Il main event di WrestleMania 41 è davvero tutto sbagliato? Il nostro approfondimento sulla sifda tra John Cena e Cody Rhodes a Las Vegas.
Ciao amici di The Shield Of Wrestling, io sono Dominic e oggi sono qui per parlarvi del main event che ha chiuso la Night 2 dell’edizione numero 41 dello Showcase of the Immortals, ovvero la sfida titolata tra Cody Rhodes e John Cena.
Domenica 20 aprile è andato in scena l’incontro che vedeva coinvolti Cody Rhodes e John Cena, in una contesa valida per l’Undisputed WWE Universal Championship. E, secondo il mio modesto parere, il match è stato scritto in un modo decisamente sbagliato.
Un’analisi sul main event di WrestleMania 41 – Night 2
Ricordiamo tutti come Travis Scott abbia dato l’aiuto decisivo a John Cena per vincere il suo 17esimo titolo giocando un ruolo di distrazione verso l’American Nightmare nella Night 2 di WrestleMania 41. Un aiuto che ha permesso a John Cena di arrivare alla fine del match colpendo l’avversario con la cintura da campione mondiale.
Lo stesso ormai ex campione infatti dopo aver messo fuori gioco Travis Scott ha cercato di strappare dalle mani del bostoniano il titolo, provando (senza riuscirci) a colpirlo. “Troppo buono” direbbe qualcuno, non può farlo davanti agli occhi di milioni di bambini presenti allo stadio e davanti la TV…
Perdendo quindi il momentum, Cody si è fatto fregare da Cena che ormai ha abbracciato il ruolo del cattivo appieno, colpisce Rhodes senza pensarci e vince. Nonostante questa sciagurata scenetta sia stata scritta, approvata e messa in atto è riuscita nel suo piccolo a farci dimenticare tutto il match precedente, perché sì, la cosa più grave di questo incontro non è il finale sporco ma tutto il resto.
Partiamo dall’inizio quando la campanella suona e i due iniziano a darsi battaglia, e prendiamo come esempio Dragon Ball e il suo livello di combattimento, un argomento che viene spesso discusso al di fuori della messa in onda del cartone e del manga. Chi ha scritto le puntate di Dragon Ball ha sempre reso noti i valori dei suoi personaggi, per esempio, i Saibaimen (le creature verdi utilizzate nella saga di Freezer) hanno un valore riconosciuto di 1200, quella di Goku Super Sayan livello 1 è di 150 milioni e quella di Freezer forma finale 120 milioni.
Da qui, come avrete intuito parte il mio ragionamento. Cody Rhodes, appena un anno fa ha sconfitto Roman Reigns uscendo da schienamenti al limite dell’impossibile, nonostante le mille interferenze è riuscito a “sopravvivere”, durante il match contro il Tribal Chief i due hanno dato spettacolo dimostrando di essere alla pari e, soprattutto, molto, molto, molto forti.
Nelle puntate di RAW e SmackDown che hanno precedenuto WrestleMania 41 possiamo notare come Cody Rhodes non sia mai stato intimorito da Cena. Grazie alla sua sicurezza ne esce uno scontro verbale fantastico, nessuno dei due indietreggia e si tirano dissing a non finire. Sul finire di questi segmenti l’American Nightmare riesce anche a mettere al tappetto Cena per due volte, entrambe con la Crossrhodes.
Ma poi cos’è cambiato?
Arrivati però al match di WrestleMania 41 tutto queste premesse vengono mandate in fumo: Cody Rhodes sembra confuso, impaurito, lotta come se avesse dimenticato come si combatta e subisce continuamente l’offensiva del bostoniano, che risulta agli occhi dei fan il più forte tra i due.
Dov’è finito quindi quel Cody Rhodes di Wrestlemania 40? Perché i vari producer dell’incontro hanno deciso di pianificare l’incontro con questi “livelli di combattimento”? John Cena è di fatto un wrestler ormai praticamente ritirato, ha subito cocenti sconfitte soprattutto contro Austin Theory e Solo Sikoa, due wrestler che nel 2025 fanno fatica anche ad averli, i match in singolo.
Parlando proprio di Solo Sikoa, Cody Rhodes tra WrestleMania 40 e SummerSlam lo ha affrontato in più occasioni e, facendo riferimento proprio ai già citati livelli di combattimento, tutto è stato sempre a favore del figlio di Cody Rhodes. Il capo della New Bloodline riusciva a pareggiare il suo status solamente grazie alle varie interferenze, creando confusione con Tama Tonga, Tonga Loa e Jacob Fatu.
Ritornando a John Cena e WrestleMania 41, non solo Cody Rhodes ha fatto la figura del principiante per tutti i 25 minuti, ma il suo avversario non ha nemmeno tirato fuori qualcosa di articolato. Ciò che ha fatto John Cena è stato quasi svolgere il ruolo del cattivo basilare, quello che ti insegnano nei territori di sviluppo come NXT o la OVW (di cui John Cena ha fatto parte).
Se con questo main event volevano rendere credibile John Cena come heel, possiamo dire con tranquillità che la WWE non ci è riuscita. Se, invece, l’obiettivo era quello di rendere debole Cody Rhodes, invece ci sono riusciti alla grande: hanno semplicemente distrutto tutto quello di buono fatto con la faida contro Roman Reigns.
E voi che ne pensate? Diteci la vostra nei commenti.
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