Braun Strowman vs Bray Wyatt: chi ha vinto il Wyatt Swamp Fight? Il rematch tra i due ex alleati si è chiuso pochi minuti fa. Scopriamo assieme chi ha trionfato.
In questo momento procede spedita l’edizione 2020 di Extreme Rules. Il match che è appena concluso è stato il Wyatt Swamp Fight tra Bray Wyatt e il Campione Universale Braun Strowman. Il match in questione era una delle attrazioni principali dell’Horror Show previsto per questa sera. Un’avventura molto intensa dal punto di vista psicologico, una catena di allucinazioni e colpi a sorpresa che si è chiusa con la vittoria di Bray Wyatt: dopo che i due protagonisti che spariscono nel fondo della palude, a riemergere è The Fiend che, ridendo esclama “Let Me In” chiudendo così match e Pay Per View.
Descrizione del match
Il match era ambientato in una palude dove, all’interno della quale, Strowman ha dovuto combattere i demoni del passato: la palude in questione è quella in cui situava la dimora della Wyatt Family. In mezzo a questa Dantesca avventura, il Monster Among Men ha dovuto affrontare il rientrante Wyatt nei vecchi panni dell’Eater of Worlds. Piccola curiosità riguardo la stesura dell’incontro: come buona parte dei match cinematografici, anche questo match è opera della coppia Triple H e Jeremy Borash. Assente Michael Hayes per motivi di salute.
Le tre facce di Wyatt
Con questo match è iniziata ufficialmente la nuova fase per Bray Wyatt. Dopo un anno nei panni di The Fiend, la WWE ha optato nella modifica del personaggio rendendolo più imprevedibile dividendolo in tre character completamente diversi l’uno dall’altro. Una situazione molto simile a quella vissuta con Mick Foley il quale è riuscito a dividersi con successo tra i suoi storici personaggi: Mankind, Cactus Jack e Dude Love. Nel caso di Wyatt si tratta del Fiend, l’Eater of Worlds e il Bray in borghese della Firefly Fun House.
Vedremo quanto questa idea verrà accettata dai fan quindi restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.
Qui sotto potete trovare l’ultima puntata di What’s Next dedicata proprio al pay-per-view più estremo dell’anno.