Mike Bennett, intervistato da Wrestling Epicenter, ha dichiarato come la WWE abbia provato ad umiliarlo affibbiandogli il cognome della moglie, senza però apparentemente ferirlo.
Bennett dopo l’infelice esperienza in WWE non ha perso tempo a rifarsi una vita firmando con la ROH e riabbracciandosi al suo vecchio compagno di Matt Taven riformando il Kingdom.
Della triste parentesi nella promotion di Stamford ne ha voluto parlare a Wrestling Epicenter dichiarando come la WWE abbia tentato di ferirlo senza ovviamente riuscirci
La WWE ha provato ad umiliare Mike Bennett
Bennett ha parlato della scelta della federazione di affibbiargli il cognome della moglie, Maria Kanellis:
“All’inizio non mi dava molto fastidio. Lo vedevo come ‘Va bene, questo sarà un modo per attirare l’attenzione o per far arrabbiare le persone con me.’ Tipo ‘Oh mio Dio, se prendi il cognome di tua moglie, sei meno uomo!
Visto che ormai è il mio passato, direi che è stato fatto perché c’era la percezione che non fossi abbastanza uomo o non fossi abbastanza duro perché ero sempre legato a mia moglie. Quindi ho capito che probabilmente era un colpo contro di me, per umiliarmi. Ma non mi dava fastidio. Sono un wrestler professionista. Indosso la biancheria intima per vivere [ride]. Non mi disturberà se mi dici che il mio cognome è Kanellis. Ho fatto molto peggio!”
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