MJF commenta l’apporto dato dalla AEW nel panorama del pro-wrestling sin dalla sua nascita e rivela cosa ha rappresentato per diversi lottatori.
La AEW è oggi una realtà che si appresta a creare nuove e determinanti dinamiche dentro il già complesso mondo del wrestling. Il monopolio della WWE non sembra in bilico ma la sensazione che si avverte è che possa perdere presto qualche fetta della sua torta. Concetto confermato da MJF in una recente intervista concessa a MMA Fighting nella quale celebra la AEW come “oasi” per tanti lottatori rimasti per troppo tempo oscurati, in un modo o nell’altro, dai piani della WWE.
Le parole di MJF
Friedman, talentuoso e intrigante personaggio, ha voluto svelare cosa ha significato per una parte del roster la nascita della compagnia di Jacksonville:
Poco più di un anno fa, questi incredibile lottatori che non sono stati utilizzati propriamente dall’azienda monopolizzata cioè la WWE – diciamo le cose come stanno – non sapevano dove andare. Ora l’occasione c’è e ora che possono essere messi in mostra, è una situazione da “O la va o la spacca”.
Parole molto importanti che lo rendono uno dei volti più importanti della AEW. Il merito che la compagnia di Tony Khan ha è quello di aver finalmente mostrato al mondo dei nuovi personaggi fino a quel momento sconosciuto al largo pubblico e, una volta affiancati ai nomi già consolidati, hanno creato un universo molto intrigante nel quale la voglia di fare le cose in grande sprizza da tutti i pori.
Vedremo quali saranno i progressi in futuro. Restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.