Natalya svela il suo vero obiettivo che le ha permesso di rimanere a lungo in WWE.
Non c’è bisogno di spiegare chi sia Natalya. Discendente della gloriosa famiglia Hart, figlia di Jim “The Anvil” Neidhart e nipote di Bret e Owen Hart, Nattie vive col wrestling nel sangue. Da 15 anni è un vero pilastro della divisione femminile WWE e, poco prima del suo match di stanotte a Money in the Bank contro Ronda Rousey, ha raccontato molto di sé nel podcast After The Bell con Corey Graves.
Natalya: “Il mio obiettivo è rendere felice Vince McMahon”
Non è facile rimanere in corsa per così tanto tempo in WWE e Natalya sa cosa serve per mantenere questo status perché, purtroppo, l’ha vissuto sulla sua pelle ripercorrendo la storia del padre:
“Mio padre è stato licenziato 5 volte dalla WWE, è la verità. Mio padre non è stato capace di mantenersi in WWE a differenza dei miei zii Bret e Owen che sono riusciti a restare a lungo. Mio padre ha sofferto a lungo dei suoi demoni, sono cresciuta con questa incertezza.”
Sulla base di questa esperienza, Natalya svela cosa serve per rimanere in WWE così a lungo:
“Con quello che ho vissuto ho capito che dovevo essere sempre perfetta in tutto, il mio compito è sempre quello di rendere felice Vince McMahon. Così sono diventata “aziendalista”. Sarò sempre disposta a fare quello che mi chiederanno di fare per rendere Vince felice.”
Che ne pensate di questa filosofia? Ditecelo nelle pagine social di The Shield Of Wrestling.