kevin Kelly e dai wrestler Brandon Tate e Brendan Tate, licenziati dalla Federazione.
Negli ultimi minuti, è arrivata un’importante breaking news riguardante la AEW. Tre persone, precedentemente sotto contratto con la Federazione di Jacksonville e poi licenziate dalla stessa compagnia, hanno deciso di fare causa alla All Elite Wrestling, ufficializzata lo scorso 30 agosto.
Le tre persone coinvolte sono il telecronista Kevin Kelly e i wrestler Brandon Tate e Brendan Tate, questi ultimi meglio noti come i Boys di Dalton Castle. L’obiettivo è quello di annullare la clausola compromissoria dei loro contratti, ma anche di certificare una class-action contro la Federazione, in quanto l’azienda starebbe considerando i propri talenti come contraenti indipendenti piuttosto che come dipendenti.
Al momento, non ci sono commenti di Tony Khan: in passato aveva motivato la decisione di rilasciare i Boys.
BREAKING: Three former talents terminated by the company have brought a lawsuit against All Elite Wrestling, among others.
The suit, brought by announcer Kevin Kelly and wrestlers Brandon & Brendan Tate, was filed on August 30 in the Philadelphia County, Pennsylvania Court of…— The Wrestling News (@WrestlingNewsAV) September 4, 2024
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