Il grandissimo “Baron” Michele Leone è stato introdotto nella sezione Legacy della WWE Hall of Fame, un riconoscimento prestigioso che cementifica il ricordo e l’eredità del wrestler italiano.
Perché sì! Il Barone è nato in Italia, precisamente a Pettorano sul Gizio, in Abruzzo, regione che pochi anni dopo darà i natali al leggendario Bruno Sammartino, una vera e propria icona nel mondo del professional wrestling.
Michele Leone nella WWE Hall of Fame
La figura storica di Leone lo consacra a gigante dei suoi anni; emigrato a New York City per inseguire la carriera di wrestler professionista appena due anni dopo il suo arrivo, gli Stati Uniti entrarono nella Seconda Guerra Mondiale. Il suo essere italiano e il fatto che in quegli anni i due paesi fossero nemici portò il pubblico a fischiare Leone che divenne un heel di grandissimo successo.
Con la fine del conflitto Leone propose una nuova versione di sé in California, come un nobile italiano (da qui il soprannome Barone) che segnò l’apice della sua popolarità nell’area di Los Angeles e che gli valse anche la versione specifica per L.A. del NWA Worlds Heavyweight Championship.
La sua incredibile popolarità in quell’area provocò l’invidia e l’irritazione del gigante del Pro-Wrestling anni 50, Lou Thesz, che chiese ed ottenne di eliminare la versione del titolo per Los Angeles.
Il pretesto arrivò mettendo l’uno contro l’altro i due campioni in un match di unificazione epocale per quel periodo. Oltre 25 mila spettatori e l’incasso record di oltre 100 mila dollari, un’enormità per l’epoca, che marchiarono a fuoco questo incontro nella storia del wrestling professionistico.
L’incredibile capacità di Michele Leone di stare dinnanzi le telecamere, il suo naturale essere heel, e il suo carisma innato sono stati in futuro ispirazione per tanti dopo di lui. Se negli anni a venire abbiamo avuto tanti villain del genere, da Ric Flair al più moderno MJF, il merito è anche suo!
The WWE Hall of Fame welcomes Baron Michele Leone, Brickhouse Brown, “Dr. Death” Steve Williams, Gary Hart and Ray Stevens as Legacy inductees in the Class of 2020.#WWEHOF pic.twitter.com/g9G5cayzw2
— WWE (@WWE) April 7, 2021