Durante la puntata di RAW dedicata al Martin Luther King Jr. Day nel 2016 creò problemi di booking tra gli atleti. Scopriamo il motivo.
La WWE ci ha sempre tenuto a celebrare tante ricorrenze, soprattutto quelle che toccano più profondamente i fan, come il Black History Month, il quale cade nel mese di Ottobre. Altra importante memoria avviene ogni 20 Gennaio, il Martin Luther King Jr. Day, dedicato ad uno dei maggiori esponenti per lotta ai diritti degli afroamericani.
Di recente è stato scrutato un articolo di Rolling Stones, intitolato “Un regno governato dalla paura”, il quale ha rivelato alcuni avvenimenti accaduti nello spogliatoio della federazione di Stamford.
Uno di questi riguarda la puntata di Monday Night RAW del 2016, la quale cadde nel periodo del Martin Luther King Jr. Day, che creò alcuni problemi nel booking dello show.
Nel report viene raccontato come Neville (attuale PAC in AEW) si rifiutò di pronunciare una citazione al celebre discorso “I Have A Dream” dell’ex politico, non sentendosi a proprio agio nel dirla. La frase nel promo era adattata alla volontà del wrestler di vincere il Royal Rumble Match di quell’anno, ma alla fine a pronunciarla fu R-Truth nello stesso segmento di RAW.
On this day in 1964, Martin Luther King Jr became the youngest man ever to win the Nobel Peace Prize at that time.
He later donated the prize money of $54,123, to furthering the civil rights movement. pic.twitter.com/M9Hr5PAWNs
— AFRICAN & BLACK HISTORY (@AfricanArchives) October 14, 2024