La Swamp Fight sarebbe ispirato all’Inferno di Dante: la trama riprende il quinto cerchio dell’opera
A The Horror Show at Extreme Rules 2020, è andato in scena l’ennesimo match cinematografico che, nell’ultimo periodo, non manca mai nei pay-per-view della WWE.
A sfidare Bray Wyatt questa volta, è stato Braun Strowman, in una Swamp Fight ambientato in una nebbiosa palude. La scena introduttiva lascia già presagire l’ispirazione del match, infatti un grosso cartello in legno recita la scritta “ABANDON ALL HOPE YE WHO ENTER HERE”, ossia Abbandonate ogni speranza voi che entrate, celebre formula che ci introduce all’ingresso del primo cerchio dell’Inferno. Nel quinto cerchio dell’opera, vengono puniti iracondi e accidiosi: trasportati su una barca da Flegias, allegoria dell’ira, Dante e Virgilio vedono i furiosi combattersi l’un l’altro sulla superficie del fiume Stige, il quale rosso e gorgogliante, circonda la città di Dite.
Come si è potuto notare il combattimento avviene per lo più all’interno dell’acqua e del fango. In un segmento Strowman sembra essere riuscito a mettere KO il leader della Wyatt Family, facendolo cadere su una piccola barca a motore, che poi il Monster Among Men accende. Qui uno dei tanti colpi di scena del match ha luogo, con la barca che torna senza equipaggio. La scena finale mostra l’acqua rossa e gorgogliante, a richiamare lo Stige, lasciando il finale piuttosto aperto. Chissà che non vedremo una seconda parte del match nelle prossime puntate di RAW.