BWU WrestleWave Report. La Brainbuster Wrestling Universe, fittizia federazione con alcuni dei migliori lottatori al mondo messa in atto grazie alla Modalità Universe di WWE 2K20, arriva al suo penultimo PPV: BWU WrestleWave.
Siamo arrivati quasi alla fine della prima stagione della BWU, ed è il momento del penultimo PPV della federazione: WrestleWave. Vediamo come è andata partendo dal preshow:
2-ON-3 HANDICAP ELIMINATION MATCH: SAMI ZAYN & KEVIN OWENS VS THE CANADIAN HIRELINGS (CHRISTIAN, AKAM & CHRIS JERICHO)
Sami Zayn si presenta visibilmente fasciato, ed è infatti lui il primo eliminato del match, non dopo aver però seriamente messo in difficoltà i suoi tre avversari: esegue la sua vecchia finisher, la Brainbustaaaah!, su Chris Jericho e riesce anche ad uscire dalla Walls of Jericho, ma è la finisher di coppia di Christian e Akam a metterlo definitivamente KO. Christian viene però subito preso di sorpresa da Kevin Owens, che lo elimina dopo la Package Piledriver. Owens riesce ad eliminare anche Akam dopo una combo Pop-Up Powerbomb e Stunner, ma nonostante riesca anche a mettere in serissima difficoltà Chris Jericho, Y2J elimina il suo ex sottoposto con due Codebreaker, una su un Owens bloccato all’angolo e una dalla terza corda.
VINCITORI: THE CANADIAN HIRELINGS, CHRIS JERICHO UNICO SOPRAVVISSUTO
A fine match, durante i festeggiamenti, Bret Hart torna e attacca Jericho chiudendolo nella Sharpshooter, ma il leader dei Canadian Hirelings riesce a scappare.
Arriviamo quindi alla main card, e c’è subito una sorpresa: il primo match sarà quello valido per il BWU World Championship!
BWU WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: NOAM DAR (C) VS ALEISTER BLACK
Il campione si presenta con la maschera di Rey Mysterio, da lui ritirato qualche settimana fa. Aleister Black parte fortissimo, finger snap che ricorda quella del suo tag team partner Pete Dunne e Black Mass con schienamento dal quale però Noam Dar riesce ad uscire al 2. Dar imita addirittura la 619 di Mysterio, giusto per aggiungere sale sulla ferita del ritiro del folletto di San Diego, ma Black non sembra subire il colpo. Scambio di sottomissioni tra i due, STF di Dar e Death Clutch di Black, ma nessuno dei due cede. Dopo un tentativo di Blood Moon Stomp di Black, evitato da Dar, il campione colpisce il suo avversario con il Super Fisherman Suplex per poi schienarlo facendosi leva sulle corde.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: NOAM DAR
Il tag team partner di Black, però, Pete Dunne, non ci sta e sfida Noam che sta ancora festeggiando la vittoria. Dar risponde alzando la cintura.
BWU TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: THE PHENOM-ENALS (AJ STYLES & THE UNDERTAKER)(C) VS THE PUNISHERS (CESARO & JOHNNY GARGANO)
Il match più lungo della serata, e probabilmente anche il migliore, è quello per i titoli di coppia: i Punishers partono molto velocemente, con Gargano che prova a mettere in difficolta Undertaker sfruttando la propria velocità, ma non ci vuole molto a Taker per rimettere il match sui giusti binari per il proprio team. Cambi molto veloci sia da una parte che dall’altra, con Cesaro e AJ Styles che lasciano la possibilità ai loro partner di prendere fiato. È proprio lo svizzero ad andare per primo vicinissimo alla vittoria con un impressionante Deadlift Exploder Suplex, ma AJ Styles ne esce. Cesaro, dopo aver messo KO Undertaker all’esterno, prova la combo Giant Swing + Sharpshooter, ma AJ Styles riesce ad uscirne. I PHENOMenals connettono con la Phenomenal Tombstone sullo svizzero, che però è il primo ad uscire dallo schienamento dopo la finisher combinata dei due avversari. AJ Styles fa di più, resistendo sia alla Meeting In The Middle sia alla successiva Fairytale Ending di Gargano. Anche Johnny Wrestling cade vittima della Phenomenal Tombstone ma anche lui, come il suo partner, riesce ad andare al kickout. Sembra che gli sfidanti non vogliano affatto star giù, e infatti c’è bisogno di una doppia Chokeslam di Undertaker, seguita dal Phenomenal Forearm di Styles su Cesaro, per mettere fine al match.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: THE PHENOM-ENALS (AJ STYLES & THE UNDERTAKER)
FALLS COUNT ANYWHERE STREET FIGHT: DREW MCINTYRE VS BROCK LESNAR
Brock Lesnar non aspetta nemmeno l’ingresso del suo avversario e lo attacca alle spalle, connettendo con una serie di German Suplex sulla rampa d’ingresso. Dopo averlo portato vicino al ring, colpisce McIntyre con una F-5 all’esterno e una all’interno del ring, ma lo scozzese va al kickout al 2. Drew riesce a recuperare e a mettere in seria difficoltà Lesnar, sia sul ring sia nelle successive fasi. Così come Drew ha resistito a due finisher, però, anche Lesnar va al kickout dopo due Claymore. L’azione si sposta nel backstage, Lesnar schianta McIntyre con la F-5 sul tavolo, ma ancora kickout al 2. I due si scambiano colpi fino a finire nel parcheggio, dove sembra che Lesnar abbia la vittoria in pugno dopo una Powerbomb eseguita sul parabrezza di un’auto, ma McIntyre non vuole saperne di finire sconfitto. I due salgono su un camion nelle vicinanze ed è lì che l’equilibrio del match si sposta, definitivamente, in favore dell’ex Chosen One che, dopo aver evitato un attacco della Bestia, lo lancia giù dalla sommità del rimorchio, schienandolo e vincendo la contesa.
VINCITORE: DREW MCINTYRE
Con la vittoria dello scozzese, che si candida a sfidante di Noam Dar, si chiude l’evento. Un saluto dai commentatori Antonio, Raffaele e Nello (che svolge anche il ruolo di reporter). Per sapere come continuerà la storia sintonizzatevi ogni giovedì sul canale per Innovation!