Cesaro è sicuramente uno dei personaggi più apprezzati dai fan per la sua potenza scenica che lo rende uno dei potenziali campioni mondiali WWE. In tanti sono disposti a scommettere su di lui, incluso Corey Graves il quale vede nel Swiss Superman molte similitudini sulla prima vera leggenda della compagnia dei McMahon, l’orgoglio italiano Bruno Sammartino.
Corey Graves punta su Cesaro
Durante il suo podcast, After The Bell, Graves ha paragonato Cesaro a Bruno Sammartino e crede che lo svizzero ha tutte le carte in regola per diventare in futuro un Hall of Famer WWE
È un mio pensiero personale, Cesaro potrebbe raggiungere dei livelli altissimi di successo se fosse guardato nello stesso modo i fan guardavano Bruno Sammartino. Lo so, ora internet esploderà. Si, sto paragonando Cesaro a Bruno Sammartino ma non la leggenda ma il riferimento pop Americano che è stato ai suoi tempi, l’immigrato che è sbarcato negli USA.
La storia di Bruno è incredibile, è dovuto fuggire dai Nazisti ed è arrivato negli USA diventando la più grande star nel pro-wrestling/sports entertainment. Bruno non era vistoso, era noto per le sue interviste accattivanti. Da quel che ho visto non mi ha mai sorpreso per la sua abilità al microfono, era semplicemente il “ragazzo”. Era il migliore wrestler al mondo e sia i promoter che i fan lo trattavano proprio come tale. È stato campione per anni perché nessuno poteva battere Bruno, era troppo forte.
Due titoli mondiali WWE per un regno complessivo di 4040 giorni, Bruno Sammartino fu l’uomo che lanciò la WWE nell’universo del pro-wrestling. Ancora sotto la gestione di Vince McMahon sr, “The Living Legend” fu autore di 188 sold out al Madison Square Garden, più di chiunque altro nell’arena più famosa al mondo. Speriamo che questi piccoli dati siano utili a capire il paragone proposto da Corey Graves.
Cesaro ha davvero un gran potenziale e potrebbe raggiungere un successo enorme. Ci riuscirà già dall’Elimination Chamber match di questa domenica? Restate connessi su The Shield Of Wrestling per scoprirlo.