John Cena: perché la WWE ha puntato su di lui come uomo immagine per così tanto tempo? Arn Anderson lo spiega durante il suo podcast.
Il leader della Cenation è la rappresentazione vivente del concetto WWE degli ultimi 15 anni, se si chiede ad un qualsiasi bambino od adolescente fan della disciplina un nome collegato alla federazione con base a Stamford uno dei primi, se non il primo, ad uscire dalla sua bocca sarà quello dell’atleta bostoniano. L’impronta del 16 volte campione del mondo sulla storia della WWE è indelebile grazie alle sue imprese nel corso degli anni.
Punto fermo per molto tempo
John Cena ha legato indissolubilmente il suo nome alla WWE e la compagnia ha puntato su di lui come uomo di punta per molti anni senza mai pentirsene. Proprio di questo ruolo ha voluto parlare Arn Anderson durante il suo podcast ARN esprimendo il suo parere su come la compagnia sia arrivata a prendere questa fruttuosa decisione.
Le dichiarazioni
Ecco quanto reso noto dal WWE Hall Of Famer durante il suo podcast:
Penso che faccia arrabbiare molte persone ammetterlo. Molti di loro sono presenti per vedere Cena contro il suo avversario. Dio sa che i ragazzi ci sono. Una cosa è chiarissima, anche se siamo in un’epoca in cui questo è uno sport per uomini adulti, i ragazzi continueranno ad uscire per vedere il loro eroe, e John è sicuramente quel ragazzo. Il fatto che sia stato al top di una compagnia con così tanti talenti per 10 anni è incredibile. 10 anni consecutivi sono un lasso di tempo enormi. Una cosa che ha giocato a suo favore è che lui è molto affidabile. John non ha mai perso un match o uno show in casa. Non si è fatto male molto spesso. Se hai comprato un biglietto per vederlo lui era presente e non ci sono mai stati cambi improvvisi della card, tutto questo è stato molto significativo per i fan.
John Cena è stato una delle colonne portanti della federazione dei McMahon per molti anni, adesso però è concentrato a fare l’attore ma chissà se in futuro tornerà per conquistarsi il diciassettesimo titolo mondiale. Non resta che aspettare e vedere che piega prenderanno gli eventi perché alla fine la speranza è l’ultima a morire.