Jon Moxley ha commentato quanto successo negli ultimi giorni con CM Punk, affermando di non volersi abbassare al livello del wrestler di Chicago.
Recentemente CM Punk ha pubblicato una polemica storia su Instagram, accusando pesantemente lo stesso Moxley, Tony Khan, Chris Jericho e anche Dave Meltzer, definendoli come “bugiardi” e raccontando le loro presunte azioni poco piacevoli nei suoi confronti.
L’ex Dean Ambrose della WWE ha voluto fare chiarezza su questa situazione, parlando di quanto accaduto nel corso dell’ultimo episodio di The Sessions, il podcast condotto da sua moglie Renee Paquette.
Jon Moxley si scaglia contro CM Punk
Ecco che cos’ha dichiarato Jon Moxley in merito alle ultime azioni di CM Punk nell’ultimo episodio di The Sessions.
“Non voglio essere coinvolto in tutta questa stupida m**da. Potrei parlare fottutamente male di tante persone in questo momento, e quando comincio a farmi trascinare in questo schifo mi viene la tentazione di farlo. Ma non ho intenzione di abbassarmi a quel livello.”
Mox ha poi rivelato di aver lavorato diverso tempo per la All Elite Wrestling pur essendo senza contratto, e ha parlato di essersi “piegato” alle volontà di Tony Khan per accontentare “quel tizio” (ovvero CM Punk, ndr) ad All Out.
“So even me being in this room & offering & agreeing to a storyline that puts you over at the PPV, if anything, I am bending over backwards for Tony (Khan) & for this dude (CM Punk)”
– Jon Moxley on meeting with CM Punk/Tony Khan whilst not under AEW contact
(via The Sessions) pic.twitter.com/P2KS5EPek6— WrestlePurists (@WrestlePurists) March 28, 2023
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