Monster Brawl è un film del 2011 incentrato su degli incontri di wrestling per determinare quale sia il mostro più forte. Io sono Michael Formica e vi do il benvenuto a questa nuova recensione!
Con la durata di circa 90 minuti il film diretto da Jesse T. Cook, narra di una serie di incontri promossi da un promoter fan di wrestling e di mostri. Con una card che vede ciclopi, lupi mannari, lupi, vampiri e molti altri ancora, lo show si svolge in un cimitero abbandonato e presentato come se fosse un vero e proprio evento di wrestling con promo, commento e molto altro ancora.
La Recensione di Monster Brawl
Nel proseguire della recensione eviterò di farvi dei possibili spoiler così da non influenzare negativamente la vostra visione. Quando ci si trova davanti un film del genere, che per la precisione è un mix di commedia, horror e azione, diventa difficile fare una recensione. I motivi sono principalmente due: il primo è che il film è una pellicola indipendente, pertanto a basso budget di produzione che presenta così evidenti limiti, il secondo è che il film non si prende palesemente sul serio.
Fatte queste dovute precisazioni, il film pare uscito dai B-movie tipici degli anni 80 e 90. Nonostante una sceneggiatura non proprio ricca di colpi di scena e molto lineare, il film riesce comunque ad intrattenere grazie all’ottimo lavoro fatto dai due commentatori Buzz Chambers e “Sasquatch” Sid Tucker, interpretati rispettivamente da Dave Foley e Art Hindle. L’alchimia e la scioltezza dei due attori funge da collante in tutta la card.
Un film bizzarro che è bene non diventi mai realtà
Nonostante il budget modesto, il comparto tecnico è abbastanza ben fatto. La regia ha saputo giocare con contrasti di luce adatti a dare un senso di cupezza alla pellicola e in post produzione è stato fatto un “buon lavoro” per cercare di ricreare quella vibe estetica tipica degli show di wrestling.
Sempre a proposito di wrestling, nel film appaiono anche due vecchie glorie della disciplina, ovvero Jimmy Hart (in una parte molto attiva) e Kevin Nash. Persino il lottato, nonostante sia molto modesto, è comunque ben fatto anche se ovviamente non vedremo gesta spettacolari alla Kenny Omega vs Kazuchika Okada.
Giudizio finale
Monster Brawl è un film da non prendere troppo sul serio e che va guardato con la consapevolezza di ciò che è: una pellicola godibile giusto con tanti pop corn in una serata in cui non si ha davvero nulla da vedere.
Difficile aggiungere altro su una pellicola che di certo non resterà impressa in nessun capitolo di storia, sia del cinema che del wrestling. L’unica nota positiva del film è quel piccolo dubbio insolito che lascia alla nostra mente dopo aver finito la visione. E se qualcuno dovesse davvero pensare di aprire una federazione di wrestling con dei mostri? Meglio non dirlo troppo ad alta voce o qualcuno potrebbe farlo per davvero.
Di seguito potete vedere il trailer del film.