Eric Bischoff ha detto di essersi divertito molto a collaborare con la AEW. L’ex presidente della WCW ha voluto raccontare l’esperienza della scorsa settimana con la All Elite Wrestling.
Eric Bischoff è una figura di culto degli ultimi tre decenni della storia del wrestling statunitense: ha ricoperto i ruoli più importanti nelle principali federazioni sul territorio americano partendo dalla WCW per poi approdare in WWE e successivamente in TNA, Nel giugno dell’anno scorso aveva fatto il suo ritorno in WWE per ricoprire il ruolo di direttore esecutivo di SmackDown da cui è stato però sollevato lo scorso ottobre.
Apparizione anche in AEW
Qualche settimana fa Eric Bischoff ha partecipato anche ad AEW Dynamite, show della All Elite Wrestling, nel ruolo di mediatore durante il dibattito tra Chris Jericho ed Orange Cassidy. Proprio di quest’ultima esperienza, che è stata un’apparizione one night only, l’ex membro del nWo ha parlato durante un’intervista concessa a 83 Weeks dove ha detto che si è divertito molto e di come la compagnia di proprietà dei Khan pensa a creare gli show.
Le parole di Eric Bischoff sulla AEW
Ecco le dichiarazioni rilasciate da Bischoff durante la chiacchierata:
“La prima cosa che ho notato quando sono arrivato nel backstage AEW è stata che i ragazzi si stavano divertendo nel creare qualcosa. Quei ragazzi si stavano davvero divertendo cercando di creare un match che non solo intrattenesse il pubblico ma anche che portasse avanti le storyline. Si capiva, mentre ascoltavo le loro conversazioni, che quei ragazzi stavano cercando si superarsi l’un l’altro, non stavano lavorando sodo solo per migliorare loro stessi. Ormai il wrestling si è evoluto così tanto che ogni cosa deve essere programmata. Ora la AEW sta utilizzando un approccio diverso, quello della collaborazione. Immagino che abbiano fatto tante cose collaborando tra di loro il giorno dello show. Questa è stata la mia impressione. Stanno riprendendo il passato pensando al futuro, così era bello con i talenti che avevo i giusti input per i loro personaggi e le loro idee. Questa è la collaborazione che, secondo me, ha reso il wrestling così divertente da vedere.”