CM Punk è tornato nel mondo del wrestling debuttando nell’ultimo episodio di AEW Rampage lo scorso venerdì, tenendo un promo da brividi.
Il Best in the World è riuscito a far emozionare lo United Center di Chicago, che in poche ore era andato sold-out dopo le voci che avevano suggerito una presenza del Voice of the Voiceless alla puntata.
Il promo di CM Punk? 100% farina del suo sacco!
Nel corso dell’episodio numero 241 di “What Happened When” con Tony Schiavone, sono stati svelati diversi retroscena sul debutto di CM Punk a AEW Rampage.
Il piano originale prevedeva infatti che fosse Tony Schiavone ad introdurre il Best in the World al pubblico di Chicago, ma i piani sono ovviamente cambiati: sarà però sempre lo stesso Schiavone ad intervistare Punk durante la prossima puntata di AEW Dynamite.
È stato inoltre sottolineato come l’unica direttiva data a CM Punk sia stata quella di menzionare la sfida contro Darby Allin a AEW All Out: tutto il resto è stato farina del sacco dell’atleta di Chicago, che ha avuto la più totale libertà di dire ciò che voleva.
Nel momento dell’entrata di Punk tutti i presenti nel backstage sono avvicinati alla “gorilla position” per vedere meglio la reazione del pubblico ed osservare il ritorno di Punk: Kenny Omega e Young Bucks compresi.
Al termine della puntata, quindi verso mezzanotte, Tony Schiavone è andato a cena insieme a Tony Khan e la sua fidanzata, CM Punk, Rebel, Britt Baker, Jeff Jones, l’entourage del wrestler di Chicago e anche qualche altra persona. Il telecronista della AEW ha rivelato di aver fatto talmente tardi quella notte di non essere andato proprio a dormire, dato che alle 5 del mattino avrebbe dovuto prendere il volo.
Schiavone ha comunque ammesso che ne è valsa davvero la pena rimanere sveglio fino a tardi per avere l’occasione di conoscere meglio e di discutere di wrestling con CM Punk e Tony Khan.