Kamille, lottatrice della All Elite Wrestling, si è schierata apertamente contro l’aborto: ecco il suo controverso post sui social network.
L’atleta classe 1992 ha debuttato qualche mese fa nella federazione con sede nella città di Stamford, dopo essere stata per anni un pilastro della divsione femminile della National Wrestling Alliance.
L’ex bodybuilder si è schierata subito dalla parte di Mercedes Moné, una delle più importanti lottatrici della All Elite, svolgendo il ruolo di vera e propria guardia del corpo della TBS Champion in carica.
Nella notte, durante l’attesissima Election Night, la lottatrice AEW ha pubblicato un post esprimendo la sua opinione in merito all’aborto.
Le parole di Kamille sull’aborto
Qui di seguito trovate le parole di Kamille, che nella notte ha condiviso il suo pensiero sull’aborto paragonandolo a un omicidio ed etichettandolo come una pratica da persone malate.
“Se il bambino dentro la pancia di una donna non è un ‘essere umano’, allora cosa c’è all’interno dell’utero? Un bambino è un essere umano fin dal momento del concepimento. La scienza mostra una scintilla di luce, chiamata scintilla di zinco, che avviene al momento del concepimento. In quel momento è stato creato un essere umano. Non c’è modo di evitarlo. È il miracolo della VITA.
E il valore di un essere umano non dipende dal luogo in cui si trova. Un bambino che si trova attualmente all’interno di uno stomaco non è diverso da uno che si trova al di fuori di esso. La gente vuole parlare di “vitalità” quando un bambino a un mese di vita ha ancora bisogno di cure e nutrimento costanti e non sopravvivrebbe da solo, quindi non provate nemmeno con l’argomento “parassita”. Un bambino di un mese si affida ancora alla madre per vivere…. Chiamereste quel bambino un parassita?!! Lo uccidereste per questo motivo?!! Oh, aspettate… ci sono leggi che lo vietano perché il bambino ora ha una nuova collocazione, una residenza che abbiamo ritenuto “degna” di vita.
E da quando l’utilità o l’inutilità di qualcuno è una buona ragione per commettere un omicidio?!? Svegliatevi gente. È una cosa da malati.”
Queste le parole di Kamille, alleata di Mercedes Moné, sui social. La sua storia Instagram ha scatenato non poche polemiche tra i fan.
Kamille outing herself as anti-abortion and a Trumpie lol
Girl can’t wrestle without bumping like a dead fish and now this too? Pick a struggle, my dear pic.twitter.com/Oentiee1nn
— Andrew (@bigtimeEST) November 5, 2024