Joey Janela racconta l’ultimo match di Sabu

Joey Janela ha raccontato alcuni dettagli sull’ultimo match di Sabu in una lunga intervista, chiarendo poi alcune dichiarazioni sui social. Ecco le sue parole!

Due giorni fa è purtroppo venuto a mancare Sabu, iconico atleta della Extreme Championship Wrestling, che nel corso della sua carriera aveva avuto modo di lottare praticamente ovunque: WWE, Total Nonstop Action, All Japan Pro Wrestling, New Japan Pro-Wrestling, World Championship Wrestling e tante, tantissime altre federazioni.

Qualche settimana fa, in piena WrestleMania 41 Week, la Hardcore Legend aveva lottato il suo ultimo incontro in carriera, esibendosi sui ring della Game Changer Wrestling.

“Bad Boy” Joey Janela, suo avversario, ha voluto raccontare qualche dettaglio sulla sfida che si è tenuta nella nona edizione di Spring Break.

Le parole di Joey Janela sull’ultimo match di Sabu

Joey Janela, intervistato da Uncrowned, ha parlato dell’ultimo incontro lottato in carriera da Sabu. Ecco cos’ha dichiarato:

“Ero abbastanza sicuro che stesse bene. Sono rimasto in contatto con lui e con il suo team. Tutti dicevano che era pronto, che andava in palestra, che seguiva un programma di allenamento. Ho creduto loro fino al giorno dello show. Poi, due ore prima del match, mi chiamano e mi dicono che Sabu non riesce a camminare. 

C’era qualcosa che non andava nel suo ginocchio, non riusciva a camminare, era bloccato. Non riusciva a camminare e i suoi piedi stavano sanguinando. Così ho parlato con Matt Tremont, doveva essere lui a sostituirlo. Credevo che sarebbe stato il momento più imbarazzante nella mia carriera da wrestler. C’erano più di 2.000 persone, era uno dei più grandi Spring Break di sempre e tra le più importanti WrestleMania Week di tutti i tempi a livello indipendente. E io dovevo uscire lì fuori e dire che Sabu, ancora una volta, non si era presentato. Al suo match di ritiro.”

Joey Janela ha poi continuato affermando che, in un modo o nell’altro, sono riusciti a far arrivare Sabu allo show.

“Mancava un’ora all’inizio dello show quando ho detto di far venire qui Sabu. Così gli hanno dato una cosa chiamata kratom. Si può comprare in alcune tabaccherie, è una sorta di oppiaceo legale o qualcosa del genere. Così, due ore dopo, si è presentato allo show. ‘Sabu was on a different f***ing planet’, su un altro pianeta” dice Janela.

Il match tra Sabu e Joey Janela

La sfida di GCW Joey Janela’s Spring Break è stata decisamente dura e intensa, con Sabu che ha messo seriamente a repentaglio la sua salute prendendosi più di qualche rischio. Dopo essere caduto brutalmente all’esterno del ring, ha rischiato di non poter continuare il match.

“Era andato KO. Era finito. Mi dicevano che non c’era modo. Gli arbitri mi dicevano che non c’era modo di continuare l’incontro. Poi, però è arrivato The Sandman ed era tutto ciò di cui Sabu aveva bisogno, poi è avvenuta la resurrezione. Gesù è risorto due giorni dopo… non riuscivo a crederci. Era pronto a ripartire. Credo che la commozione cerebrale lo abbia riportato indietro nel 1996. 

Chi era lì quella sera ha visto il panico nei miei occhi. E vedere che siamo riusciti a portare a termine il match e che il pubblico applaudiva, voglio dire… è stato come ballare tra le gocce di pioggia e non bagnarsi.”

I chiarimenti sui social

Dopo l’intervista, Joey Janela è stato criticato dai fan che hanno sottolineato come la GCW avrebbe dovuto impedire a Sabu di salire sul ring in quelle condizioni. Per questo motivo, “Bad Boy” ha pubblicato un post sui social per chiarire al meglio la situazione:

“Sono davvero devastato da tutto questo e tutta questa storia mi ha profondamente colpito. Il kratom è una sostanza che Sabu assumeva quotidianamente da anni, lo aiutava a liberarsi da altre sostanze. Sabu amava l’erba e il Kratom. Ha distrutto il suo corpo facendo ciò che amava per 40 anni.

Ho rilasciato un’intervista due giorni dopo l’incontro, senza sapere cosa sarebbe successo settimane dopo, e ho detto che era “messo KO” dopo quello spot, quando, nonostante fosse stato un duro colpo, non lo era affatto. Stavo solo cercando di rendere ancora più leggendario Sabu. Lo adoravo, era davvero il mio idolo da bambino, e volevo solo regalare a lui e ai fan un ultimo grande spettacolo.

I vostri tweet hanno causato un effetto valanga che ha portato molti a pensare che fossi in parte responsabile della morte del mio amico. Sabu stava bene dopo, il giorno dopo ha firmato autografi al WrestleCon e da allora ha fatto molte altre apparizioni pubbliche. Non so quale sia stata la causa della morte, tutto quello che posso dire è che non cambierei nulla.”

I’m truly devastated over this and this whole deal has really affected me. Kratom is something Sabu took daily for years it helped him get off other substances, Sabu loved his weed & Kratom his body was wrecked doing what he loved for 40 years.

I did an interview for that… https://t.co/jtLM8S5M6g

— “The Bad Boy” Joey Janela (@JANELABABY) May 12, 2025

 

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