Le strade di Cody Rhodes e della All Elite Wrestling si sono separate pochi mesi fa, lasciando increduli tutti i fan del Pro-Wrestling.
Il suo ultimo periodo in quel di Jacksonville non è stato facile, dato che i fan lo sommergevano di fischi. Ora, dopo il suo ritorno in WWE, l’atleta ha rilasciato delle dichiarazioni che potrebbero far storcere il naso a qualcuno.
Cody Rhodes e il suo ruolo nella nascita AEW
Molti fan AEW hanno poi preso molto male il ritorno di Cody Rhodes alla corte di Vince McMahon, e per questo nacque una sorta di moda di bruciare il merchandise dell’American Nightmare.
Tutto questo non è passato inosservato agli occhi del lottatore, che ai microfoni di After The Bell ha scelto di commentare questi fatti, ricordando anche che la federazione di Tony Khan non sarebbe mai esistita senza di lui:
“Ho visto molte cose, come le persone che bruciavano le mie vecchie magliette AEW. Sui social è stata una tendenza per alcuni giorni, era come se avessi lasciato una squadra sportiva. Non mi ha spezzato il cuore, ma ricordo di aver pensato che fosse strano, perché la AEW non esisterebbe senza di me. Poi ovviamente ci sono altre persone che devono essere lì ora affinché esista, certo, ma io sono una delle persone che ha fatto nascere la AEW. Vedevo il termine ‘sold out’ e pensavo fosse davvero qualcosa di incredibile”.