Jim Ross svela un importante retroscena sul match tra Bret Hart e Steve Austin a WrestleMania 13.
Se dovessimo impostare una data per l’inizio dell’Attitude Era potremmo scegliere due date. La prima è la finale del King Of The Ring 1996 vinta da Steve Austin, la seconda sarebbe quella del Submission Match tra Bret Hart e Steve Austin a WrestleMania 13 vinto dall’Hitman con fatica facendo svenire uno stoico Steve Austin in un bagno di sangue.
Uno dei match più iconici della storia della WWE che, in realtà, aveva altri piani. A svelarlo è Jim Ross.
Bret Hart vs Steve Austin: la WWE aveva imposto ai due wrestler di non sanguinare
Durante l’ultimo episodio di Grilling JR, l’ex commentatore e dirigente WWE Jim Ross ha raccontato un importante retroscena sul match tra Bret Hart e Stone Cold che gli è quasi costato il licenziamento. Ecco il suo racconto.
“La WWE non voleva nessun sanguinamento, i ragazzi ignorarono quella regola. Andarono per testa loro. Ora vi chiedo: cosa avreste fatto voi? Io sapevo che avrebbero sanguinato ed ero a capo della divisione. C’erano gli estremi per il licenziamento.”
Per fortuna quel match, valutato in seguito come “il più grande sacrificio di Bret Hart in carriera”, segnò il punto di partenza per un nuovo prodotto che non solo salvò la WWE dal fallimento ma la spinse a diventare la grande potenza che è oggi. È proprio vero, certe volte basta nulla per cambiare la storia.