Jeff Hardy è stato arrestato nel corso del mese di giugno, costringendo la AEW a rivedere i piani per il Ladder Match di AEW Road Rager e a sospendere l’atleta a tempo indeterminato.
Come poi rivelato, Tony Khan sarebbe stato anche sul punto di licenziarlo, se, come successo in WWE, il fratello di Matt Hardy avesse rifiutato di sottoporsi ad un percorso di riabilitazione.
Tuttavia, l’atleta non deve rispondere solo alla All Elite Wrestling (dove ha accettato il percorso di riabilitazione), ma anche ai tribunali degli Stati Uniti.
Jeff Hardy si dichiara “non colpevole”
Come riportato da PWInsider, Jeff Hardy ha deciso di dichiararsi momentaneamente “non colpevole”, in seguito all’arresto di alcune settimane fa.
Si tratta, ovviamente, di una normale pratica giudiziaria, per evitare di subire la massima pena possibile conseguente all’arresto, per cui la decisione non dovrebbe sorprendere i fan o la AEW e non dovrebbe pregiudicare il suo percorso di riabilitazione.
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