Eric Bischoff durante il suo podcast ha avuto modo di parlare del periodo da babyface di Hulk Hogan in WCW, che portò un po’ di frustrazione a Goldberg.
Da Man è sempre più prossimo al ritiro dal mondo del wrestling in un’eredità costruita sin dalla seconda metà degli anni 90 in WCW.
Qui entrò spesso in conflitto nelle storyline con Hollywood Hogan e l’nWo, riuscendo anche a sconfiggerlo per il titolo mondiale in uno storico episodio di Nitro.
La frustrazione di Goldberg
Eric Bischoff, la mente dietro la crescita di popolarità della WCW, ha svelato come Goldberg fosse frustrato dalla situazione in cui la compagnia scelse dopo anni di riportare Hogan nelle fila dei buoni:
“Penso che Bill si sia sentito molto frustrato dal fatto che era nuovo nel business e non aveva, sai, una solida esperienza di base su cui fare affidamento. Quindi, ci sono molte cose che hanno frustrato Bill.
Per esempio lo frustrò molto quando Hulk Hogan divenne babyface. Ma non perché così non poteva essere la star dello spettacolo. Non è vero. Bill era un giocatore di squadra. Non è mai stato il tipo di ragazzo dove tutto doveva riguardare lui. Quello non era lui”.