Chris Jericho e la sua band, i Fozzy, hanno suonato ad un concerto non rispettoso delle regole del distanziamento sociale.
Il 2020 è stato senza dubbio un anno difficile per via della grave situazione sanitaria dovuta alla pandemia del Covid-19. Gli Stati Uniti d’America sono tra gli stati più colpiti a livello globale, ma nonostante la situazione sia tutt’altro che risolta gli USA vogliano tornare quanto prima ad una almeno apparente normalità.
Il ritorno alle performance live va assolutamente in questa direzione, infatti sabato notte la band dell’ex AEW Champion, i Fozzy, ha tenuto un concerto a Minot, North Dakota, ma quest’ultimo sembrerebbe finito nell’occhio del ciclone.
La gente a bordo palco infatti, dalle molteplici foto che hanno riempito il web nelle ultime ore, sembrerebbe assolutamente non rispettare le norme imposte, ne dunque il rispetto del distanziamento sociale ne tanto meno l’utilizzo di mascherine.
La grave situazione che stanno vivendo gli Stati Uniti ha fatto si che la presenza di tali foto e video scatenassero una vera e propria rivolta sui social nei confronti dei Fozzy, del Demo God e addirittura di Tony Khan.
Chris Jericho, in qualità di frontman del gruppo, si è difeso dalle feroci critiche che lui e la sua band hanno ricevuto, ecco le sue parole:
“La ragione per cui abbiamo tenuto gli show è perché gli stati del Nord e Sud Dakota sono quelli con meno casi, meno di 1000 in entrambi gli stati. La Florida da soli raggiunge i 9000 penso. Le location sono all’esterno o sono ridotte di capacità. Eravamo Sold Out stanotte a Minot con il 50% di capacità credo. La scorsa notte eravamo a Sioux Falls nel Sud Dakota con il 35% di capacità. Distribuiamo mascherine tutto il giorno, misuriamo la temperatura, stiamo sul bus tutto il giorno, la squadra dei Fozzy è controllata.”
Chris Jericho risponde alle critiche, ma la cosa probabilmente non finirà qui.