Black Wednesday: i licenziamenti furono decisi solo da Vince McMahon. Rispondendo alle frasi di AJ Styles, Dave Meltzer spiega il ruolo di Paul Heyman durante i licenziamenti dello scorso 15 aprile.
Qualche giorno fa abbiamo assistito ad un AJ Styles più che sofferente nei confronti di Paul Heyman definendolo un bugiardo. Secondo molti opinionisti la causa del suo rancore è frutto della mancanza di prese di posizione da parte di Heyman nella scelta delle superstar da licenziare prima del Black Wednesday del 15 aprile inclusi gli ex alleati del Phenomenal One, Karl Anderson e Luke Gallows. Una situazione alla quale Heyman ha avuto poco da combattere in quanto, come riferito da Dave Meltzer, fu tutta opera di Vince McMahon e nessuno è riuscito a fargli cambiare idea.
Le parole di Meltzer
Dal forum del Wrestling Observer Newsletter, Meltzer ha dato il suo parere su quanto successo durante il Black Wednesday:
Quei tagli furono decisi da Vince come ogni cosa del resto ma questi non erano richiesti e approvati da Vince: lui non ha informato nessuno prima. Nessuno sapeva i nomi prima della decisione. Magari Bruce Prichard e Paul Heyman avranno discusso un po’ ma, dopotutto, gli è convenuto stare zitti per non finire immischiati. Devi fare molta attenzione in questi momenti. Ma dal momento in cui Vince si pente di un ingaggio fatto, è impossibile fargli cambiare idea.
Nessuno è stato coinvolto
Queste parole danno un’immagine precisa di cosa è passato nella testa di Vince McMahon in quelle giornate così tempestose e preoccupanti: non coinvolgendo nessuno ha messo in forte difficoltà i due team creativi nell’adattamento delle storyline. Molte di quelle superstar sono pronte a rientrare in azione in altre realtà in giro per gli USA. La loro clausola dei 90 giorni di non apparizione sta per scadere quindi restate connessi su The Shield Of Wrestling per scoprire dove appariranno le superstar rilasciate durante il Black Wednesday.