Ed eccoci tornati con il recap del nuovo episodio di Dark Side of the Ring, che stavolta ha come tema centrale Luna Vachon, atleta nota per i suoi trascorsi in World Wrestling Federation, World Championship Wrestling ed Extreme Championship Wrestling, appartenente alla famiglia Vachon.
Ad aver partecipato a questo episodio ci sono stati Mick Foley, Madusa, l’ex-marito Gangrel, il figlio Van Hurd ed addirittura il padre Paul “The Butcher” Vachon tra le presenze più importanti, i quali hanno raccontato della vita e carriera dell’atleta canadese.
In caso non lo abbiate ancora fatto, vi invito a recuperare la puntata dedicata a Johnny K-9. Detto questo, possiamo iniziare con il recap di questo episodio di Dark Side of the Ring.
Luna Vachon: tutto quello che è emerso dall’episodio di Dark Side of the Ring
1- Le origini e l’allenamento con Fabulous Moolah
Come facilmente immaginabile, la vita di Luna Vachon è stata tutt’altro che facile a partire dall’infanzia. Paul Vachon, infatti, ha raccontato che una notte dopo uno show ad Atlanta nel 1966 venne svegliato da un colpo di pistola. La mattina dopo si presentò una donna, la quale disse che suo marito, che era anche il proprietario del motel, si era suicidato sparandosi e lasciando da sole lei e la figlia di 4 anni.
Quella bambina era Luna e venne adottata da The Butcher, il quale fu l’unico padre che lei ebbe mai conosciuto. Essendo entrata a far parte della Famiglia Vachon, Luna si innamorò ben presto del mondo del wrestling e voleva diventare a tutti i costi come sua zia Vivian.
Mad Maxine, atleta nota in World Wrestling Federation negli anni ’80, ha raccontato di come Luna le disse di voler diventare proprio come lei. Maxine le disse anche che la vedeva molto più come una babyface, una buona, ma che si arrabbiava ogni volta che glielo dicevano.
Dopo questo aneddoto, però, Maxine ci racconta anche del periodo di Luna Vachon come allieva di Fabulous Moolah. L’atleta confermò di fatto quanto detto nell’episodio dedicato a Moolah, ovvero che spesso e volentieri si approfittava delle sue allieve e le metteva in condizioni disagianti. Luna Vachon non era un’eccezione ed infatti Moolah, una volta, la mandò a fare un set fotografico ed il fotografo cercò di stuprarla ma Luna riuscì ad evitare ciò. La cosa più disturbante è che la donna, all’epoca, aveva solo 16 anni.
2- Una pioniera del wrestling femminile
Un’altra ex-atleta, Penelope Paradise, ha raccontato di come il sogno più grande di Luna Vachon fosse quello di dare rilevanza al wrestling femminile mentre nel frattempo il filmato mostra i primi passi della sua carriera in WCW, quando debuttò come reporter che in seguito si unì alla stable di Kevin Sullivan: l’Army of Darkness.
Poco dopo Van Hurd, il figlio che forse ricorderete come partecipante di Hell’s Kitchen, ci ha raccontato dell’emozione che la madre provò al debutto in quel di WrestleMania 9, così come dell’orgoglio nelle sue parole anche di piccoli traguardi come l’essere stata la prima donna ad essere inclusa nel roster di un videogioco. La dedizione di Luna Vachon per il wrestling era estremamente alta, tanto che arrivò a sacrificare il veder crescere i propri figli vedendoli solo un paio di volte l’anno.
Purtroppo a quel tempo il wrestling femminile non era preso in seria considerazione dalla WWE, tanto che spesso e volentieri le donne ricoprivano il ruolo di manager ed in totale nel roster erano appena 7. Madusa, all’epoca nota come Alundra Blayze, ha espresso il suo sdegno per questa situazione dato che all’epoca era anche la campionessa femminile.
Madusa, inoltre, ha anche raccontato che in uno show in Canada aveva intenzione di perdere la cintura contro Luna Vachon, affermando anche che non le importava se dopo di ciò sarebbe stata licenziata o meno. Quando lo disse a Luna essa scoppiò a piangere e le disse che non avrebbe lasciato che si facesse licenziare, infatti Vachon non portò a compimento lo schienamento nonostante stesse per vincere.
3- Ansia, disturbo bipolare ed uso di droghe
Luna Vachon, come anticipato in precedenza, ha avuto una vita molto travagliata. Come raccontato sia da Van che dall’ex-marito Gangrel, Luna soffriva molto d’ansia e disturbo bipolare fin da quando era ragazza e non era raro che si comportasse in maniera differente a seconda dell’umore.
Non è nemmeno un mistero che Luna si sposò e divorziò diverse volte ed una particolare vicenda è quella con protagonisti Gangrel e Tom Nash. Quest’ultimo ed il Vampire Warrior, infatti, formavano un tag team noto come i Blackhearts e Luna, all’epoca moglie di Nash, era la manager. Vachon, tuttavia, era anche innamorata del futuro leader della Brood, tanto che in passato lo morse al collo “in segno di vero amore”. Una sera, infatti, Tom e Gangrel litigarono fino a sfociare in una vera e propria rissa per via della gelosia del primo.
Nel periodo in WWF, invece, Luna divenne amica della rivale on-screen Sherri Martell con la quale faceva uso e consumo di pillole, presumibilmente droghe, che consumava per colmare il fatto di non essere nemmeno nella card degli eventi spesso e volentieri. Van ha anche affermato che la madre più volte il suicidio, sintomo di come fosse estremamente depressa.
4- La rivalità con Sable
Tutto ciò che abbiamo detto finora confluisce in questo capitolo. Dopo essere tornata in WWF durante l’Attitude Era, dopo un periodo molto più fortunato in ECW, la situazione era solo che peggiorata visto come la divisione femminile era trattata in quel periodo.
Luna Vachon si trovò in una divisione composta in larga parte da modelle che avevano poca o nessuna esperienza nel pro-wrestling. Il culmine della frustrazione avvenne con la rivalità che ebbe con Sable, la quale era il massimo esempio di quella divisione femminile. A WrestleMania 14 Luna, insieme a Goldust, era impegnata in un Mixed Tag Team Match contro Marc Mero e Sable e venne chiamata per perdere nello specifico contro quest’ultima ed in caso avesse provato a sabotare l’incontro sarebbe stata licenziata.
Una volta concluso l’incontro, Luna Vachon andò nel backstage ma tutti i Producer e soprattutto Vince McMahon in persona non si curarono minimamente di lei, visto che erano tutti esaltati per Sable. L’unico che effettivamente consolò Luna fu Mick Foley. Anche Sunny provò a tirar su di morale Luna ma quest’ultima, in preda alla frustrazione, l’aggredì.
Ormai completamente frustrata, dopo diversi altri incidenti nel backstage Luna Vachon venne rilasciata dalla WWF e Gangrel ha raccontato che poco dopo il rilascio Luna sniffò della cocaina che formava la scritta “F**k You Vince”.
5- L’eredità
Luna Vachon, dopo essersi ritirata dal mondo del wrestling ed aver trovato lavoro come camionista, venne a mancare 20 Agosto del 2010. Soprattutto Mick Foley e Penelope Paradise hanno detto che se Luna fosse ancora viva molto probabilmente sarebbe fiera di come il wrestling femminile sia diventato rilevante oggi, mentre nel documentario vengono mostrati il primo main event di WrestleMania femminile ed uno scontro tra Charlotte Flair e Sasha Banks.
Paradise, inoltre, crede fortemente che Luna oltre alla fierezza di aver dato il suo contributo affinché un giorno potesse succedere sarebbe anche molto arrabbiata per il fatto che non questi importanti avvenimenti non siano successi mentre era ancora in vita.
Così si conclude l’episodio di Dark Side of the Ring dedicato a Luna Vachon, una vera e propria pioniera del wrestling femminile che si impegnò a renderlo rilevante, anche se purtroppo era ancora troppo presto. Restate connessi con The Shield of Wrestling anche per il recap di quello della settimana prossima, che parlerà della XPW.