Nick Khan è tornato a parlare delle accuse ricevute da Vince McMahon, riflettendo anche sull’accordo tra la WWE e Netflix.
Per chi non lo conoscesse, Nick Khan ricopre attualmente il ruolo di presidente della WWE ed è stato inserito nel consiglio d’amministrazione di TKO Group, holding che gestisce sia la federazione di Stamford che la Ultimate Fighting Championship.
Recentemente ospite a The Town, Khan è stato intervistato da Matthew Belloni ed è stato interrogato in merito alle accuse a Vince McMahon, diventate di dominio pubblico solamente un paio di giorni dopo l’accordo tra la WWE e Netflix.
“Non so se le accuse avrebbero fatto saltare l’accordo, ma sicuramente non avrebbero aiutato. Queste accuse sono gravi ed orribili. Noi le interpretiamo come le interpreterebbe qualsiasi altra azienda ragionevole. Lo avete visto con le dimissioni che sono subito arrivate.
Netflix ha fatto pressioni per le dimissioni di Vince? No. Vince McMahon ha ancora a che fare con la WWE? No. Zero. Ha scelto di dimettersi.”
Nel corso di una recente intervista anche CM Punk ha parlato delle accuse arrivate sul conto di Vince McMahon, affermando di essere preoccupato per le vittime che hanno subito dei traumi simili e giudicando “indifendibile” il comportamento dell’ex chairman della WWE.
WWE President Nick Khan has commented on Monday Night Raw’s move to Netflix:https://t.co/3PmS5yJC4z pic.twitter.com/tyh1kGcAwH
— WrestleTalk (@WrestleTalk_TV) April 2, 2024