CM Punk in una recente intervista ha parlato della sua esperienza in UFC come artista marziale, svelando come non ha rimpianti per essa.
Il Best in the World è senza dubbio una delle figure più discusse del mondo del professional wrestling. Dopo circa otto anni di assenza Punk ha fatto ritorno nel business, debuttando nell’agosto del 2021 a Rampage, firmando poi per la AEW.
I due anni a Jacksonville lo hanno visto spesso protagonista, con due regni da campione mondiale della durata complessiva di pochi giorni, ma è terminata nel peggiore dei modi, con il licenziamento di Tony Khan dopo reiterati gravi episodi nel backstage.
CM Punk si è pentito dell’esperienza in UFC?
CM Punk ha fatto ritorno in WWE a Suvrivor Series 2023, ma si è infortunato durante la Royal Rumble. Nell’attesa del ritorno sul ring il wrestler di Chicago ha parlato, intervistato da Aaron Bronsteter, anche della sua esperienza in UFC, con due match lottati e due sconfitte incassate:
“Il tempo. Penso che il tempo sia tutto. Non si dice mai, si impara molto in fretta, non è solo questo business o il business del wrestling, o qualsiasi altro business. È la vita. Non bisogna mai dire mai. Chi avrebbe mai pensato che avrei combattuto nella UFC? Lorenzo (Fertitta) e Dana (White) mi hanno offerto un’opportunità e ancora oggi mi starei prendendo a calci se avessi detto di no.
Non sono un tipo che vive di rimpianti, voglio cogliere le opportunità, sia che qualcuno su internet pensi che le meriti o meno. Lavoro duramente per i miei sogni e li inseguirò sempre. Penso che molte nuvole si siano divise e che il tempo guarisca tutte le ferite, quindi quando sono tornato a fare wrestling era proprio il momento giusto.”
CM Punk’s new interview. Talks about his return to wrestling and his UFC run pic.twitter.com/CCHncIeWJO
— Teffo (@Teffo_01) February 19, 2024